
Sant’Elia a Pianisi è un comune italiano situato nella provincia di Campobasso, in Molise. La sua notorietà è legata alla presenza di un convento francescano dedicato a Padre Pio. Negli anni, il paese ha vissuto il fenomeno dello spopolamento, ma grazie all’iniziativa Case a 1 euro e ad un progetto per promuovere il turismo religioso, la situazione sta a poco a poco migliorando.
Cosa vedere a Sant'Elia a Pianisi
Sant’Elia a Pianisi è caratterizzata da un centro storico medioevale distinto dalla presenza di case antiche, in parte ubicate vicino alla chiesa madre e altre raccolte in vicoli secondari: le principali bellezze da ammirare si trovano in questa zona. Le testimonianze del passato continuano ad essere presenti grazie alle numerose chiese, la più antica è l’Abbazia di San Pietro, risalente all’XI secolo.
La Chiesa parrocchiale, denominata “Elia” come il santo patrono, svetta nel centro abitato, conosciuta per le due opere famose conservate al suo interno: la “allegoria dei Sette Sacramenti” e la “natività”. Le sue facciate sono spoglie e in pietra concia irregolare, il campanile non presenta particolari elementi decorativi.
Il convento francescano è la principale attrazione turistica, ultimato nel 1531, e il visitatore ha la possibilità di contemplare il meraviglioso altare maggiore del XVII secolo. Al suo interno si possono ammirare le opere di Paolo Gamba.
Molto caratteristica è la Cappella della Madonna delle Grazie, in origine un ospedale dei pellegrini costruito durante la pestilenza del XVI secolo. Purtroppo, con l’arrivo dei francesi a fine 1700, l’ospedale con il convento venne chiuso, e rimase accessibile al culto soltanto la chiesa. Infine, anche il Castello di Pianisi è attrattivo, ed è ubicato sull’omonima altura e la Fontana della Pace.
Curiosità su Sant'Elia a Pianisi
Sant’Elia a Pianisi nasce nel X secolo come castro dei Longobardi e anche il castello risale a quel periodo: ad oggi è quasi completamente distrutto. Un dettaglio molto curioso è che il borgo di Sant’Elia a Pianisi viene spesso citato nelle cronache medioevali come il luogo dove venivano raccolte le persone disperse. Per questo motivo molto probabilmente si sentiva questa esigenza di difendere i briganti prima dell’invasione spagnola.
Il paese diventa importante nel corso della sua storia anche per le attività artigiane svolte, tra cui: funari, vardari e scalpellini.
Case a 1 euro
Il comune di Sant’Elia a Pianisi, in provincia di Campobasso, ha aderito al progetto “Case a 1 euro” come conferma anche il sindaco del paese in una recente intervista.
Sono state messe in vendita 8 case a un euro l’una con l’obiettivo di supportare l’economia locale e l’assegnazione dell’immobile dipende dal punteggio raccolto da ogni richiesta, per esempio chi si impegna a concludere i lavori nel minor tempo possibile avrà un punteggio maggiore e beneficerà di alcuni vantaggi.
Per poter partecipare al bando è necessario presentare domanda per l’abitazione che si vuole acquistare ed è necessario che le ristrutturazioni inizino entro 12 mesi dal rilascio del permesso, e i lavori vengano conclusi entro i 3 anni.

Cosa mangiare a Sant'Elia a Pianisi
La storia religiosa ispira le tradizioni e anche i piatti tipici del paese; infatti, la cucina riproduce la memoria di Sant’Elia a Pianisi e le pietanze territoriali più famose sono:
- trecce: caratterizzate da forme circolari intrecciate di pasta lievitata con rosso d’uovo e aromi;
- casciatelli: fagottini di pasta ripieni di formaggio e uova;
- cauzun: ravioli dolci fatti con ripieno di pasta di ceci aromatizzati;
- mostaccioli: biscotti speziati a forma di rombo e glassati di cioccolato;
- canestrelle: pasta sfoglia dolce tagliata e lavorata in forma di cestini e decorata con miele e mosto cotto.
Inoltre, si contraddistinguono i cavatelli, la "m panizza", la verza cotta con pizza di granoturco, cacio e uova ed infine i torcinelli e pancotto con i fagioli. Molto allettanti anche le arance tagliate a pezzi e condite con acqua, olio e zucchero.
Eventi e sagre a Sant'Elia a Pianisi
Gli abitanti e i turisti hanno l’opportunità di partecipare a diversi eventi e numerose sagre a Sant’Elia a Pianisi. Durante questi momenti di convivialità è possibile trovare proposte enogastronomiche, scoprire l’arte e la cultura. Il 20 Luglio è festa patronale del paese e durante l’anno c’è anche il Palio delle contrade, la fiera e la celebrazione della rievocazione della Passione di Cristo.
Come arrivare a Sant'Elia a Pianisi
Arrivare nel comune di Sant’Elia a Pianisi è possibile con differenti mezzi tra cui:
- macchina: da nord, è possibile raggiungere il paese dall’autostrada Adriatica A14 in direzione Pescara con uscita a Termoli, in direzione Campobasso. Da sud prendendo l’autostrada Adriatica A14 seguendo la direzione Pescara e successivamente uscendo a Foggia e andando verso Campobasso/Pescara;
- treno: La stazione ferroviaria più vicina è quella di Ripabottoni-S.Elia distante circa 12 km. La stazione di Campobasso è raggiungibile con la Linea Termoli - Campobasso, Linea Roma - Campobasso, Linea Napoli - Campobasso. inoltre, è possibile proseguire in bus con le Autolinee SATI;
- bus: i pullman che operano in Molise sono le autolinee SATI, Lariviera, Molise Trasporti ed infine Moffa;
- aereo: si può atterrare a Foggia, Napoli, Pescara, Ciampino e Fiumicino.
Sant’Elia a Pianisi è raggiungibile anche tramite mare, dal porto di Termoli o dal porto di Napoli, inoltre ci sono collegamenti con le Isole Tremiti.
Vivere a Sant'Elia a Pianisi
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