Si può richiedere online il certificato di stato libero per rogito: così si attesta lo stato libero nell’atto di compravendita 
Commenti: 0
certificato di stato libero per rogito
Freepik

L’Ufficio Anagrafe, per conto del Ministero dell’Interno, è autorizzato al rilascio di certificati anagrafici e di attestazioni dello stato civile di un uomo. In particolare, per la redazione del rogito notarile di compravendita è obbligatorio essere provvisti di questi documenti che attestano lo stato libero di una persona o eventualmente la condizione di coniuge in una coppia. Il certificato di stato libero per rogito rientra tra le 15 certificazioni anagrafiche distribuite dall’ANPR che dimostrano fatti o stati di una persona fisica, come in questo caso lo stato civile libero. 

Il completamento dell’atto di compravendita potrà essere eseguito solo con il procedimento del notaio che, dopo aver raccolto tutta la documentazione necessaria (tra cui figurerà il certificato di stato libero) si incarica di redigere l’atto del rogito. Il richiedente di certificato di stato libero per rogito, online o fisicamente presso il Comune di residenza, deve essere al corrente delle spese che comporta l’ottenimento della certificazione e della possibilità di sostituirlo con una autocertificazione.

Cos’è un certificato di stato libero per rogito?

Con un certificato di stato libero per rogito si vuole attestare la libertà civile di una persona che, in quel determinato momento, non è legata in un vincolo matrimoniale o da un’unione in forma civile. Questo documento ha valore legale e ha una validità di 6 mesi dal rilascio. È prevista l’apposizione di marca da bollo nel certificato di stato libero per rogito e nel documento vi sono riportati i dati anagrafici dell’acquirente o del venditore. La fede di stato civile libero sussiste in questi casi:

  • vedovo/a;
  • celibe o nubile;
  • stato libero a seguito di divorzio;

Questi soggetti possono quindi richiedere il certificato di stato libero, per rogito o per qualsiasi altro procedimento che lo necessita, all’Ufficio Anagrafe delComune di residenza. I conviventi che non hanno contratto matrimonio sono considerati civilmente liberi.

Dal 15 novembre 2021, il Ministero dell’Interno ha aperto uno sportello telematico per fare richiesta in modo gratuito del certificato di stato libero per rogito online: l’accesso alla piattaforma può essere eseguito tramite SPID, Carta d’Identità Elettronica CIE e Carta Nazionale dei Servizi CNS e la richiesta può essere presentata anche per un familiare a carico.

Certificato online di stato libero per rogito o autocertificazione sostitutiva: cosa cambia?

La sostituzione di un certificato di stato libero per rogito con l’autocertificazione compilata dal richiedente del documento è ammessa e, a seguito del “Decreto Semplificazioni” del 2020, anche i privati (banche, assicurazioni e professionisti) sono obbligati ad accettare la dichiarazione sostitutiva, come già previsto per i rapporti tra enti della Pubblica Amministrazione e cittadini.

Un certificato di stato civile libero (su carta semplice, non richiedibile online, o in bollo tramite domanda all’ANPR) o una dichiarazione sostitutiva compilata dal richiedente svolgono la stessa funzione quando un notaio raccoglie i documenti necessari per ultimare il rogito di compravendita: sia l’acquirente che il venditore dovranno attestare il loro stato civile libero o da coniugi.

certificato di stato libero per rogito
canva.com

I certificati di stato civile necessari al notaio per il rogito

La compravendita di un immobile necessita, tra le diverse accortezze per comprare e vendere casa in sicurezza, dell’intermediazione di un notaio che si occupi della redazione di un rogito notarile. Per svolgere questo ruolo, questa figura deve avere in mano i seguenti certificati di stato civile dell’uomo o della donna coinvolti nel procedimento di compravendita di un immobile:

  • estratto per riassunto dell’atto di nascita;
  • certificato di stato libero per rogito (vedovo/a, celibe o nubile);
  • certificato di stato libero e sentenza di divorzio per chi ha divorziato recentemente;
  • estratto di matrimonio o certificato di unione civile;
  • estratto di matrimonio e verbale di avvenuta separazione per persone separate.

Questa certificazione serve per identificare le due persone, fisiche o giuridiche, protagoniste dell’atto di compravendita. In caso di soggetto non considerato libero di stato, i certificati di unione civile serviranno per compilare il regime matrimoniale dei due coniugi.

Costo del certificato di stato libero per rogito

Un certificato di stato libero rivolto al completamento dell’atto notarile per un rogito di compravendita, compreso di tasse e IVA, arriva a costare 47,02 euro. Questa cifra può variare nel caso si debba compiere una legalizzazione, una traduzione o un’apposizione di apostille al documento, ad esempio quando bisogna confermare la sua valenza all’estero.

Quando il certificato di stato libero è esente da bollo? Inizialmente, il Decreto Proroghe di fine 2022 aveva prolungato per tutto il 2023 l’esenzione dalla marca da bollo sul certificato di stato libero per rogito e sugli altri certificati di dati anagrafici richiesti tramite l’Anagrafe nazionale per la popolazione residente; il dietrofront è arrivato a inizio gennaio 2023, quando il Ministero dell’Interno ha dovuto abrogare l’esenzione per i certificati anagrafici online tramite ANPR anche perché consentivano il rilascio di certificazioni non intestate al richiedente o a uno dei suoi familiari. In conclusione, salvo esenzioni per casi specifici elencati dal DPR 642/1972, l’imposta di bollo da 16 euro è obbligatoria per certificati anagrafici e di stato civile.

certificato di stato libero per rogito
canva.com

Potrebbe anche interessarti

Le persone che mostrano interesse per il certificato di stato libero per rogito sono alla ricerca di risposte a una serie di domande aggiuntive:

Come si ottiene un certificato di stato libero?

Si può ottenere online il certificato di stato libero gratis trasmettendo una domanda sulla piattaforma gestita dall’Anagrafe nazionale, previo accesso tramite SPID, CIE o CNS. Il documento di stato libero si può richiedere anche fisicamente al proprio Comune di appartenenza, provvisti di documento di identità.

Come si fa lo stato di famiglia autocertificato?

La dichiarazione sostitutiva dello stato di famiglia, così come il certificato di stato libero per rogito, può essere compilata e trasmessa presentandosi fisicamente all’Ufficio Anagrafe del proprio Comune. È inclusa nella documentazione per l’attestazione ISEE di un nucleo familiare.

Vedi i commenti (0) / Commento

per commentare devi effettuare il login con il tuo account

Etichette