Le case abbandonate possono essere delle vere e proprie risorse immobiliari, acquistarle può rivelarsi un vero affare.
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casa abbandonata
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Diventare proprietario di una casa abbandonata richiede una serie di passaggi legali. Inizialmente, è fondamentale trovare e identificare il proprietario dell'immobile attraverso una visura catastale. Se possibile, si può negoziare direttamente con il proprietario per acquistare l'immobile, se altrimenti non è possibile l'usucapione offre un'alternativa legale, richiedendo il possesso continuato dell'immobile per 20 anni e l'ottenimento di una sentenza giudiziaria per formalizzare la proprietà. Di seguito spiegato nel dettaglio il percorso per comprare una casa abbandonata.

Come diventare proprietario di una casa abbandonata

Capire come comprare una casa abbandonata è il quesito di chi sia interessato a prendere possesso di case dalle grandi potenzialità ma spesso lasciate a sé stesse. I percorsi per acquistare questa tipologia di immobili sono due e non richiedono particolari complicazioni.

Per acquistare una casa abbandonata, si può procedere con una classica compravendita, iniziando con l'identificazione del legittimo proprietario. Questo richiede una ricerca nei registri immobiliari presso l'Ufficio del Territorio dell'Agenzia delle Entrate.

La seconda opzione è quella di entrare in possesso dell’immobile tramite usucapione, disciplinato dall'articolo 1158 del Codice Civile. Questo metodo consente di diventare proprietario di un immobile mediante il possesso continuato e indisturbato per un periodo di 20 anni.

casa abbandonata in giappone
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Come scoprire chi è proprietario di una casa abbandonata?

Per scoprire a chi è intestata una casa abbandonata, il primo passo è effettuare una visura catastale. Questa operazione si può fare presso l'Agenzia delle Entrate, specificatamente allo sportello dell'Ufficio del Territorio, fornendo i dati catastali dell'immobile. Se non si conoscono i dati catastali, è possibile ottenere queste informazioni recandosi all'ufficio del Catasto con l'indirizzo e il numero civico dell'immobile.

La visura catastale non solo rivelerà il nome del proprietario, ma anche se l'immobile è sotto sequestro, pignorato o ipotecato. In caso di decesso del proprietario, è possibile verificare i nomi degli eredi presso l'ufficio dell'anagrafe del Comune. Se la ricerca risultasse complessa, potrebbe essere utile rivolgersi a un professionista.

Come si svolge la trattativa di compravendita per una casa abbandonata?

Una volta individuato il proprietario, il passo successivo è avviare una trattativa che parte con la proposta di acquisto. L'interessato fa un'offerta indicando il prezzo di acquisto che viene ritenuto adeguato al valore dell’immobile preso in considerazione.

Il proprietario dell’immobile può, quindi, considerare la proposta decidendo se accettare, rifiutare o fare una controproposta. La trattativa va avanti fino al raggiungimento di un accordo tra proprietario e compratore. Con l’accordo si redige un compromesso, ovvero il preliminare di vendita, dove le parti si impegnano a vendere e acquistare entro una certa data. Alla data concordata avverrà il rogito notarile, le parti si incontreranno alla presenza di un notaio per firmare il contratto di compravendita definitivo, trascritto poi nei registri immobiliari.

Da momento della trascrizione del rogito, l'acquirente diventa il nuovo proprietario e può disporre dell'immobile.

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La risorsa dell’usucapione per avere una casa abbandonata

Se non è possibile raggiungere un accordo con il proprietario, o se il proprietario è irreperibile, per avere una casa abbandonata gratis si può ricorrere all'usucapione ma affinché ciò possa accadere è necessario seguire le regole specifiche che permettono di avere un immobile per usucapione.

L'usucapione è un meccanismo legale che permette di acquisire la proprietà di un immobile attraverso il possesso continuativo per 20 anni. Quindi per rivendicare l’usucapione è necessario disporre e utilizzare l'immobile come se fosse proprio per 20 anni, senza interruzioni.

In questo periodo di utilizzo è necessario svolgere atti di possesso che dimostrino l'intenzione di essere il proprietario dell’immobile, come cambiare le serrature, ristrutturare l'immobile, o modificarne l'uso. Inoltre, è fondamentale che in tale periodo il proprietario originale non rivendichi l’alcun modo l’immobile.

Al termine dei 20 anni, il possessore deve richiedere una sentenza giudiziaria per accertare l'usucapione. Il giudice esaminerà le prove e, se i requisiti sono soddisfatti, emetterà una sentenza di trasferimento della proprietà al possessore. Questa sentenza deve essere trascritta nei registri immobiliari per completare in modo definitivo il trasferimento di proprietà.

Il grande vantaggio dell’usucapione è che il passaggio di proprietà avviene senza nessun processo di vendita, quindi il nuovo proprietario non dovrà pagare nessuna cifra al proprietario precedente per entrare in possesso dell’immobile.

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