Come sfruttare al meglio un bagno piccolo in una mansarda bassa

Quali sono i requisiti per realizzare un bagno piccolo in una mansarda bassa e, soprattutto, come deve essere arredato per ottimizzare gli spazi? Queste sono le domande più comuni per chi ha acquistato un immobile con mansarda e vuole ristrutturarlo per renderlo non solo completamente abitabile, ma anche confortevole.

Bagno in mansarda: gli elementi da tenere in considerazione

Ristrutturare una piccola mansarda è un compito che può dare grandi soddisfazioni, ma bisogna tenere conto di diversi elementi. Perché sia ​​possibile realizzare un bagno è necessario valutare:

• la dimensione effettiva delle camere disponibili;
• obblighi legali affinché gli spazi restino abitabili;
• obblighi di legge in materia di illuminazione e ventilazione.

Bagno in mansarda: l'altezza minima

Il primo fattore da tenere in considerazione quando si realizza un bagno piccolo in mansarda è l'altezza minima e media della stanza. 

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In generale è importante:

• un'altezza  media ponderata per tutte le stanze abitabili;
• un'altezza media ponderata per bagni, corridoi, ecc.;

In alcuni casi è possibile ridurre l'altezza nel caso di ristrutturazioni che prevedano l'installazione di pannelli radianti sotto il pavimento o, ancora, nel caso di isolamento termico del sottotetto.

Naturalmente, nelle mansarde, l'altezza non rimane costante in tutte le stanze, ma tende a diminuire man mano che ci si avvicina alle pareti rivolte verso l'esterno, a causa della pendenza del tetto. 

Illuminazione e ventilazione nel bagno mansardato

Oltre all'altezza delle stanze, per realizzare un piccolo bagno in una mansarda bassa, è necessario valutare anche il tipo di illuminazione e ventilazione, definita dal rapporto aria-illuminazione delle stanze stesse.

Come arredare un bagno piccolo in una mansarda bassa

Una volta verificati i requisiti di legge e richieste le necessarie autorizzazioni, come dovrebbe essere arredato un piccolo bagno in un soppalco basso, per ottimizzare lo spazio ridotto? In generale dovresti valutare:

• la scelta dei sanitari;
• installazione di una doccia o di una vasca da bagno;
• mobili che risparmiano spazio.

Vasca o doccia per il bagno mansardato

Quando si cercano idee per un bagno in mansarda, la prima domanda che ci si pone è: è meglio installare una doccia o una vasca da bagno? Entrambe le soluzioni presentano vantaggi e svantaggi:

• Bagno mansardato con doccia: è sicuramente la soluzione che occupa meno spazio, soprattutto se si opta per soluzioni “walk-in”, adattabili in lunghezza alle pareti laterali della stanza. È limitata, però, dall'altezza dei fianchi del bagno, che non sempre è sufficiente a consentire una posizione comoda;
• bagno mansardato con vasca: occupa più spazio, sia in lunghezza che in larghezza, ma risente decisamente meno del problema dell'altezza. Per ridurre ulteriormente l’ingombro si può optare per vasche da bagno da appoggio.

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La scelta va fatta in base allo spazio effettivamente disponibile: se l'altezza lo consente, una doccia è sicuramente la soluzione migliore. In altri casi via libera alle vasche da bagno, purché non troppo ingombranti.

Sanitari e riscaldamento per il bagno mansardato

La scelta dei sanitari può essere anche molto complessa per un bagno mansardato, proprio perché è necessario valutare lo spazio a disposizione, anche in relazione ai requisiti di legge. In teoria:

• Gli impianti sanitari sospesi, ovvero wc e bidet, tendono ad occupare meno spazio rispetto alle classiche installazioni a terra. Se la stanza è molto piccola, puoi optare anche per le nuove soluzioni combinate di wc e bidet, che fanno risparmiare molto spazio;
• È preferibile scegliere lavabi da incasso con i rispettivi mobiletti, per guadagnare spazio, proprio sotto il lavabo stesso, per posizionare prodotti per l'igiene personale, asciugamani e salviette e tutti gli articoli necessari per il bagno.

Quando si parla di riscaldamento, quando possibile, è meglio scegliere il riscaldamento a pavimento, poiché elimina il disordine sulla superficie del bagno stesso. Se ciò non è possibile, puoi optare per radiatori alti e verticali, poiché occupano poco spazio e sono utili anche per appendere accappatoi e altri tessili per il bagno.

Bagno in mansarda: il legno per i mobili salvaspazio

Il legno, infine, è sicuramente il materiale più versatile per l'arredo bagno mansardato. Come puoi facilmente intuire, dovrai sfruttare al massimo ogni parte libera del bagno, anche con mobili su misura che potrebbero sembrare salvaspazio. Come regola generale, tende a:

• utilizzare i mobili per recuperare spazio in zone di altezza ridotta, a causa della pendenza del soffitto. Per raggiungere questo obiettivo è fondamentale utilizzare mobili su misura;
• posizionare mensole e mobili a parete quando possibile, per sfruttare al meglio lo spazio anche in verticale;
• installare mobili, pedane e panche accanto al lavello, recuperando lo spazio immediatamente sottostante al lavello e anche quello accanto allo stesso.

Il legno - o, ancora una volta, i pannelli in finto legno in PVC - è particolarmente indicato anche per la pavimentazione: oltre a essere piuttosto semplice da installare, offre una sensazione di calore all'intero bagno. Per quanto riguarda l'illuminazione, invece, è consigliabile preferire luci a LED incassate direttamente nel soffitto, in modo che non interferiscano con ambienti di diversa altezza, e privilegiare il più possibile l'illuminazione naturale, come ad esempio i lucernari.

Infine, l’installazione di specchi su tutta la parete può far sembrare il bagno più grande e renderlo più comodo per le necessità quotidiane. Sulle altre pareti, invece, è preferibile optare per piastrelle di ceramica o gres di grandi dimensioni, poiché rendono visivamente più ampio lo spazio, piuttosto che piccole soluzioni o mosaici.