Ne sentiamo tutti parlare già da qualche anno. I bamboccioni vivono ancora a casa con i genitori, e in molti casi a causa dei costi proibitivi degli affitti, soprattutto nelle grandi città. Si tratta di studenti universitari o di lavoratori precari che non arrivano a guadagnare che mille euro al mese, vivere da soli è ormai impossibile. Arriva una soluzione?
A Milano, dove il 60% dei giovani che lavora (30mila persone fra i 18 e i 34 anni) guadagna meno di mille euro al mese, il 30% ha un lavoro atipico e un 20% che né studia né lavora
In tutto, sommandoli agli studenti universitari fa 50mila persone in cerca di casa in una città come Milano (Roma non è da meno) in cui un posto letto può arrivare a costare anche 400 euro al mese
L'assessore all'universtità, lavoro e ricerca, Cristina tajani sta lavorando a un progetto in collaborazione con l'assessore alla casa Lucia castellano per mettere a disposizione degli studenti universitari 30mila microalloggi gratis in zona niguarda
Per accedere a queste case, che attualmente sono in ristrutturazione e saranno disponibili dall'anno prossimo, i giovani dovranno farsi carico delle incombenze del vicinato, come impartire lezioni private e aiutare gli anziani a fare la spesa
Anche la cgil ha già avanzato una proposta "per un patto per l'abitare" che faccia ritrovare domanda e offerta e per rivendicare finanziamenti nel settore dell'edilizia pubblica
1 Commenti:
Salve scusate mi sapete dire se questa offerta è ancora valida ?
per commentare devi effettuare il login con il tuo account