
Con le compravendite in discesa molti proprietari di case potrebbero decidere di ritirare il proprio immobile dal mercato della vendita e di ricollocarlo su quello dell'affitto. Inoltre, con l'imu che incalza, e in alcune città colpirà più pesantemente le abitazioni sfitte, la locazione potrebbe essere la vera protagonista del mercato 2012
Vediamo infatti le possibilità che hanno gli attori in gioco:
Proprietari. Per chi non ha debiti o non ha bisogno di liquidità non c'è nessuna fretta di vendere. Ma le tasse inclazano e la prossima riforma del catasto potrebbe modificare completamente il panorama fiscale della prorpietà immobiliare. Diversi comuni, inoltre, aumenteranno l'imu sulle seconde case sfitte, dato che la legge consente loro di innalzare l'aliquota. Lasciare una casa vuota potrebbe quindi diventare assi costoso e, sebbene in molti abbiano paura di affittare per il rischio morosità o danni, la cedolare secca e le garanzie sull'affitto che cominciano a diffondersi potrebbero far cambiare le cose
Mutui . Salvo cambiamenti improvvisi, per tutto il 2012 il costo di un credito per la casa si manterrà alto. L'euribor basso, invece, farvorisce chi un mutuo ce l'ha già, ma il differenziale che le banche applicano in questo momento scoraggia i futuri mutuatari
Acquirenti. Chi ha bisogno di una casa per andarci ad abitare non può certo aspettare che passi la crisi. Le Giovanni coppie, i separati, i trasfertisti, chi trova un primo impiego, o le famiglie a cui nasce un figlio, trova la strada dle mutuo sbarrata e dovrà in molti casi decidersi per l'affitto. Ma la sopresa potrebbe essere una maggiore offerta del normale
Le condizioni ci sono tutte perché il 2012 sia l'anno dell'affitto
13 Commenti:
Magari! io se potessi trovare 60mq decenti in centro città a 800/900€/mese non ci penserei due volte!
Ma sicuramente tra chi affitta che vuole che gli si paghi tutte le tasse anche quelle che non c'entrano nulla con la casa... le agenzie che vogliono x mensilità ecc ecc gli affitti saranno anche più alti dei mutui inavvicinabili = come tutto in Italia andrà a scatafascio per avidità di quesi pochi che vogliono sempre più arricchirsi senza fare nulla di produttivo.
Perchè il governo non rimette l'equocanone?!?! o almeno un tetto agli affitti per zona? queste sono le vere liberalizzazioni... proteggere i mercati dagli sciacalli! Monti pensaci...
Di tutte le liberalizzazioni non si è parlato infatti delle case e degli affitti a equo canone ...ma come si fa a pagare 800/900 € di affitto quando (per chi ce l'ha) uno stipendio è di 1000/1200 €?
Si parla tanto di aiutare i giovani ma ci fosse un partito o sindacato che proponga il reinserimento dell'equo canone. Purtroppo i giovani italiani non hanno ancora capito che devono organizzarsi con un proprio sindacato e partito che vadano contro ai privilegi delle generazioni che li precedono.
I privilegi non vanno tolTi alla precedente generazione che li ha conquistati, vanno redistribuiti - come la ricchezza - dalle classi più ricche a quelle meno abbienti; invece la sua proposta è la solita "guerra tra poveri" e i ricconi ci stanno a guardare e qualcuno a sghignazzare:
Vedrete che quando la maggior parte della popolazione che si affaccia nel mondo del lavoro deciderà di andare via da questo paese che non offre più nulla (e quindi abbastanza presto) finirà questa pagliacciata delle case da comprare in trenta o quarant'anni di sacrifici e, chi pensava di avere una grande ricchezza per le mani da sfruttare con una vendita o con un affitto ben oltre il limite della sopportabilità di chi una casa non la può comprare, dovrà correre a cercarsi un lavoro, ovviamente non in Italia.
Non riesco proprio a capire questa ormai noiosa cantilena di chi se la prende con chi ha una casa augurandogli il peggio.
Io la casa on ce l'ho e sto in affitto, ma non mi frega assolutamente nulla di prendermela con chi la casa ha voluto e potuto comprarla. Se avessi avuto la possibilità non ci avrei pensato un attimo a comprarla.
Se questo paese non ha più nulla da offrire (e sono abbastanza d'accordo) non e' certo per colpa di chi si e' comprato una casa. Le colpe stanno molto più in alto.
Infine, una domanda: ma tu perché sei ancora in Italia e non te ne sei già andato? Perché leggo sempre tuoi commenti in cui te la prendi con gli altri? Se non sei contento basta prendere il coraggio (chi lo ha), un biglietto aereo, ed andare in un posto migliore.
Ma figurati cosa me ne importa d augurare il peggio.
Probabilmente dovresti chiederti per quale motivo non ti è stato possibile comprare una casa.
Pensi che non c'entri nulla il fatto che la gente abbia sempre visto nella casa l'investimento sicuro e quindi disposta a ben- strapagarlo?
Io sono in Italia per i miei motivi.
Evidentemente chi ne avrà di sempre meno di validi per rimanere, a buon intenditor poche parole, sceglierà diversamente e non escludo affatto di farlo anche io qualora la mia condizione dovesse cambiare
Le guerre però si sa... le hanno sempre vinte gli eserciti più numerosi... e il popolo dei poveri è per definizione superiore a quello dei ricconi... e comunque la cosa triste è che a parte pochi ricconi che non sentono il vento della crisi c'è un sacco di gente che non ha la stessa fortuna ma crede di averla perchè ha una casa da vendere... poveri ignoranti che ignorano come funzionano i mercati...
Provate solo ad immaginare se alla fine anche la Chiesa dovrà pagare l'IMU... decine e decine di case in vendita o in affitto... crack! e questo è solo un esempio... ce ne sono molti altri che si affacciano ogni giorno in modo più concreto...
Giusto ieri parlavo con un amico che fa il palazzinaro nell'area laziale e che fino all'anno scorso si poteva permettere qualsiasi cosa, ieri mi ha detto in amicizia "sai che ti dico? io quasi quasi abbasso i prezzi dell'invenduto che ho in giro, chiudo l'azienda e me la godo, ora non conviene più lavorare"...
"Guerra tra poveri"
Se i salari vanno da 900 a 1200 euro al mese tutte le pensioni al di sopra dei 1200 che tra l'altro fino a pochi anni fa venivano erogate a 55 anni di età , sono dei privilegi che pesano sulle spalle di chi oggi tra l'altro rischia il posto di lavoro.
Ma si meglio l'affitto che l' acquisto della casa, troppi problemi e se poi ci dobbiamo spostare? traslocare in un'altra città o zona? e chi riesce a vendere senza rimetterci troppo? che ci pensasse chi ha tempo e voglia (e soldi) di dedicarsi alle case, piuttosto speriamo in affitti logici ed intelligenti, certo che anche noi inquilini (alcuni) dovremmo essere meno cani, ho visto di quelle robe.
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