
Tra le misure di sostegno economico per le famiglie, in particolare per quelle con figli, troviamo non solo l’assegno unico, ma anche il bonus asilo nido, pensato in particolare per i più piccoli. Lo Stato, tramite questo sostegno economico, offre un contributo per la copertura parziale delle spese sostenute per la frequenza dell’asilo nido.
Per il 2025 ci sono delle interessanti novità da conoscere, in particolare per quanto riguarda gli importi, i requisiti e il calcolo dell’ISEE. Quanto si può ottenere con il bonus nido e quando fare richiesta? Scopriamo insieme i dettagli e le novità previste per quest’anno.
Quali sono i requisiti per il bonus asilo nido?
Il bonus nido è un'agevolazione destinata alle famiglie per sostenere le spese dell’asilo nido o dell’assistenza domiciliare per bambini con gravi patologie, tali da impedire la frequenza dell’asilo. Per poter richiedere questo contributo di sostegno al reddito è necessario possedere alcuni requisiti ben precisi.
Innanzitutto, il genitore richiedente deve essere residente in Italia e avere la cittadinanza italiana o anche di un altro Paese dell’Unione Europea, mentre chi è cittadino extra Ue deve possedere un regolare permesso di soggiorno.
Possono richiedere il bonus anche gli stranieri apolidi, i rifugiati politici o i titolari di protezione internazionale equiparati a cittadini italiani, i titolari di Carta blu, “lavoratore altamente qualificato”. Il beneficio è riconosciuto per i bambini, nati, adottati o in affidamento preadottivo, di età inferiore a 3 anni, o che li compiano nell’anno solare.
Uno dei requisiti essenziali è che il bambino frequenti un asilo nido, pubblico o privato, ma il bonus spetta ugualmente a chi non può andare a scuola, in quanto affetto da gravi patologie croniche e necessita quindi di assistenza domiciliare.
Nel caso si richieda questa tipologia di bonus, sarà necessario rispettare ulteriori requisiti: il genitore richiedente deve essere convivente con il bambino e si dovrà allegare alla domanda anche un certificato medico del pediatra, che attesti la sua impossibilità a frequentare l’asilo a causa di una grave patologia cronica.

Quanto ti danno di bonus nido?
Il bonus nido prevede l’erogazione di un importo variabile racchiuso tra un minimo di 1.500 euro all’anno e un massimo di 3.000 euro, anche se quest’ultimo limite è stato aumentato fino a 3.600 euro per chi possiede particolari requisiti che vedremo a breve.
Il contributo economico è erogato in 11 rate mensili, di cui le prime 10 dello stesso importo e l’ultima di valore leggermente differente, onde evitare di superare il tetto annuo previsto. È bene evidenziare che il bonus nido è riconosciuto solo per un ammontare pari alla spesa effettivamente sostenuta per la retta mensile dell’asilo nido. Nel caso, invece, dell’assistenza domiciliare, l’importo del bonus è erogato in un’unica soluzione.
Bonus nido 2025: quali importi con l’ISEE?
Come detto in precedenza, il bonus nido 2025 oscilla tra un livello base e un limite massimo e l’importo varia a seconda dell’ISEE minorenni del nucleo familiare.
Nel dettaglio, con un ISEE fino a 25.000 euro si ha diritto all’importo massimo di 3.000 euro annui, mentre con un ISEE tra 25.001 e 40.000 euro si scende a 2.500 euro, per poi arrivare al livello base di 1.500 euro, per quanti hanno un ISEE superiore a 40.001 euro.
Per la precisione, c’è un altro importo massimo, pari a 3.600 euro annui, definito in base all’ISEE, che non deve superare i 40.000 euro, e alla data di nascita del bambino, dopo il 31 dicembre 2023.
VALORE ISEE MINORENNI | IMPORTO MASSIMO ANNUO BONUS NIDO | IMPORTO MASSIMO MENSILE |
Fino a 40.000 euro per i nati da 01-01-2024 | 3.600 euro | 327,27 euro per 10 mesi e 327,30 euro per 1 mese |
Inferiore a 25.000 euro | 3.000 euro | 272,73 euro per 10 mesi e 272,70 euro per 1 mese |
Da 25.001 a 40.000 euro | 2.500 euro | 227,27 euro per 10 mesi e 227,3 euro per 1 mese |
Superiore a 40.001 euro | 1.500 euro | 136,37 euro per 10 mesi e 136,3 euro per 1 mese |
Bonus nido 2025: è possibile ottenerlo senza ISEE?
La presentazione dell’ISEE non è un requisito imprescindibile per la richiesta del bonus nido 2025, ma è importante per determinare l’importo spettante. Si può accedere al beneficio anche senza presentare l’ISEE, ma in tal caso verrà riconosciuto l’importo minimo pari a 1.500 euro all’anno.
Nel caso in cui sia inviato in un momento successivo l’ISEE minorenni valido, a partire dalla data di attestazione dello stesso si avrà diritto all’importo maggiorato, a seconda della fascia di reddito corrispondente, senza però alcun conguaglio per le rate precedenti.
Bonus nido, cosa cambia nel 2025
Per il bonus 2025 sono da segnalare due importanti novità introdotte dall’ultima Legge di bilancio. La prima riguarda l’importo massimo di 3.600 euro che ora è riconosciuto a chi ha un ISEE fino a 40.000 euro e un figlio nato dopo il 31 dicembre 2023, senza dover più rispettare il requisito di un altro figlio di età inferiore a 10 anni nel nucleo familiare, come previsto nel 2024.
L’altra novità è rappresentata dal fatto che dal 2025 le somme ricevute per l’assegno unico non devono essere più inserite nel calcolo dell’ISEE, ampliando così la platea dei beneficiari che possono ambire alle soglie più elevate del bonus nido.

Bonus nido 2025: domanda online all’INPS
Per richiedere il bonus nido 2025 bisogna presentare la richiesta online all’INPS o in alternativa ci si può rivolgere a un CAF. Dopo l’accesso al portale INPS con le credenziali SPID, CIE o CNS, si deve cercare “bonus nido” e cliccare su “Bonus asilo nido e forme di supporto presso la propria abitazione”.
Seguire poi le indicazioni per la compilazione della domanda, avendo cura di inserire i dati relativi al genitore, al bambino e all’asilo nido, specificando se si richiede il bonus per la frequenza di una scuola, indicando in tal caso le mensilità, o per l’assistenza domiciliare. Inoltre, è importante indicare anche la modalità di pagamento, scegliendo tra bonifico domiciliato, conto corrente bancario o postale, carta prepagata con IBAN o libretto postale con IBAN.
Una volta compilata in ogni sua parte, la domanda può essere inviata, avendo cura di conservare o stampare la ricevuta da esibire in caso di eventuali controlli.
Quando fare richiesta del bonus asilo nido 2025?
La domanda per il bonus asilo nido 2025 deve essere presentata entro il 31 dicembre 2025 dal genitore che sostiene la spesa della retta in caso di frequenza dell’asilo nido o che convive con il figlio, nel caso in cui si richiede il contributo per l’utilizzo di forme di supporto presso la propria abitazione,
Da ricordare che la richiesta del bonus nido deve essere effettuata ogni anno, visto che non si rinnova automaticamente, anche qualora si è già beneficiato del contributo negli anni precedenti.
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