
Prosegue continuativamente il progetto "Case a 1 euro" in Italia. Un'iniziativa che si è diffusa molto rapidamente e con l’intento di contrastare il fenomeno dell'abbandono e del degrado delle abitazioni in alcune aree rurali o urbane. L'idea di base è offrire case o edifici in stato di abbandono a un prezzo simbolico, spesso 1 euro, a persone disposte a ristrutturarle e riportarle in condizioni abitabili.
Una soluzione che, questa volta, ha riguardato Ollolai, un comune in provincia di Nuoro di 1170 abitanti, in Sardegna. Rispetto però al solito progetto di ripopolamento e ristrutturazione, il Comune sardo ha lanciato un progetto diverso, improntato ad invogliare le persone proprio a sposare la causa del piccolo paese. Una soluzione nuova e alquanto intrigante che sta attirando a sé milioni di professionisti da tutto il mondo, puntando così a dare l’esempio anche ad altri Comuni per il futuro.
Il progetto delle case a 1 euro a Ollolai
Quanto si discosta il progetto "Case a 1 euro" da quello presentato dal Comune di Ollolai? In realtà non tanto in quanto, il principio di base è lo stesso. La differenza la fa l’attrattiva dal momento che l'obiettivo che si è posto il Comune negli ultimi due anni è stato quello di attirare a sé tutti quei professionisti che sono disposti, o che hanno la possibilità, di lavorare in smart working. Un piano che finora sembra aver portato ottimi risultati, visto anche l’elevato numero di domande ricevuto da parte di molti professionisti.
D’altronde, l’obiettivo del comune sardo è duplice: far arrivare stilisti, giornalisti, imprenditori digitali, sportivi, fotografi, scrittori, scienziati, chef, albergatori, musicisti e molti altri per migliorare l’immagine del proprio paese e, allo stesso tempo, mettendo a disposizione del paese le proprie competenze.
Una mossa imprenditoriale di tutto rispetto che, se riuscisse, poterebbe a grandi risultati nel lungo periodo. Un’iniziativa che, almeno per il momento, sta portando i suoi frutti, con grandi richieste e con una cassa di risonanza molto importante per il comune sardo che pensa di continuare anche nei prossimi anni.

Dove sono le case a 1 euro in Sardegna?
Il progetto portato avanti dal Comune di Ollolai prosegue senza sosta ma non è l’unico in Sardegna che si prodiga così tanto per contrastare lo spopolamento e l'abbandono dei piccoli paesi. Ebbene sì, c’è anche Bonnanaro, un paese in Provincia di Sassari che solo due anni fa ha deciso di avviare progetto "Case a 1 euro".
A differenza del primo, il secondo ha anche come obiettivo quello di incentivare la riqualificazione del centro storico e attirare nuovi residenti per ripopolare il borgo. Inoltre, la cessione di tali abitazioni ha una finalità ben precisa: quella di creare un nuovo polo commerciale e turistico oltre che residenziale. Sul sito del comune di Bonnanaro c’è il modulo per prender parte al progetto e colui che riceve l’abitazione, ha il dovere di effettuare i lavori di ristrutturazione entro i due mesi successivi dal rilascio del permesso di costruire.
Ollolai case a 1 euro: i requisiti
Non si può negare che il progetto Work from Ollolai/Traballa dae Ollolai stia prendendo sempre più piede, grazie alla sua capacità di saper interessare un determinato segmento della popolazione. Invitare professionisti di tutti i settori a fare rete di residenze internazionali nel piccolo borgo sardo è un qualcosa di geniale.
Così come quella di trasformare l’iniziativa di acquistare case a 1 euro ad affittare case a 1 euro al mese. Da semplice ristrutturazione degli edifici a scambio di competenze che vuole lo stesso dire rilancio delle iniziative locali e di tutto il territorio locale.
Un progetto interessante e semplice da partecipare. Per potersi candidare basta compilare il modulo online, al sito dedicato “Work from Ollolai”. Il modulo richiede: nome, cognome, link al proprio profilo Linkedin o al profilo professionale, Paese di provenienza, e-mail e ipotetica data di inizio residenza a Ollolai. Infine, servirà compilare la casella del “Parlaci di te” dove si spiega il motivo per cui si vuole aderire a tale iniziativa e sarà proprio grazie a questa presentazione che il borgo di Ollolai selezionerà le persone.
Insomma, tutto molto semplice anche se i posti a disposizione sono pochi e quindi, bisogna monitorare sempre quando il Comune pubblica nuovi posti disponibili per poter effettuare la domanda di affitto.

Ollolai, distanza dal mare
Prendere parte ad un progetto affascinante come quello di Ollolai, consente ai professionisti di far collimare i propri doveri lavorativi con l'immersione totale nella natura. Se poi a un’iniziativa del genere si ha la fortuna di poter prender parte anche nel periodo estivo, si può cogliere l’occasione anche di andare al mare.
D’altronde, si sa anche che il mare della Sardegna è stupendo. Certo, il Comune di Ollolai non è proprio vicino alla costa ma non per questo è così difficile arrivarci. Difatti, si possono raggiungere numerose delle spiagge della costa orientale e occidentale sarda sia con l’auto che con il servizio navetta che è attivo nei mesi di luglio e agosto.
In questo modo, si avrà la possibilità anche di potersi godere le bellissime spiagge sarde e lo stupendo mare cristallino. Un giusto mix per un professionista che, nel suo momento di pausa dal lavoro, cerca di rifocillarsi per poi dare il meglio di sé. Con una sola ora di macchina da Ollolai, ci si può fare un bagno rilassante e godersi le onde del mare, per poi fare ritorno in un incantevole borgo.
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