
Hai dimenticato di pagare l’IMU, lo hai fatto in ritardo o hai commesso un errore nel versamento? Niente paura! Con il ravvedimento operoso IMU è possibile mettersi in regola, beneficiando peraltro di alcuni vantaggi.
Vediamo insieme quali sono i codici tributo da usare per il ravvedimento IMU, come calcolare quanto si deve versare e come effettuare il pagamento.
Quali sono i codici per il ravvedimento operoso IMU?
Il ravvedimento operoso IMU permette di regolarizzare la propria posizione in seguito a omesso o tardivo versamento entro il termine previsto, o anche in caso di errori nel pagamento del tributo.
Il duplice vantaggio per il contribuente è di evitare conseguenze più gravi e di beneficiare di alcune agevolazioni, come le sanzioni ridotte, rispetto a quelle che sarebbero applicate dal Comune in caso di accertamento.
Per attivare la procedura del ravvedimento operoso, che permette di mettersi in regola volontariamente, è necessario indicare in maniera corretta i codici tributo che variano in base al tipo di immobile e alla tipologia di pagamento.
Nella tabella di seguito, forniamo l’elenco dei codici tributo da utilizzare nel modello F24 per il pagamento del ravvedimento operoso IMU, istituiti dall’Agenzia delle Entrate con le risoluzioni n. 35 del 12 aprile 2012 e n. 33 del 21 maggio 2013.
CODICE TRIBUTO | DENOMINAZIONE |
3912 | IMU - imposta municipale propria su abitazione principale e relative pertinenze - COMUNE |
3913 | IMU - imposta municipale propria per fabbricati rurali ad uso strumentale – COMUNE |
3914 | IMU - imposta municipale propria per i terreni – COMUNE |
3916 | IMU - imposta municipale propria per le aree fabbricabili - COMUNE |
3918 | IMU - imposta municipale propria per gli altri fabbricati – COMUNE |
3925 | IMU – imposta municipale propria per gli immobili ad uso produttivo classificati nel gruppo catastale D – STATO |
3930 | “IMU – imposta municipale propria per gli immobili ad uso produttivo classificati nel gruppo catastale D – INCREMENTO COMUNE |
3939 | IMU - imposta municipale propria per i fabbricati costruiti e destinati dall’impresa costruttrice alla vendita - COMUNE |
Da tenere a mente che non ci sono dei codici tributi specifici da usare per sanzioni e interessi, visto che gli importi di queste due voci vanno sommati direttamente all’imposta dovuta e quindi sono indicati nello stesso codice.

Come si calcola il ravvedimento IMU 2024?
Chi intende sanare la sua posizione relativa al mancato o tardivo pagamento dell’IMU, oltre al codice tributo da utilizzare, deve anche sapere come si calcola il ravvedimento IMU 2024.
Per conoscere la somma da versare, bisogna partire dall’importo originario dell’IMU da pagare, cui aggiungere altre due voci: sanzioni e interessi, che saranno più o meno pesanti a seconda del ritardo con cui si paga.
Gli interessi legali per il 2024 sono fissati nella misura del 2,5% e si calcolano in base alla seguente formula: IMU dovuta×tasso legale annuo×giorni di ritardo/365.
Nella tabella seguente riportiamo le sanzioni previste per il ravvedimento operoso, con una distinzione per le violazioni antecedenti il 31 agosto 2024 e successive all’1 settembre 2024.
RITARDO | Sanzione ridotta fino al 31/08/2024 | Sanzione ridotta dal 1° settembre 2024 |
Da 1 a 14 giorni (sprint) | 0,1% | Da 0,0833% a 1,166% |
Da 15 a 30 giorni (breve) | 1,5% | 1,25% |
Da 31 a 90 giorni (intermedio) | 1,67% | 1,39% |
Da 91 giorni ed entro 1 anno (lungo) | 3,75% | 3,125% |
Entro 2 anni (lunghissimo) | 4,29% | 3,57% |
Oltre 2 anni (ultrabiennale) | 5% | 3,57% |
Facciamo un esempio pratico: se devo pagare 1.000 euro di IMU con 45 giorni di ritardo, dovrò applicare la sanzione dell’1,67%, ossia 16,7 euro, cui aggiungere gli interessi di 3,08 euro, quindi il totale da versare sarà di 1.019,78 euro.
Come si paga l’IMU con ravvedimento operoso?
Per pagare l’IMU con ravvedimento operoso si seguono le stesse indicazioni previste per il versamento effettuato nei tempi previsti.
L’unica differenza è data dal fatto che nel modello F24 bisogna spuntare la casella “Ravv.”, che si riferisce appunto al ravvedimento operoso, indicando come importo quello comprensivo di sanzioni e interessi.
Esempio F24 ravvedimento operoso IMU
Vediamo più da vicino un esempio del modello F24 per il ravvedimento operoso IMU, supponendo di avere i seguenti dati:
- Comune: Roma (codice ente H501)
- Anno di riferimento: 2024
- Saldo-Acconto: saldo
- Importo IMU: 400 euro
- Sanzioni 23 euro
- Interessi: 6 euro
- Numero immobili: 1
- Codice tributo: 3918
- Importo a debito versati: 429 euro (somma dell’imposta dovuta, della sanzione e degli interessi).
Dopo aver completato la “sezione contribuente” del modello F24 con i dati del proprietario dell’immobile, si dovrà compilare la sezione “IMU e altri tributi locali”.
Partendo da sinistra, si dovrà inserire H501 nella casella codice ente, si spunterà “Ravv.” e “Saldo”, mettendo poi “1” nel riquadro “numero immobili”.
Al “codice tributo” si scriverà 3918 e all’anno di riferimento andrà inserito 2024, mentre nella casella “importi a debito versati” si indicherà 429 euro.

Ravvedimento operoso IMU dopo 4 anni
Come abbiamo visto prima, il ravvedimento operoso IMU è possibile anche nel caso sia passato molto tempo dal termine previsto per il versamento.
Il Comune può effettuare l’accertamento entro 5 anni dall’1 gennaio dell’anno successivo a quello in cui l’imposta avrebbe dovuto essere versata.
Il ravvedimento operoso dell’IMU è possibile anche dopo 4 anni, a patto che il Comune non abbia già avviato controlli o notifiche formali.
Essendo superato il termine dei 2 anni, al ravvedimento operoso dopo 4 anni si applica la sanzione più alta, pari al 5% dell’imposta dovuta per le violazioni antecedenti il 31 agosto 2024, mentre a partire dall’1 settembre 2024 cala al 3,57%.
Quanto agli interessi, saranno calcolati dal giorno della scadenza dell’IMU fino a quello del versamento, applicando il tasso legale previsto per ciascuna annualità.
Ecco il saggio degli interessi legali fissato per ognuno degli ultimi 5 anni:
- 2,5% nel 2024
- 5% nel 2023
- 1,25% nel 2022
- 0,01% nel 2021
- 0,05% nel 2020
- 0,8% nel 2019.
per commentare devi effettuare il login con il tuo account