Vuoi mettere la piscina sul terrazzo? Crollo e altri rischi

Quando si ha la fortuna di essere in possesso di un terrazzo, uno dei sogni è quello di costruire una piscina. Un desiderio di molti, che spesso però rischia di andare in contrasto con la sicurezza strutturale della piscina stessa e del terrazzo su cui deve essere installata. Per questo motivo, per non assistere al crollo della piscina in terrazzo, è fondamentale fare un’analisi strutturale precisa e valutare bene ciò che è possibile fare. È assolutamente indispensabile adottare tutte le precauzioni fondamentali per evitare il crollo dell’intera struttura. Una volta fatto ciò, ci si potranno godere tutti i comfort che aiutano a combattere il caldo e allo stesso tempo a rilassarsi.

Che peso può sopportare un terrazzo?

Qual è il peso ideale di una piscina sul terrazzo? In conformità alla normativa tecnica vigente, i solai destinati ad uso civile abitativo sono progettati e verificati per sopportare un carico accidentale pari a 200 kg/m². Di conseguenza, per valutare la sicurezza strutturale del solaio che dovrà sopportare il peso della piscina, serve assolutamente valutare i carichi aggiuntivi trasmessi dalla piscina al solaio della terrazza.

In determinati casi, è necessario un intervento di rinforzo della struttura esistente in quanto il peso della piscina potrebbe gravare pericolosamente sul terrazzo. Discorso leggermente diverso quello delle piscine gonfiabili sul terrazzo che possono vantare un peso relativamente contenuto.

Le piscine con componenti in acciaio, alluminio o cemento possono raggiungere un peso considerevole, fino a 100 kg/m², a cui si aggiunge il peso dell'acqua contenuta. Di conseguenza, la scelta di una piscina con una struttura leggera, ma resistente assume un'importanza fondamentale per minimizzare l'impatto sul terrazzo e garantirne la stabilità strutturale nel tempo.

Quanto pesa una piscina piena d'acqua?

L'installazione di una piscina su un terrazzo richiede una valutazione preventiva della capacità del solaio di sostenere il peso aggiuntivo. La sicurezza strutturale è fondamentale per evitare incidenti e danni a persone e cose. Premesso che il peso specifico dell'acqua è pari a 1000 kg/mc, è possibile stimare l'incidenza del carico a metro quadro trasmesso dalla piscina.

La seguente stima consente di effettuare un confronto con i carichi accidentali di progetto utilizzati per il calcolo dei solai, al fine di valutare la capacità del solaio di sopportare il peso della piscina. In relazione all'altezza dell'acqua, si evidenzia che, ogni 10 cm di incremento, determinano un aumento del carico sul solaio pari a 100 kg/mq. Di conseguenza:

• per un’altezza d’acqua pari a 20 cm il carico verticale trasmesso al solaio sarà di 200 kg/mq;
• per un’altezza d’acqua pari a 50 cm il carico verticale trasmesso al solaio sarà di 500 kg/mq;
• per un’altezza d’acqua pari a 100 cm il carico verticale trasmesso al solaio sarà di 1000 kg/mq.

Conosciuto il carico a metro quadro trasmesso dalla piscina, è possibile così eseguire una valutazione preliminare effettuando un confronto con i carichi accidentali di progetto previsti per i solai. Inoltre, la normativa tecnica vigente stabilisce che, i solai per civile abitazione siano progettati e verificati considerando un carico accidentale pari a 200 kg/mq. Con una valutazione preliminare del genere si vanno a ridurre i rischi della costruzione di una piscina su un terrazzo. Stesso discorso per coloro che si preoccupano di un possibile crollo della piscina sul terrazzo.

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Quanto costa fare una piscina sul terrazzo?

Far installare una piscina sul proprio terrazzo è come voler creare una piccola oasi, un piccolo angolo di relax dover potersi concedere quei minuti di meritato riposo senza che nessuno possa venire a disturbare. Uno spazio di pace e tranquillità, dove potersi concedere una nuotata in qualsiasi momento, da soli o in compagnia.

E così, dopo essersi assicurati che verranno effettuati i giusti lavori per rafforzare il terrazzo per la piscina e dopo aver compreso quali sono le piscine da terrazzo leggere, è giunto anche il momento di capire a quanto ammonta il costo di una di esse.

Di solito, per un lotto minimo di circa 3×3 mq 80 cm di profondità si va da 10mila a 15mila euro. Cifre leggermente alte rispetto ad una piscina sul terreno, ma che dipendono principalmente dai rinforzi da apportare e dal materiale di caricamento.

Per quanto riguarda le spese di manutenzione, queste solitamente si aggirano intorno ai 1.000 euro all’anno per una piscina di medie dimensioni e comprendono:

• l’acqua;
• l’energia elettrica;
• i prodotti per la manutenzione.

Quindi, cifre non elevate, ma di cui comunque tener conto se si dovesse decidere di effettuare un investimento del genere.

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Come si calcola la portata di un terrazzo?

Dopo questo excursus sull’installazione della piscina sul terrazzo e sull’importanza delle valutazioni preliminari, è altresì importante chiedersi come si calcola la portata di un terrazzo. Un calcolo che bisognerebbe affidare ad un professionista esperto come un ingegnere edile. Solo un tecnico di questo tipo potrebbe stimare la capacità di carico moltiplicando la superficie del terrazzo stesso per la sua capacità di carico per metro quadrato.

Ad esempio, se un terrazzo ha una superficie di 20 metri quadrati e può sostenere un carico massimo di 200 kg per metro quadrato, la portata massima del terrazzo sarà di 4000 kg. Premesso che i calcoli sopra riportati forniscono una stima approssimativa, si ribadisce l'importanza di consultare sempre un tecnico qualificato per ottenere una valutazione precisa della portata del proprio terrazzo.

Al di là dei calcoli che potrà fare l’ingegnere edile, bisognerà tener presente un dato fondamentale sin dall’inizio. Tutto dipenderà sempre dai materiali che sono stati impiegati per la costruzione del solaio e dalle condizioni generali dell’edificio. Più quest’ultimo sarà datato e mal tenuto, minore sarà la sua capacità di resistenza al carico. Per esser certi della tenuta dello stabile, è consigliabile contattare sempre la ditta responsabile della costruzione del palazzo, oppure rivolgersi ad un ingegnere esperto del settore che possa fare i rilievi del caso.