I progetti di rigenerazione urbana a Roma, a che punto siamo

I progetti di rigenerazione urbana a Roma puntano a trasformare la città. In che modo lo ha di recente spiegato il sindaco Roberto Gualtieri, sottolineando che nella Capitale si stima ci siano 11 chilometri quadrati di territorio da rigenerare. “Un’occasione – ha detto – per ricucire la città senza consumo di nuovo suolo, per dare risposte al fabbisogno di abitazioni, aprire studentati, poli da destinare ad attività produttive, cultura, socialità”. 

Presentando il “Terzo Rapporto alla Città”, nel quale si sono affrontati anche i temi legati all’emergenza abitativa e alle opere per il Giubileo 2025, il sindaco di Roma ha detto: “Abbiamo voluto affrontare la sfida di recuperare e rigenerare i tantissimi ruderi urbani ed edifici abbandonati da anni, le grandi incompiute che deturpano il paesaggio e creano insicurezza e degrado”. Vediamo dunque quali sono, in base a quanto illustrato da Gualtieri, i progetti di rigenerazione urbana a Roma. 

Vele di Calatrava 

Le Vele di Calatrava rappresentano una delle più grandi “incompiute” italiane. Lì, ha spiegato il sindaco di Roma, “stiamo completando il Palasport e sistemando le aree verdi per accogliere i giovani di tutto il mondo che arriveranno a luglio”. 

Colli d’Oro a Labaro 

Gualtieri ha spiegato che è stato abbattuto l’ecomostro del parco di Colli d'Oro a Labaro per realizzare un palazzetto dello sport e un parco. 

Ex Residence Roma a Bravetta 

È stata conclusa la demolizione dell’ex Residence Roma a Bravetta, al suo posto sorgeranno nuove residenze energicamente sostenibili e opere pubbliche. 

Ex quartier generale Alitalia alla Muratella ed ex Fiera di Roma 

Ad aprile è iniziato l’abbattimento dell’ex quartier generale Alitalia alla Muratella e dopo 19 anni di degrado è stato presentato il masterplan che darà una nuova vita all’area della ex Fiera di Roma con nuovi spazi pubblici, verde, luoghi sociali, grazie a un importante investimento privato. 

Ex fabbrica Campari a Montespaccato ed ex Mattatoio di Testaccio 

Sono stati riaperti, con il XIII Municipio, gli spazi trasformati dell’ex fabbrica Campari a Montespaccato e si stanno concludendo i lavori per il recupero dell’auditorium di via Albergotti. Sono poi in corso i lavori che in due anni trasformeranno l’ex Mattatoio di Testaccio in una “Città delle Arti”. 

Via Cardinal Capranica a Torrevecchia 

Un altro grande progetto di rigenerazione è quello di via Cardinal Capranica a Torrevecchia. Lì verrà realizzato uno dei progetti di edilizia residenziale pubblica e cohousing più avanzati d’Europa. 

I cantieri Pnrr dei Piani Urbani Integrati e dei Programmi Innovativi per la Qualità Urbana 

Quest’anno sono poi partiti tutti i cantieri Pnrr dei Piani Urbani Integrati e dei Programmi Innovativi per la Qualità Urbana. A Corviale è in corso la ristrutturazione del Centro Civico Nicoletta Campanella, della Piazzetta e della Trancia H, con nuovi spazi comuni e residenziali. Sono partiti i lavori per il nuovo Palazzetto dello Sport e avanzano quelli per i parchi e per le nuove attività socioculturali. 

In attività anche il cantiere Pui di Tor Bella Monaca, uno dei progetti di rigenerazione più grandi in Europa. Il sindaco di Roma ha spiegato che “il dialogo con i cittadini ha consentito di liberare gli spazi realizzati abusivamente e di avviare la ristrutturazione degli appartamenti e la realizzazione di nuovi spazi comuni nei piani terra. Nella corte sarà creata una comunità energetica e sorgerà un nuovo edificio green di edilizia residenziale pubblica, mentre in parallelo sono andati avanti i progetti sulle attività immateriali: l’apertura delle scuole il pomeriggio, i corsi, l’arena estiva, i bandi per animazione sociale, l’avvio del nuovo Museo delle Periferie, la Casa per l’innovazione”. 

Prosegue poi il Piano Integrato per Santa Maria della Pietà. In questo caso, ha detto Gualtieri, “grazie a un grande gioco di squadra fra tutti i dipartimenti, gli Assessorati e l’Asl Roma 1, potremo restituire al XIV Municipio una grande cittadella a destinazione sociosanitaria”. 

L’intervento Pinqua di Porto Fluviale ospiterà nuova edilizia residenziale pubblica, “salvaguardando le famiglie che avevano diritto a una casa”.