
La pulizia della cuccia del cane è una parte essenziale per garantire il benessere del nostro amico a quattro zampe e mantenere un ambiente domestico igienico e salubre. Spesso ci si chiede se sia possibile lavare la cuccia direttamente in lavatrice e quali accorgimenti siano necessari per farlo senza rischiare di danneggiare il tessuto o compromettere l’elettrodomestico. Vediamo quindi come potersi prendere cura della cuccia del cane lavandola in casa con la propria lavatrice e quando invece è meglio evitare.
Cosa fare prima di lavare le cucce di cane in lavatrice
La pulizia della casa dove vive un cane passa anche soprattutto per quella di zone che vengono più frequentate dal tuo amico a quattro zampe, quindi prima di tutto la sua cuccia. Prima di procedere con il lavaggio della cuccia del cane in lavatrice, è fondamentale preparare sia il tessuto che l’elettrodomestico per evitare danni.
Verificare l’etichetta di lavaggio
Controllare l’etichetta della cuccia o del materassino è il primo passo per assicurarsi che il tessuto sia lavabile in lavatrice e conoscere la temperatura massima consentita. Le cucce imbottite sono spesso fatte di cotone, microfibra o nylon, mentre l’imbottitura interna può variare da fibre sintetiche a materiali naturali come il cotone o la lana. Questo passaggio è cruciale per determinare il metodo di lavaggio più adatto.
- cotone: traspirante e facile da pulire, ma soggetto a restringimento se non lavato correttamente;
- microfibra: resistente alle macchie e ad asciugatura rapida, ideale per un uso frequente;
- nylon: estremamente durevole, perfetto per cucce destinate all’uso esterno o per cani particolarmente attivi.
Per quanto riguarda l’imbottitura:
- fibre sintetiche (es. poliestere): mantengono la forma e offrono isolamento termico, ma possono risultare meno traspiranti.
- cotone e lana: garantiscono un comfort superiore e una buona regolazione termica, ma richiedono cure più attente durante il lavaggio per evitare danni.
Preparazione al lavaggio
Prima di inserire la cuccia in lavatrice, rimuovi i peli con una spazzola o un aspirapolvere portatile per prevenire l’accumulo di detriti nel filtro della lavatrice. In alcuni casi, laddove il cane non sia a pelo lungo e la quantità sia esigua, si può optare per una spazzola “adesiva”.
Prima di iniziare il programma, procurati un detergente delicato, meglio se senza profumazioni intense, che potrebbe risultare fastidioso per il cane quando gli restituirai la sua cuccia.
Metodi per lavare le cucce dei cani in lavatrice senza danneggiarle
Se la cuccia è compatibile con il lavaggio in lavatrice, uno scenario che si verifica nella stragrande maggioranza dei casi, è bene seguire questi passaggi:
- inserisci la cuccia in una federa o in un sacco per biancheria per proteggerla;
- utilizza un ciclo delicato con acqua fredda o tiepida e un detergente non aggressivo;
- evita centrifughe troppo intense per preservare la forma dell’imbottitura.
È opportuno ricordare che non sempre la cuccia del cane può essere lavata in lavatrice: in questo caso è necessario procedere con il lavaggio a mano.

Come lavare il materassino del cane
Il materassino del cane può essere lavato in lavatrice, preferibilmente con un ciclo delicato e a bassa temperatura per preservare l’imbottitura: assicurati di impostare un programma con una centrifuga con giri alti che potrebbero deformare il cuscino, riducendone le dimensioni o rovinando l’imbottitura. Se disponibile, utilizza una fodera protettiva per semplificare i successivi lavaggi.
Come lavare la cuccia del cane non sfoderabile
Le cucce non sfoderabili richiedono un approccio più attento: prima del lavaggio in lavatrice, rimuovi lo sporco superficiale con una spazzola e utilizza uno smacchiatore delicato sulle aree più sporche. Per evitare danni al tamburo della lavatrice, inserisci la cuccia in un sacchetto protettivo per il bucato di grandi dimensioni, come ad esempio una federa o un lenzuolo molto ampio.
Come asciugare la cuccia del cane e farla durare a lungo
Asciugare correttamente la cuccia del cane dopo il lavaggio è essenziale per garantirne la durata nel tempo e mantenere un ambiente igienico per l’animale. Dopo averla lavata, è fondamentale:
- eliminare l’acqua in eccesso tamponando con un panno assorbente in microfibra, in questo modo si può ridurre l’umidità residua senza danneggiare i tessuti o le superfici;
- posizionare la cuccia in un’area ben ventilata, preferibilmente all’esterno, evitando però l’esposizione diretta ai raggi solari che, a lungo andare, può scolorire i materiali e compromettere le imbottiture.
- quando l’asciugatura naturale non è possibile, si può utilizzare un deumidificatore o un ventilatore per favorire la circolazione dell’aria, evitando l’uso diretto di asciugacapelli a temperatura elevata, che potrebbe deformare parti in plastica o tessuti tecnici.
Un altro aspetto cruciale è assicurarsi che l’asciugatura sia uniforme, soprattutto nelle cucce con imbottiture interne, dove l’umidità residua può causare cattivi odori o la formazione di muffe.
Nel caso di cucce smontabili o con fodere rimovibili, è consigliabile asciugare separatamente ogni componente.
Inoltre, per prolungare la durata della cuccia, applicare periodicamente un trattamento impermeabilizzante sui tessuti esterni, utile per ridurre l’assorbimento di liquidi e facilitare la pulizia.

Consigli finali su come lavare le cucce dei cani in lavatrice
Prima di iniziare ecco alcuni suggerimenti preziosi:
- no all’asciugatrice, poiché le alte temperature potrebbero deformare le imbottiture, compromettere la resistenza delle cuciture e causare il restringimento dei tessuti;
- pulire accuratamente la lavatrice, rimuovendo i peli residui che potrebbero depositarsi nel cestello, nella guarnizione dell’oblò o nel filtro. Questi accumuli non solo possono ostacolare il corretto funzionamento della macchina, ma favorire anche la formazione di cattivi odori e batteri. Infine, effettuare un ciclo di lavaggio a vuoto con acqua calda e aceto può aiutare a mantenere l’igiene dell’elettrodomestico, preservandone la funzionalità nel tempo;
- prova a riparare, nel caso in cui la cuccia dovesse rovinarsi prova ad acquistare una nuova copertura piuttosto che gettare via l’intero oggetto.
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