Tutti i particolari che è importante sapere per collegare correttamente lo scarico della lavatrice al lavandino.
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lavatrice in bagno
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La lavatrice svolge un ruolo di fondamentale importanza all'interno di un'abitazione, ma bisogna predisporla correttamente per soddisfare le proprie esigenze ed evitare di provocare danni all'elettrodomestico utilizzandolo in piena comodità. Sapere come collegare lo scarico della lavatrice potrebbe rappresentare un'ottima soluzione a prescindere dal tipo di impianto utilizzato. 

Tutto l'occorrente da avere a portata di mano

Per poter iniziare correttamente un lavoro di installazione, a prescindere dal fatto che si agisca su un impianto di nuova costruzione o su uno già esistente, sono necessari flessibili e tubi adeguati (da usare rispettivamente come raccordo e per l'evacuazione delle acque). In alternativa, è possibile usare un rubinetto autoperforante e un sifone specifico per la lavatrice.

Il posizionamento dello scarico, così come il suo collegamento, richiede la massima attenzione: i problemi che potrebbero insorgere sono subdoli e di difficile identificazione, capaci di causare anomalie all'apparenza slegate dall'allacciamento.

I requisiti necessari prima di fare il lavoro

Prima di descrivere nel dettaglio l'occorrente e le fasi di collegamento dello scarico, per svolgere un lavoro efficiente è opportuno accertarsi di soddisfare i seguenti requisiti:

  • Il tubo di scarico non deve essere più lungo di 2 metri: la spinta della pompa può diventare più difficile con una colonna d'acqua più grande e potrebbe portare a guasti nel breve periodo.
  • Il tubo di scarico non va sollevato verticalmente oltre il metro d'altezza e la distanza dal pavimento allo scarico in cui è collegato il tubo deve essere tra i 60 e i 90 cm. Inoltre, la presa non deve trovarsi a meno di 70 cm dal pavimento.
  • Nel caso in cui la lavatrice si trovi sotto il lavello, lo spazio riservatole deve riuscire a coprire la sezione dei comandi elettronici anteriori per evitare che gli schizzi possano ossidare i contatti e causare malfunzionamenti (anche gravi). È sempre opportuno posizionare la lavatrice in modo che il tubo di scarico possa raggiungere comodamente il lavandino.
  • Diffidare dall'utilizzo di tubi dalla dubbia qualità. Protezioni non adeguate causeranno perdite e, di conseguenza, anomalie e allagamenti.
un lavandino e una lavatrice
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Collegare il flessibile

L'utilizzo di un tubo flessibile per collegare lo scarico della lavatrice al lavandino è generalmente la scelta più indicata: la lavatrice ha bisogno di prendere l'acqua per il lavaggio dall'impianto idrico, quindi servirà un flessibile di raccordo (raccordo femmina da 3/4"). Tenendo bene a mente le distanze (tra lavatrice e lavandino, ma anche tra posizione finale e posizione di montaggio), basterà semplicemente avvitare i raccordi. In questa fase è possibile anche installare un filtro anticalcare per proteggere ulteriormente gli elettrodomestici in caso di acqua dura.

Va tenuto a mente che la lunghezza del tubo di alimentazione può variare a seconda delle distanze sopra indicate (da 1,50 m a 2,50 m). Dopo essersi accertati che il flessibile non abbia subito alterazioni di alcun tipo (schiacciato, teso o piegato in alcun modo), si può ragionare attivamente sulla scelta dell'attacco. La forma dell'attacco varia in base alla tipologia di rubinetti o lavatrici di cui si dispone: gli attacchi a gomito sono ideali per lavatrici accostate al muro, mentre gli attacchi dritti possono essere utilizzati con maggior spazio a disposizione. Per operazioni del genere, che sono delicate, si consiglia il supporto di un professionista.

E se il lavandino è lontano dalla lavatrice?

Nel caso in cui non sia possibile usufruire di un rubinetto nelle vicinanze dell'elettrodomestico, è possibile utilizzare un rubinetto autoperforante: questo dispositivo è dotato di una flangia e di un punzone. Per permettergli di creare il collegamento idraulico senza dover tagliare o saldare i tubi, basterà fissare la flangia al tubo e avvitare il rubinetto. Più nello specifico, ecco come fare per applicarne uno:

  • chiudere l'alimentazione idrica e stabilire dove posizionare il rubinetto autoperforante;
  • sverniciare o sgrassare il punto del tubo di rame in cui si installerà il rubinetto;
  • separare la flangia dal rubinetto e montarla intorno al tubo di rame, posizionando correttamente la guarnizione in gomma nella scanalatura;
  • avvitare saldamente la flangia, avvicinando progressivamente i due lati, e avvitare gradualmente il rubinetto nella flangia in modo che il punzone perfori il tubo;
  • una volta forato, posizionare il rubinetto dove si preferisce e stringere il controdado, possibilmente usando una guarnizione in gomma;
  • riaprire l'acqua e assicurarsi che non ci siano perdite di alcun tipo.
una donna mette la biancheria in lavatrice
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Collegare lo scarico della lavatrice tramite sifone

Considerando quindi le necessità di scarico, il sifone può diventare il componente di maggior importanza per collegare i tubi alla rete fognaria, evitando il reflusso di cattivi odori respingendo l'acqua stagnante. Quando non è possibile usufruire di un tubo di evacuazione, bisognerà collegare lo scarico direttamente al sifone del lavandino.

I sifoni possono essere singoli, a una o a più vie (cioè con una o più diramazioni alle quali è possibile collegare uno o più elettrodomestici). L'attacco per la lavatrice è solitamente quello a Y, ma esistono diversi tipi di raccordi o fascette variabili in base al tipo di sifone scelto. Nel caso in cui manchi un attacco specifico per lavatrice, esistono anche diversi tipi di adattatori. Per il montaggio occorre:

  • Preparare il sifone e chiudere l'acqua.
  • Svitare eventuali raccordi preesistenti e installare il sifone.
  • Attaccare il tubo di scarico della lavatrice, fissandolo saldamente.

Perché collegare lo scarico della lavatrice al lavandino

Qualsiasi abitazione necessita di un adeguato canale di drenaggio all'interno del proprio impianto idraulico. Il collegamento può tuttavia richiedere interventi più complessi del necessario: per tanto, è opportuno valutare perché collegare lo scarico della lavatrice al lavandino. Un canale di scarico adeguato prolungherà la vita della lavatrice, permettendole di funzionare al meglio.

Questa soluzione può rivelarsi comoda ed economica per diverse ragioni: in ambienti dallo spazio ristretto, collegare la lavatrice al lavabo permette di ottimizzare gli spazi e di usare direttamente il sifone già presente nel lavandino. Una pratica utile soprattutto per poter spostare o scollegare l'elettrodomestico con maggior facilità, senza apportare modifiche strutturali all'impianto idraulico.

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