L’edilizia non residenziale registra invece un calo del 6,3 % rispetto al trimestre precedente
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Permessi costruire
Istat

L’Istat ha pubblicato i dati relativi all’andamento dei permessi di costruire nel terzo trimestre 2024 e ha evidenziato che, “sulla base delle autorizzazioni riguardanti il comparto residenziale, si stima un aumento congiunturale sia del numero di abitazioni (+2,2%) sia della superficie utile abitabile (+2,4%), al netto dei fattori stagionali”. In calo l’edilizia non residenziale con un -6,3 % rispetto al trimestre precedente. 

Secondo quanto precisato dall’Istat, “nel terzo trimestre dell’anno, la stima del numero di abitazioni dei nuovi fabbricati residenziali, al netto della stagionalità, è pari a 13.710 unità; la superficie utile abitabile, è di circa 1,17 milioni di metri quadrati, mentre quella non residenziale si attesta poco al di sopra dei 2,56 milioni di metri quadrati”. 

L’Istat ha poi evidenziato che “nel trimestre in esame, il settore residenziale mostra un incremento sia del numero di abitazioni (+0,2%) sia della superficie utile abitabile (+1,3%), rispetto al terzo trimestre 2023. La superficie dei fabbricati non residenziali, nel penultimo trimestre dell’anno, cresce del 10,2 % rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente”. 

Nel suo commento, l’Istituto nazionale di statistica ha spiegato: “Nel terzo trimestre dell’anno, il settore residenziale registra, in termini congiunturali, un incremento che permette di recuperare solo in parte la flessione del trimestre precedente. Un andamento opposto caratterizza il settore non residenziale, in calo dopo un secondo trimestre positivo. Confrontato con lo stesso periodo dell’anno precedente, il terzo trimestre 2024 evidenzia una crescita tendenziale di tutti i comparti dell’edilizia, particolarmente consistente per il settore non residenziale”.
 

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