
Prezzi delle case in leggero aumento nel mondo nel secondo trimestre del 2023. Lo dice l’indice Global House Price di Knight Frank, secondo cui complessivamente le abitazioni nel mondo costano di più, dal 2.9% nel primo trimestre del 2023 al 3.0% nel secondo trimestre del 2023. Sebbene quasi quattro mercati su dieci abbiano registrato una diminuzione dei prezzi nell'ultimo anno, solo circa un terzo ha visto declini negli ultimi tre mesi, indicando un miglioramento modesto delle condizioni di mercato a livello globale. Italia, Spagna e Portogallo praticamente ferme, con aumenti nei prezzi soprattutto negli ultimi mesi.
Aumento dei tassi di interesse e prezzi delle case nel mondo
I mercati immobiliari in tutto il mondo hanno risentito dell'impatto del passaggio a tassi di interesse più alti, con il tasso di crescita annuale medio nei 56 mercati monitorati che è sceso da un picco recente del 10.9% nel primo trimestre del 2022 all'attuale lettura del 3.0% nel secondo trimestre di quest'anno. L'aumento dei tassi di interesse nella maggior parte delle principali economie dal 2022 ha avuto un impatto significativo su prezzi, volumi di transazioni e liquidità di mercato. Le condizioni finanziarie e di credito si sono irrigidite, i tassi di prestito sono aumentati e di conseguenza la crescita dei prezzi delle case si è moderata e in molti mercati è diventata negativa. Detto questo, ci sono segnali emergenti di una stabilizzazione delle condizioni di mercato all'avvicinarsi dei massimi tassi di interesse.
Prezzi delle case, previsioni globali 2024
Forti tendenze demografiche nei principali mercati, limitata offerta di case in vendita e significativi ritardi nei nuovi progetti edilizi stanno tutti fornendo supporti strutturali ai prezzi, specialmente in mercati come Australia, Stati Uniti e Canada, che hanno registrato una crescita dei prezzi del 2.9%, 3.7% e 6.1% nell'ultimo trimestre. Sebbene il tasso di crescita annuale dell'indice sia aumentato leggermente (da 2.9% a 3.0%) nell'ultimo trimestre, il cambiamento nelle condizioni del mercato immobiliare non sono esagerate. Anche se i tassi di interesse non dovessero aumentare ulteriormente, gli effetti degli aumenti passati continueranno a riflettersi nelle economie per un po' di tempo. Secondo Knight Frank, dobbiamo aspettarci un impatto continuo sulla liquidità di mercato e sull'attività transazionale ben oltre il 2024.
Crescono gli affitti delle case nel mondo
L'attenuazione della pressione al ribasso sui prezzi delle case sarà accolta con favore da molti proprietari di case, ma una piena ripresa è ancora lontana. Il tasso medio di crescita del 3.0% registrato questo trimestre è ancora il più basso dal terzo trimestre del 2015, quando i mercati europei stavano ancora riprendendosi dalla crisi del debito europeo. Sebbene ci vorrà del tempo perché la crescita dei prezzi delle case torni alla tendenza, le prospettive a medio termine per i mercati immobiliari indicano che le pressioni sui prezzi continueranno. Una delle conseguenze dei tassi di interesse più alti è stata una diminuzione diffusa dell'attività di investimento nella maggior parte delle economie, e in particolare negli investimenti immobiliari. L'impatto di questa mancanza di investimenti in nuove abitazioni si sta rivelando chiaramente nei mercati degli affitti, con gli affitti globali che aumentano a tre volte il loro tasso pre-pandemico. A meno che non si verifichi una significativa inversione strutturale nella fornitura di abitazioni, le stesse pressioni agiranno per spingere nuovamente al rialzo i prezzi delle case man mano che i tassi di interesse diminuiranno nel 2024 e nel 2025.
La classifica dei prezzi delle case nel mondo
La Turchia guida nuovamente la classifica per la crescita annuale dei prezzi delle case (aumento del 96%), con prezzi nominali spinti dalle sottostanti pressioni inflazionistiche. La Lituania segue al secondo posto (15.3%), con il sud-est dell'Europa che domina il resto delle prime cinque posizioni della nostra classifica, con Croazia (14.0%), Grecia (14.0%) e Macedonia del Nord (12.9%). Corea del Sud, Svezia, Finlandia, Nuova Zelanda e Hong Kong stanno attualmente registrando i tassi più elevati di calo dei prezzi, diminuendo tra il 12.8% e l'8.7% nell'ultimo anno. Tuttavia, anche in questa parte della classifica, solo la Svezia ha visto i prezzi scendere nell'ultimo trimestre.
Italia, Spagna e Portogallo non vedono valori preoccupanti, con solo il Portogallo in aumento del 7,9 per cento nei 12 mesi, 4,1 per cento nei sei mesi e 2,4 per cento nei tre mesi. La Spagna vede un aumento dei prezzi del 3 per cento annuo e del 2,5 per cento semestrale, con un aumento di mezzo punto percentuale nel trimestre, mentre l’Italia è praticamente invariata nell’anno, registrando però aumenti del 2 per cento nel semestre e nel trimestre. I prezzi delle case sono notevolmente diminuiti dai loro massimi in alcuni paesi del G20, tra cui Svezia, Corea del Sud e Germania, e gli investimenti immobiliari sono diminuiti bruscamente, soprattutto negli Stati Uniti e in Canada. Tuttavia, alcuni segni di stabilizzazione hanno iniziato a comparire nei dati mensili più recenti.
Di seguito la classifica completa degli aumenti dei prezzi delle case nel mondo:

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