Ecco come proteggere i propri gerani allontanando le farfalline con rimedi naturali e rispettosi dell’ecosistema.
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farfallina sui gerani
Wikimedia Commons - Badadaba CC-BY-SA-4.0

Chiunque vanti di possedere il famoso pollice verde, almeno una volta si è trovato a fronteggiare i danni causati dalla Cacyreus marshalli, comunemente nota come farfallina dei gerani. Si tratta di un lepidottero originario dell'Africa meridionale che, però, sembra aver trovato un habitat ideale in Europa, causando notevoli problemi proprio alle piante di geranio. 

Le larve di questa farfalla, infatti, si nutrono dei tessuti interni, compromettendone la salute e la fioritura. È quindi fondamentale adottare metodi efficaci per allontanare questi insetti, preservando al contempo l'equilibrio dell'ecosistema. Ecco alcune delle tecniche più efficaci per capire come eliminare la farfallina dei gerani, preservando la pianta e l'incolumità delle farfalline.

Preparare una soluzione repulsiva di aglio e peperoncino

Nonostante la presenza di questi lepidotteri sia inopportuna per la salute dei gerani, è essenziale salvaguardare anche il resto delle piante del giardino. Per questo motivo è bene evitare l’uso di qualsiasi tipo di pesticida chimico. Partendo da questo punto essenziale, dunque, la soluzione migliore non può che essere naturale e, quindi, da ricercare spesso nella dispensa di casa. 

Qui, ad esempio, è possibile ricorrere a aglio e peperoncino, noti anche per le loro proprietà repellenti nei confronti di numerosi insetti. Ecco, dunque, che una soluzione a base di questi ingredienti può essere un valido alleato nella protezione dei gerani. 

È sufficiente munirsi di 5 spicchi d'aglio, 2 peperoncini piccanti e 1 litro d'acqua. A questo punto non rimane che seguire la preparazione di questa soluzione a base di aglio e peperoncino:

  • Tritare finemente l'aglio e i peperoncini.
  • Portare l'acqua a ebollizione e aggiungere gli ingredienti tritati.
  • Lasciare sobbollire per circa 20 minuti.
  • Filtrare la soluzione e lasciarla raffreddare.

Una volta pronta, la soluzione può essere spruzzata sulle piante di geranio, preferibilmente nelle ore serali, per evitare l'evaporazione rapida e garantire una maggiore efficacia. È consigliabile ripetere l'applicazione ogni settimana o dopo ogni pioggia intensa.

geranio
Pixabay

Usare l’olio di neem, efficace contro le farfalline

Meno conosciuto ma ugualmente efficace è l'olio di neem. Si tratta di un estratto dai semi dell'albero di neem ed è un insetticida naturale utilizzato in agricoltura biologica per il controllo di vari parassiti. La sua azione, infatti, interferisce con il sistema ormonale degli insetti, impedendo loro di nutrirsi e riprodursi, portandoli ad allontanarsi così dalla pianta. Anche in questo caso la sua applicazione è piuttosto semplice:

  • Diluire l'olio di neem in acqua seguendo le dosi consigliate dal produttore.
  • Aggiungere qualche goccia di sapone neutro per facilitare l'emulsione.
  • Spruzzare la soluzione sulle foglie e sui fusti dei gerani, assicurandosi di coprire uniformemente tutta la pianta.

Verificare le larve delle farfalline una per una

Nel caso in cui si sia dotati di una buona dose di pazienza, è sempre possibile scegliere un metodo che non richiede nessun tipo di prodotto. In questo caso, infatti, le uniche protagoniste sono le mani, utilizzate per rimuovere le larve delle farfalline dei gerani. Questi è un metodo efficace per controllare la proliferazione e richiede attenzione e costanza seguendo questi passaggi fondamentali:

  • Ispezionare regolarmente le piante, in particolare le zone dei fusti e delle foglie più giovani.
  • Identificare le larve, che si presentano come piccole uova di colore giallo.
  • Rimuoverle delicatamente con l'ausilio di un batuffolo di cotone imbevuto in acqua e sapone.

Preparare un decotto di foglie di assenzio

E se la soluzione per i problemi di salute di una pianta arrivassero direttamente dalle proprietà di un’altra? L’Artemisia absinthium, infatti, è una pianta aromatica con proprietà repellenti nei confronti di diversi insetti. Questo vuol dire che un decotto a base di foglie di assenzio può essere utilizzato per proteggere i gerani dalle farfalline. 

Importante è munirsi di 100 grammi di foglie fresche di assenzio ed 1 litro d'acqua. Queste sono le fasi della preparazione:

  • Portare l'acqua a ebollizione.
  • Aggiungere le foglie di assenzio e lasciare bollire per 30 minuti.
  • Filtrare e lasciar raffreddare.

Una volta raffreddato, il decotto può essere spruzzato sulle piante, preferibilmente nelle ore serali. È consigliabile ripetere l'applicazione ogni 10 giorni o dopo precipitazioni abbondanti.

farfallina su gerani
Wikimedia Commons - Alvesgaspar CC BY-SA 3.0

Attirare altri insetti con fiori e piante anti-farfalline

Dal mondo delle piante si passa a quello degli insetti. Per risolvere un problema di infestazione, infatti, è possibile far affidamento sulla biodiversità. Questa, infatti, aiuta a controllare naturalmente le popolazioni di parassiti. In sostanza, piantare specie che attirino insetti predatori delle farfalline dei gerani potrebbe rivelarsi una strategia ecologica ed efficace. Le specie consigliate sono:

  • L'Achillea millefolium, che ha la capacità di attirare coccinelle e sirfidi, predatori di larve e afidi.
  • Foeniculum vulgare (finocchio selvatico), che attira vespe che depongono le uova nelle larve dei parassiti.
  • Tagetes spp. (tagete), in quanto emana un odore che respinge molti insetti nocivi e attira predatori benefici.

Come ridurre il rischio di infestazione da farfalline dei gerani

Si dice spesso che prevenire sia sempre meglio che curare. E questo vale anche per il mondo delle piante. La prevenzione, infatti, è fondamentale per mantenere i gerani in salute e ridurre il rischio di infestazioni. Ma quali sono le attività necessarie per non dover confrontarsi con le farfalline dei gerani e le loro larve? Per prima cosa è bene applicare quella che viene definita come la rotazione delle piante. In sostanza si deve evitare di coltivare i gerani nello stesso luogo per periodi prolungati, alternandoli con altre specie.

Oltre a questo, poi, quando ci si prende cura dei gerani (e non solo) bisogna prestare particolare attenzione alla pulizia degli attrezzi, disinfettandoli regolarmente per prevenire la diffusione di parassiti. Per concludere, è bene ispezionare le nuove piante. Prima di introdurre dei gerani nel giardino, infatti, è bene controllare attentamente la presenza di segni di infestazione. 

Che danni crea la farfallina dei gerani?

Fino ad ora sono stati considerati tutti i metodi naturali per contrastare le farfalline dei gerani ma quali sono i danni creati da questo parassita? Si tratta effettivamente di problematiche significative capaci di compromettere sia la vitalità che l'estetica. Nello specifico, i danni principali derivanti dalla Cacyreus marshalli sono:

  • Perforazione dei fusti: le larve scavano gallerie all'interno dei fusti, causando deperimento e morte dei tessuti.
  • Appassimento delle foglie: l'alimentazione delle larve interrompe il flusso di linfa, provocando l'ingiallimento e la caduta delle foglie.
  • Riduzione della fioritura: le piante infestate producono meno fiori e possono presentare deformazioni.
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