Real Estate

Sanzione per ritardata comunicazione della risoluzione del contratto di locazione con cedolare secca, i chiarimenti

La risoluzione anticipata del contratto di locazione con cedolare secca deve essere comunicata presentando all’ufficio dove è stato registrato il contratto il modello Rli debitamente compilato. Ma cosa accade se la comunicazione non viene fatta? Si incorre in una sanzione? E, in tal caso, di quale entità? Il chiarimento l’ha fornito il Fisco, rispondendo a un quesito presentato da una contribuente. Ecco quanto precisato
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Proroga della cedolare secca, un chiarimento sull’imposta di registro

Quando si opta per la cedolare secca si paga un’imposta sostitutiva dell’Irpef e delle addizionali. Ma nel caso in cui si debba prorogare un contratto di locazione soggetto a questo regime facoltativo, bisogna versare l‘imposta di registro? Una domanda alla quale ha risposto il Fisco, ricordando quanto stabilito in materia
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Cedolare secca per le locazioni brevi 2024, da quando considerare l’aliquota al 26%

La legge di Bilancio 2024 ha introdotto alcune importanti novità in tema di cedolare secca per le locazioni brevi. In particolare, secondo quanto disposto, dallo scorso primo gennaio l’aliquota è passata dal 21 al 26 per cento. Attenzione però: la tassazione più elevata riguarda solo la seconda, terza e quarta casa locata. In caso di quinto immobile affittato è invece necessario aprire la partita Iva. Ma da quando bisogna tener conto dell’aumento dell’aliquota? La risposta l’ha fornita il Fisco. Si ricorda, inoltre, che per locazione breve si intende un contratto di locazione per un immobile a uso abitativo di durata non superiore a 30 giorni
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Affitti brevi: cambiano le regole ma l'investimento resta attraente

Con la conversione in legge del Decreto Anticipi, entrano in vigore i nuovi obblighi per chi affitta un appartamento in locazione breve: dal Codice Identificativo Nazionale da tenere esposto all’obbligo di comunicazione dei dati in Questura alla cedolare secca che aumenta dal 21 al 26 per cento per chi affitti più di un appartamento. Il settore delle locazioni temporanee, comunque, continua ad interessare gli investitori: secondo i dati rilevati dal property manager Halldis nel 2025 gli investimenti saliranno ancora del 20 per cento.
Contratto affitto con la cedolare secca, i vantaggi per l'inquilino

Contratto affitto con la cedolare secca, i vantaggi per l'inquilino

La cedolare secca è stata introdotta nel 2011. Si tratta di un’aliquota fissa che sostituisce le altre tasse dovute sulle locazioni. Se per il proprietario la convenienza è quella di avere una tassazione agevolata, per l’inquilino quali sono i vantaggi? Andiamo a scoprirli
Contratto affitto transitorio, quando si applica la cedolare del 10%

Contratto affitto transitorio, quando si applica la cedolare del 10%

Con Telefisco 2017, l’Agenzia delle Entrate ha confermato la possibilità di applicare la cedolare secca al 10% nei contratti di affitto transitori. Ad essere interessate le locazioni che durano da 1 a 18 mesi stipulate nei capoluoghi di provincia e nelle aree metropolitane, dove le parti non possono applicare il canone di mercato
Il mercato dagli affitti brilla grazie alla cedolare secca

Il mercato dagli affitti brilla grazie alla cedolare secca

Pubblicando il documento sulle entrate tributarie del 2015, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha fatto sapere che la cedolare secca sugli affitti ha registrato un gettito pari 2.012 milioni di euro (+17,9%), incremento indotto anche da un aumento delle frequenze dei contributi versati che mostra un maggiore utilizzo di questo regime di tassazione nei contratti di locazione immobiliare. E la cedolare secca associata al canone concordato hanno dato respiro al comparto degli affitti
Cedolare secca 2015, gettito a +17,9%

Cedolare secca 2015, gettito a +17,9%

Registra un gettito pari 2.012 milioni di euro (+17,9%) la cedolare secca sugli affitti, incremento indotto anche da un aumento delle frequenze dei contributi versati che mostra un maggiore utilizzo di questo regime di tassazione nei contratti di locazione immobiliare. A renderlo noto il Ministero dell’Economia e delle Finanze pubblicando il documento sulle entrate tributarie dello scorso anno
Acconto cedolare secca 2015: scadenza il 30 novembre

Acconto cedolare secca 2015: scadenza il 30 novembre

Entro il 30 novembre i proprietari di immobili dati in locazione che hanno aderito al regime della cedolare secca dovanno versare l'acconto per il 2015. Ma vediamo nel dettaglio chi e' tenuto al pagamento e quali sono le modalità di versamento.
Contratti a canone concordato, cosa cambia a Milano

Contratti a canone concordato, cosa cambia a Milano

A Milano è ora operativo un nuovo accordo per l’applicazione a livello territoriale dei contratti a canone concordato. A siglarlo, nella sala Giunta di Palazzo Marino, i rappresentanti dei sindacati inquilini e quelli della proprietà edilizia. Vediamo cosa prevede