Comprare casa a 1 euro: come funziona, agevolazioni e requisiti necessari
Commenti: 0
come comprare casa a 1 euro
canva.com

Comprare case a 1 euro è il progetto promosso da numerosi Comuni italiani con l’obiettivo di combattere lo spopolamento di alcuni borghi della penisola. Il proprietario dell’immobile cede l’abitazione al Comune, che successivamente decide di venderlo ad un prezzo simbolico di un euro, con l’obbligo da parte dell’acquirente di ristrutturarlo entro un termine specifico. È importante essere consapevoli dell’obbligatorietà di dover effettuare dei lavori di restauro, in quanto le case messe in vendita sono spesso antiche e non utilizzate, destinate all’abbandono o alla demolizione.

Come funziona l'acquisto di case a 1 euro?

Case a 1 euro è un progetto che permette di acquistare un immobile datato e da ristrutturare, al prezzo simbolico di 1 euro: solitamente si tratta di piccoli Comuni a rischio spopolamento. Come comprare casa a 1 euro? Per accedere a questa iniziativa, i compratori interessati devono contattare direttamente il Comune, e in alcuni casi è necessario esprimere il proprio interesse, obbligandosi anche all’acquisto e alla ristrutturazione della casa.

Chi decide di comprare l’abitazione, deve essere consapevole che è necessario sostenere ulteriori costi, ed è necessario rispettare dei tempi prestabiliti per l’avvio dei lavori di ristrutturazione. Bisogna assicurare che:

  • avvenga la ristrutturazione e la rivalutazione dell’immobile entro 365 giorni dall’acquisto, per un valore di circa 20-25 mila euro;
  • sostenere le spese notarili per la registrazione, le volture e l’accatastamento dell’immobile;
  • avviamento dei lavori a due mesi di distanza dal momento in cui si avranno tutti i permessi;
  • una polizza fideiussoria di 5 mila euro della durata di tre anni a garanzia dell’acquisto per il Comune.

Comprare case ad un euro potrebbe essere molto allettante, ma è importante assicurare la copertura dei costi di ristrutturazione degli immobili. Sono presenti anche dei bonus ristrutturazione, che agevolano ulteriormente i potenziali compratori.

Le procedure per i cittadini stranieri

Un cittadino non italiano può aderire al progetto? Un cittadino straniero ha la possibilità di comprare case ad un euro solo se è in possesso del codice fiscale italiano, poiché è necessario per effettuare il pagamento delle tasse. L’Agenzia delle Entrate rilascia il codice fiscale, che rappresenta lo strumento di identificazione del cittadino nei rapporti con gli enti e le amministrazioni pubbliche italiane. Il documento può essere anche richiesto all’estero, sia dagli italiani che dagli stranieri, tramite l’Ufficio consolare.

L’attribuzione del codice fiscale è immediata ed avviene attraverso un apposito collegamento telematico con il servizio Fisconline dell’Agenzia delle Entrate. Per richiedere il codice fiscale presso l’Ufficio consolare è fondamentale presentare un modulo di richiesta unitamente alla copia di un documento d’identità.

Case a 1 euro: i requisiti per l'acquisto

Per comprare case a 1 euro, non ci sono requisiti specifici, ma sono presenti delle condizioni di base, che variano in base al comune, per accedere al progetto case a 1 euro.

I privati cittadini italiani o extracomunitari hanno il diritto di poter comprare questi immobili, in aggiunta alle ditte individuali, che presentano progetti di sviluppo e realizzazione di immobili ad utilizzo turistico o recettivo.

Non c’è un limite reddituale o patrimoniale, infatti tutti possono accedere a questa iniziativa, è però fondamentale il rispetto dei termini per l’effettuazione della ristrutturazione e della rivalutazione e quelli per l’avvio della ristrutturazione, per non perdere l’occasione di sistemare un’abitazione acquistata a prezzo agevolato. Inoltre a carico dell’acquirente ci sono le spese notarili, le volture, i costi di ristrutturazione e l’accatastamento.

Agevolazioni per ristrutturazioni edilizie ed energetiche

Chi acquista case a 1 euro, deve essere a conoscenza dell’obbligo di dover ristrutturare l’immobile acquistato. Il Governo italiano offre numerosi bonus, tra cui il superbonus, per coloro che ristrutturano la propria casa. I compratori della casa a 1 euro possono usufruire le seguenti agevolazioni:

  • bonus restauro: si ha a disposizione un budget massimo da spendere per ottenere una detrazione fiscale di ritorno
  • bonus ristrutturazione: consente una detrazione fiscale pari al 50% delle spese sostenute, entro un limite di spesa massima pari a 96.000 euro;

Infine c’è anche il bonus mobili ed elettrodomestici, per rinnovare l’interno dell’abitazione risparmiando il 50% dei soldi spesi.

Dove comprare case a 1 euro in Italia?

Il progetto Comprare casa a 1 euro, nasce dalla volontà di ripopolare piccoli borghi, offrendo case al prezzo simbolico di 1 euro. Questa iniziativa è nata da un piccolo paese della Sicilia, a Salemi in provincia di Trapani nel 2008, scaturendo molto successo, si è poi diffusa velocemente inizialmente nel Sud della nostra penisola, per poi raggiungere anche moltissimi piccoli borghi del Nord Italia.

Acquistare immobili a un prezzo simbolico è ora possibile in tutta Italia, partendo dai paesini di montagna in Valle D’Aosta, ai comuni di Roma, Firenze, Como, arrivando fino alle case a 1 euro in Sicilia circondate dal mare cristallino.

Per visionare la lista costantemente aggiornata delle "case a 1 euro” disponibili sul mercato e pronte per essere acquistate, è possibile consultare direttamente la pagina ufficiale dell’iniziativa.

Vedi i commenti (0) / Commento

per commentare devi effettuare il login con il tuo account