Si stabilizzano i prezzi delle case nel 2021 in Toscana (+0,2%). Scopri i valori per città

Il mercato immobiliare in Toscana ha visto prezzi stabili nel 2021, fermi a 2.244 euro al metro quadro, con una variazione marginale dello 0,2% anno su anno e un rialzo dello 0,4% nel quarto trimestre. Scopriamo cos'è successse in ogni città.

Province

La tendenza dei prezzi provinciali vede 10 aree in terreno negativo su 12 con rincari solo a Lucca (14,5%) e Livorno (0,6%). Il resto delle province fa registare ribassi che vanno dall’8,6% di Pistoia allo  0,5% di Prato. Riduzioni sensibili in provicia di Siena (-6,6%) e Grosseto (-5%).

Arezzo (-4,6%), Firenze (-2,7%), Pisa e Massa Carrara (entrambe 2,4%) chiudono con riduzioni di prezzo meno accentuate.

In virtù del forte rimbazo registrato nell’anno appena trascorso, Lucca (2.982 euro/m2)  diventa la provincia più costosa per chi compra casa in Toscana, davanti a Firenze (2.758 euro/m2). I prezzi di richiesta a Grossetto (2.248 euro/m2), Livorno (2.181 euro/m2) e Massa Carrara (2.058 euro/m2) superano i 2mila euro al metro quadro. Le altre province si collocano sotto questa soglia con prezzi che vanno dai 1.921 euro di Prato ai 1.298 euro al metro quadro di Pistoia, la zona più economica. 

Capoluoghi

I mercati cittadini hanno visto una generale contrazione dei valori che, fatta eccezione per Lucca (5,5%), tocca tutti gli altri capoluoghi. Il maggiore ribasso si registra a Pistoia (-4,2%), a seguire Arezzo (-3,6%) e Firenze (-2,5%). Cali più contenuti a Siena (-1,7%), Massa Carrara (-1,5%) e Prato (-1,1%). Infine, con riduzioni inferiori all’1%, troviamo Grossetto (-0,7%), Pisa (0,4%) e Livorno (-0,1%).

Firenze (3.870 euro/m2) è il capoluogo toscano più caro davanti a Siena (2.940 euro/m2), Massa (2.471 euro/m2) e Pisa (2.409 euro/m2). Anche Lucca e Grosseto presentano prezzi superiori ai 2mila euro al metro quadro, rispettivamente con 2.109 e 2.090 euro al metro quadro. Nella parte bassa della graduatoria dei prezzi si trovano Prato (1.966 euro/m2), Livorno (1.888 euro/m2), Arezzo (1.533 euro/m2) e infine Pistoia con 1.425 euro al metro quadro 

Secondo Vincenzo De Tommaso, Responsabile dell’Ufficio Studi di idealista: “L’andamento dei prezzi è condizionato dalla pandemia, dall’instabilità economica e dal cambiamento degli stili di vita che hanno portato molti acquirenti a riparametrare i criteri di ricerca della propria casa, all’insegna della convenienza e di spazi più ampi. Da un lato il boom della domanda è una risposta emotiva alla pandemia, dall’altro lato, il perdurare della stessa pone un’ombra di incertezza sulla stabilizzazione della situazione economica delle famiglie e continua a comprimere i valori immobiliari".

"Dopo 12 mesi di grande fermento - prosegue De Tommaso -  prevediamo un consolidamento della ripresa nel 2022 con riflesso anche sui prezzi di richiesta che dovrebbero tornare in terreno positivo. Dall’altro lato, altri fattori come i tassi d’interesse che iniziano a salire, la crescita dell’inflazione e una significativa riduzione dello stock abitativo disponibile, sono elementi che potrebbero avere un effetto di raffreddamento sul mercato”.