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Milano
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Le rilevazioni dell’Istat hanno evidenziato che il dato relativo all’inflazione di gennaio 2025 fa registrare un +1,3% su base annua per l’indice dei prezzi al consumo. Non fa eccezione l’indice FOI, che aumenta allo stesso identico ritmo rispetto a gennaio 2024. Un dato, quest’ultimo, che tocca da vicino soprattutto gli inquilini che hanno il rinnovo annuale dell’affitto, per i quali scatterà un aumento del canone di locazione. In Italia, in media, si pagheranno circa 10 euro in più al mese (e 120 euro all’anno). Scopriamo quanto aumentano gli affitti a seconda della città in cui si vive.

L’aumento dell’inflazione incide significativamente sulle finanze delle famiglie italiane, in maniera particolare su quelle che hanno l’adeguamento annuale del canone di locazione annuale (per i contratti 4+4). Gli aumenti più rilevanti sono quelli che si registrano a Milano, i cui canoni d’affitto mensile aumenteranno di circa 26 euro al mese rispetto allo stesso periodo del 2024. Per gli inquilini romani, invece, l’incremento mensile sarà di circa 16 euro.

È lo scenario che emerge da un’analisi di idealista, portale leader per sviluppo tecnologico in Italia, che ha calcolato quanto inciderà l’aumento dell’inflazione sull’adeguamento dei contratti di locazione di un trilocale in base all’Indice dei prezzi al consumo aggiornato e pubblicato dall’Istat. L'aumento dell'inflazione incide direttamente sui contratti di locazione legati all’indice FOI, ovvero quelli che prevedono la formula di durata 4+4.

Il report si concentra sull’analisi della media dei canoni di locazione richiesti negli annunci di trilocali in affitto pubblicati su idealista. Il taglio immobiliare analizzato dallo studio è stato individuato in quanto risulta essere quello più richiesto dalle famiglie, la categoria su cui l’aumento dell’inflazione pesa maggiormente.

In Italia, l’affitto per una casa con tre stanze, secondo quanto rilevato a gennaio 2024, era di 750 euro al mese. Con l’adeguamento annuale calcolato con l’indice di inflazione FOI di gennaio 2025, gli inquilini che dovranno fare i conti con il rinnovo del canone dovranno pagare circa 10 euro in più al mese in media (120 euro all’anno). 

A seconda della città presa in esame (il report si è concentrato esclusivamente sui capoluoghi e non sulle province per via di una base dati molto più consistente) lo scenario muta considerevolmente. A Milano ci sono gli inquilini che subiranno gli aumenti più evidenti dei canoni di locazione (+26 euro al mese e 312 euro in più all’anno). Un dato che non sorprende affatto, visto che il capoluogo lombardo, da tantissimo tempo, rappresenta anche la città con la media degli affitti più cara d’Italia.

Aumentano di circa 21 euro al mese (252 euro all’anno) gli affitti per gli inquilini che hanno il rinnovo annuale del canone di locazione residenti a e Firenze. Aumenti di circa 18 euro mensili (216 euro annui) per chi vive a Venezia. Mentre il rialzo si attesta intorno ai 14 euro mensili per i canoni di locazione nelle città di Bologna e Monza.

A Bolzano l’aumento del canone mensile sarà di ben 19 euro al mese, mentre sarà di circa 13 euro il rialzo a Cagliari, Padova e Napoli. Più in generale, gli impatti minori sugli aumenti dei canoni d’affitto (non oltre i 5 euro mensili) si rilevano a Asti, Biella, Caltanissetta, Vibo Valentia.

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