Il 22 agosto si è svolta la manifestazione di benvenuto per coloro che sono hanno aderito al progetto delle case a 1 euro.
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Case a 1 euro Gangi
idealista

Una festa di benvenuto in piena regola. Il Comune di Gangi, in Sicilia, lo scorso 22 agosto ha voluto festeggiare l'arrivo delle persone che hanno aderito al progetto Case a 1 euro e sono andate a vivere nel borgo, come nel caso di Jerry Vitellaro e della sua compagna Valeria Collesano. Le case a 1 euro, da queste parti, sono state un successo.  Ma anche la festa è andata bene: tanto che diventerà un appuntamento fisso, per favorire l'integrazione tra i "nuovi arrivati". Ne parliamo con il sindaco, Giuseppe Ferranello.

Una festa per accogliere tutte le persone che hanno acquistato casa ad 1 euro a Gangi: sindaco come è andata?

È stata una festa per questi nuovi gangitani. Ed è andata benissimo. Le dirò: c’è stata tanta emozione, qualcuno ha addirittura pianto ed ognuno, nel corso della serata, ha raccontato la propria storia ed ha parlato del percorso che lo ha portato fino a qui. Un successo. Anche perché io le conoscevo tutte queste persone, ma tra di loro non si erano mai incontrate: è stato anche un modo per farli integrare.

Da dove vengono?

Sono per lo più italiani, francesi, tedeschi, brasiliani, israeliani, belgi.

Ma la festa resterà un unicum o diventerà un appuntamento fisso?

Diventerà un appuntamento fisso, naturalmente. Lo scriva pure.  Anche perché abbiamo già altre domande. 

Insomma, se lo scopo era ripopolare e riqualificare il borgo mi pare che le cose stiano andando bene. 

Con il progetto case a 1 euro abbiamo soprattutto riqualificato una porzione di paese che i locali non avrebbero mai potuto sistemare. Ripopolato un pochino meno, a dire la verità: perché queste persone non vivono qui tutto l’anno. Restano tre o sei mesi, poi tornano un periodo a casa.

Facciamo due conti. Quante case avete venduto?

Se considera le case a 1 euro e quelle a prezzi bassissimi (è capitato che chi cercava casa a 1 euro abbia poi rivolto l’interesse a ruderi o case malmesse vendute a prezzi vantaggiosissimi, ndr) siamo sulle 160 unità.

E tutti i nuovi proprietari hanno effettuato la riqualificazione dell’immobile acquistato: capisce il vantaggio per Gangi, no?

Certo. E per partecipare al bando come si fa?

Semplicissimo, basta andare sul sito e compilare la modulistica necessaria: poi chi è interessato viene qui e gli faremo fare un giro per scegliere una casa tra quelle disponibili. Unico obbligo: chiudere i lavori in cinque anni. 

I gangitani come hanno accolto i nuovi arrivati?

Molto bene. Anche perché, vede, loro hanno capito che questa iniziativa muove anche l'economia. 

Vado indietro con la memoria. Voi siete stati i primi in Sicilia a partire con il progetto delle case a 1 euro?

La correggo: i primi in Italia.

Abbiamo iniziato nel 2009, tra tanto scetticismo, e la prima casa a 1 euro l’abbiamo venduta nel 2011:

da lì è partito il boom che ci ha condotti fino alla festa con i nuovi arrivati di cui le sto dando conto.

Ok, 160 case vendute. Ma non mi dica che dai nuovi gangitani non le è arrivata nemmeno una critica...

Nessuna critica. Magari sono arrivati qui aspettandosi le solite cose brutte, cioè mafia e burocrazia: e invece hanno trovato accoglienza ed inclusione. 

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