
Nuovo indebolimento a luglio della dinamica di crescita di fondo dell'area euro. L'indice eurocoin è ulteriormente diminuito, a 0,38 da 0,88 di giugno, "segnalando un marcato indebolimento dell'attività". Lo riferisce la Banca d'Italia, che elabora questo indicatore assieme al Cepr.
Sul calo, spiega l'istituzione di via Nazionale, hanno inciso il peggioramento dei climi di fiducia dei consumatori e delle imprese e di alcuni indicatori di domanda, fra cui le immatricolazioni.
L'eurocoin fornisce in tempo reale una stima sintetica del quadro congiunturale corrente nell'area dell'euro, esprimendolo in termini di tasso di crescita trimestrale del Pil (anch se viene aggiornato mensilmente) depurato dalle componenti più erratiche (stagionalità, errori di misura e volatilità di breve periodo).
Le prossime rilevazioni saranno pubblicate lunedì 5 settembre e lunedì 3 ottobre (da confermare).
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