
Si avvicina il saldo dell’Imposta municipale propria del 2023. Entro lunedì 18 dicembre, infatti, i proprietari di seconda casa o prima casa di lusso dovranno effettuare il pagamento. Proprio in vista di questa scadenza, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha offerto i suoi chiarimenti relativi all’Imu sugli immobili occupati abusivamente. Vediamo quanto precisato.
Esenzione Imu immobili occupati abusivamente
Con un comunicato stampa pubblicato il 12 dicembre 2023, il Mef ha spiegato che non è dovuto il versamento dell’Imu per gli immobili occupati abusivamente.
Nel dettaglio, la nota del Mef recita:
“Entro il 18 dicembre i contribuenti dovranno pagare il saldo Imu. In proposito, si fa presente che l’imposta non va versata per gli immobili abusivamente occupati, per i quali sia stata presentata denuncia all’autorità giudiziaria per i reati previsti dagli artt. 614, secondo comma, e 633 c.p., o per i quali sia stata presentata denuncia o iniziata azione giudiziaria penale.
L’esenzione spetta anche se non è stato ancora adottato il decreto di attuazione, che riguarda solo il modello dichiarativo.
I contribuenti che fruiscono dell’esenzione dovranno poi presentare la dichiarazione Imu, esclusivamente in via telematica, entro il 30 giugno 2024”.
Si ricorda che dal 2013 è stato stabilito che a non pagare l’Imu sono le case considerate “prima casa”, a condizione che non sia di lusso.
Segui tutte le notizie del settore immobiliare rimanendo aggiornato tramite la nostra newsletter quotidiana e settimanale. Puoi anche restare aggiornato sul mercato immobiliare di lusso con il nostro bollettino mensile dedicato al tema.
per commentare devi effettuare il login con il tuo account