
Col passare delle settimane si ridimensionano le intenzioni dei neo eletti del movimento 5 stelle. Se il primo giorno i grillini si erano detti disponibili persino a condividere casa, pur di restare fedeli al mandato di ridurre gli stipendi dei parlamentari, i buoni propositi cominciano a vacillare. Alcuni di loro hanno scoperto infatti che la vita da parlamentare è cara e tra affitti, viaggi e collaboratori arrivare a fine mese è difficile
In un'intervista a il fatto quotidiano il senatore Francesco campanella ammette di aver riferito a beppe grillo la situazione. Il primo stipendio non è ancora arrivato e le spese si accumulano. In più, si lamenta campanella, non c'è tempo per cercare casa e "quindi siamo sempre stati in albergo", quindi non si può cucinare e bisogna andare a cena fuori, ma attorno a palazzo madama i prezzi sono quelli che sono
Gli alberghi del centro di Roma sono del resto carissimi e, stando allo sfogo di campanella, la concomitanza del conclave ha complicato la situazione: poche stanze a prezzi esorbitanti. Il senatore propone quindi una soluzione: un forfait fisso per vitto e alloggio e tutto ciò che si spende in più andrebbe rendicontato
Sono queste le ragioni che hanno portato i parlamentari 5 stelle a non rinunciare alla retribuzione di 6.000 euro mensili
Poco tempo per cercare casa? ecco un modo facile per trovare una casa in affitto nel centro di Roma
15 Commenti:
Ladri come gli altri!
Eddai, aspettiamo un attimo.
Con tutte le leggi che stanno producendo è ovvio che non hanno il tempo di andare in un'agenzia che trovi una casa non proprio a uno sputo dal palazzo! poverini! sono anche costretti a cenare in ristoranti lussuosi! di fronte al denaro siperde perfino la dignità!
Era prevedibile andasse a finire cosi'. Bastava far due conti sapendo quanto costa stare a Roma e viaggiare. Comunque il modo migliore e piu' trasparente di pagare prevede il rimborso spese su ricevuta o fattura, piu' uno stipendio fisso ragionevole. In questo modo si vedrebbe chi cerca il lusso e fa il furbo. Scommettete che questa soluzione non la vogliono nel nome della "liberta' d'impresa?
Anche la politica costa,però bisogna contenere ed elencare ciò che si spende presentando
Ricevute relative legali,devono essere ben elencate e controllate come revisione dalla ragioneria dello Stato e se nel giusto approvarle. I vari partiti o movimenti devono fare
Il loro bilancio mensile ed annuale,pubblicarlo sui giornali in modo che i cittadini possano
Vedere dove vanno a finire il loro soldi. Pertanto e' inutile fare moralismo,i grillini sono stati
Votati per governare con altri partuiti o movimenti. In parlamento si deve discutere e fare
Ciò che è necessario per riportare la nazione all'auge. Basta blaterare su tutto se volete fare il vostro dovere dovete lavorare ,lavorare e poi ancora lavorare.
Un cittadino italiano
Andrea cozzi
Salve ,perchè er il grillo lo piscopatico non prova a vivere a Roma con 2500 euro? grillo è semplicemente uno sparacazzate
Sai quanta gente vorrebbe vivere a Roma con 2500 euro , questo tua difesa del grisbi decurtato (nelle intenzioni d beppe igrillo) del traboccante guiderdone dei nostri politicanti è sospetta, anzi no è un indizio tu appartieni alla classe politica arraffa e magna, non è che dietro il comodo anonimato si nasconde un grillino approdato ai palazzi romani?
Hai centrato il bersaglio, non è nè un pensionato nè un giovane precario, ma un politico che non conosce la vergogna, pensa che a Torino i consiglieri regionali indagati per una gestione allegra dei rimborsi , esattamente come facevano alla regione Lazio anzichè rimettere le deleghe hanno stipulato una polizza per le spese legali.
Battiato che nel corso della trasmissione di santoro ha definito il parlamento un troiaio, come definirebbe il consiglio regionale '
Grillini dai si può trovare alloggio anche non proprio al centro !
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