Le grandi città hanno sempre sofferto di un'emergenza abitativa per le fasce più deboli della popolazione, ma da quando la crisi ha colpito redditi e occupazione la situazione si fa sempre più dura. Con la carenza di case popolari a rimetterci sono spesso i proprietari di seconde case date in locazione. Di fronte all'emergenza sfratti i centro sociali insegnano come occupare un appartamento
In questo servizio del fatto quotidiano vediamo quello che succede a Torino, una delle città con il più alto indice di sfratti per morosità d'Italia. Ma le pratiche di occupazione stanno prendendo piede in molte città italiane
Articolo visto su
20 Commenti:
Era ora che insegnassero come uscire da questa schiaitu dei mattoni! Finalmente anche la gente normale potrà occupare le case senza averle pagare! Iniziando a occupare non pagherete nemmeno le spese d agenzia! E tutti quei falsi lavori da ruba soldi professionisti come gli agenti immobiliari verranno eliminati, per tornare ai campi, vero proprietari delle loro anime.
El pueblo unido jamás será vencido!
La prossima volta insegneranno a rubare nei supermercati, perche' ognuno ha diritto di mangiare, poi insegneranno a stuprare perché ognuno ha diritto di scopare....che vergogna sta gente
Noto che il comunismo ha lasciato delle tracce indelebili nella mente della povera gente. Per avere di più bisogno solo lavorare di più. auguri.
La soluzione è sempre dietro l'angolo.
Su, vieni qui occupatorino bello, vieni da papà...
Sfigato
La casa è un diritto e non ce lo toglierete!
Si la casa è un diritTo! Compratela come tutta la gente normale che fa anni di sacrificio e non rompere i coglioni
Si la casa è un diritTo! Compratela come tutta la gente normale che fa anni di sacrificio e non rompere i coglioni
Ad anonimo delle 14:12
Il fatto grave che oltre a rompere i ..... influenzano anche i politici "venduti" alla causa dei proletari "della domenica" e spingono per la tassazione sulle cas. Il pd è il guaio dell'Italia.
Hai ragione basta con la vergogna il lavoro per permettere case private non ce
per commentare devi effettuare il login con il tuo account