Dichiarazione dei redditi tramite il Modello Unico 2023: scopriamo insieme quali sono i termini e le modalità di presentazione.
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modello unico 2023
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Da tempo, i contribuenti ricorrono ad uno strumento fiscale, noto come “modello unico”, per dichiarare il reddito percepito annualmente agli enti preposti. Visto che, per l’anno corrente, la dichiarazione deve essere effettuata tramite il modello unico 2023, l’Agenzia delle Entrate ha provveduto ad aggiornare i dichiaranti sia sui termini che sulle modalità di presentazione della stessa.

Modello Unico, cos’è e a cosa serve

Il modello unico viene utilizzato come strumento fiscale per effettuare la dichiarazione dei redditi, quindi per presentare agli enti preposti i documenti relativi al reddito percepito in un anno. I contribuenti che usufruiscono del modello unico rientrano in varie categorie (società di persone e di capitali, enti non commerciali e persone fisiche).

Attualmente, esistono varie tipologie di modello unico in base al proprio regime fiscale:

  • modello unico PF, valido per le persone fisiche;
  • modello unico SP, valido per società semplici, in nome collettivo, in accomandita semplice, di fatto, di armamento, aziende coniugali, gruppi europei di interesse economico, associazioni non giuridiche costituite da persone fisiche; aziende coniugali e gruppi europei di interesse economico;
  • modello unico ENC, valido per dichiarazioni di enti non commerciali, ONLUS oppure società semplici;
  • modello unico SC, valido per S.p.A., in accomandita per azioni, S.r.l., cooperative, di mutua assicurazione europee, trust con fini commerciali, società di gestione del risparmio e banche, enti commerciali.

Per l’anno corrente è utilizzabile il modello unico 2023 che va presentato dai soggetti sopra citati, salvo casi particolari di esonero.

Modello Unico 2023: la scadenza per presentare la dichiarazione

Per il modello unico 2023, l’Agenzia delle Entrate ha fornito tutte le informazioni relative ai termini entro cui presentare la dichiarazione. Secondo le disposizioni del D. P. R. 322 DEL 1998, e successive modifiche, il modello unico 2023 per la dichiarazione dei redditi va presentato dai contribuenti rispettando le seguenti scadenze:

  • dal 2 maggio al 30 giugno 2023, se la dichiarazione viene presentata in forma cartacea tramite un ufficio postale;
  • entro il 30 novembre 2023, se la dichiarazione viene presentata per via telematica, direttamente dal dichiarante o tramite un intermediario abilitato e autorizzato alla trasmissione dei dati.

Naturalmente, le scadenze di presentazione del modello unico 2023 che cadono di sabato o in giorno festivo sono prorogate al primo giorno feriale successivo.

Modello Unico 2023, istruzioni per presentare la dichiarazione

Per effettuare la dichiarazione dei redditi tramite modello unico 2023, le istruzioni da seguire sono disponibili sul sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate. Nello specifico, l’ente precisa che tutti i dichiaranti sono obbligati a presentare la dichiarazione modello unico 2023 esclusivamente per via telematica, in maniera diretta o tramite il supporto di un intestatario autorizzato alla trasmissione dei dati.

Gli unici soggetti attualmente esonerati dalla modalità telematica, che possono presentare il modello unico 2023 in forma cartacea presso un qualsiasi ufficio postale, sono:

  • coloro che, pur possedendo redditi dichiarabili con il mod. 730, non possono presentare il mod. 730;
  • coloro che, pur potendo utilizzare il mod. 730, devono dichiarare i redditi o comunicare determinati dati utilizzando i quadri presenti solo nella dichiarazione modello unico 2023;
  • coloro che devono presentare la dichiarazione dei redditi per conto di persone decedute.

Le modalità di presentazione del modello unico 2023 sono essenzialmente tre:

  • Presentazione diretta da parte del contribuente. In questo caso, colui che trasmette la dichiarazione deve utilizzare i servizi telematici di Entratel o Fisconline sulla base dei requisiti posseduti per il conseguimento dell’abilitazione.
  • Presentazione tramite un intermediario abilitato. In questo caso, l’intermediario è tenuto a trasmettere telematicamente all’Agenzia delle Entrate sia le dichiarazioni da lui predisposte per conto del dichiarante sia le dichiarazioni predisposte dal dichiarante stesso e per le quali l’intestatario si è assunto la responsabilità di presentarle per via telematica.
  • Presentazione in forma cartacea presso uffici postali. Tale servizio è gratuito per il contribuente che deve inserire la dichiarazione tramite modello unico 2023, senza fermagli o cuciture, in una busta con apposite caratteristiche, specificate dall’Agenzia delle Entrate. È, inoltre, importante che le informazioni del modello unico 2023 siano visibili dalla finestra della busta e che la ricevuta, rilasciata dall’ufficio postale, venga conservata dal contribuente.

Nei primi due casi, la dichiarazione si considera presentata solo dopo che l’Agenzia delle Entrate ha confermato la ricezione dei dati.

Modello unico 2023 PDF: dove reperirlo

Dal 2020, il modello unico 2023 in PDF è reperibile sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate. Tuttavia, è possibile compilare la dichiarazione usufruendo di altri modelli, scaricabili gratuitamente attraverso gli strumenti informatici, a patto che quest’ultimi siano approvati dall’Agenzia delle Entrate (es: moduli a striscia continua, stampati con stampanti a laser, ecc.). Anche se il modello unico 2023 è stato predisposto in colore blu, questo è comunque stampabile dai dichiaranti in bianco e nero.

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