Contratto di locazione per studenti Erasmus: cosa bisogna sapere

Quando si parla di contratto di locazione per studenti Erasmus si fa riferimento ad un contratto d’affitto ideato allo scopo di agevolare gli studenti che decidono di spostarsi dal proprio Comune di residenza per ragioni e necessità di studio.

Sono sempre di più gli studenti universitari che decidono di intraprendere un percorso di studio all’estero. Per coloro che si spostano dal proprio Comune di residenza per necessità di studio è prevista la possibilità di stipulare un contratto di affitto speciale, ovvero il contratto di locazione per studenti Erasmus, il quale rientra nella categoria dei contratti di affitto per studenti. Scopriamo insieme di cosa si tratta.

Cos’è il contratto di affitto per studenti Erasmus

Il contratto di locazione per studenti Erasmus è un contratto di affitto per studenti appartenente alla categoria dei contratti di affitto ad uso transitorio. Questi ultimi hanno una durata inferiore rispetto a quella prevista per i contratti di locazione ordinari. Infatti, una delle principali caratteristiche del contratto di locazione per studenti universitari stranieri è la durata ridotta, connessa alle necessità transitorie di studio degli studenti.

Per quanto riguarda la registrazione di questa tipologia di contratto di affitto, essa deve essere eseguita tramite lo stesso procedimento previsto per tutti i contratti di durata superiore a 30 giorni. Una volta completata la redazione del contratto, una delle parti deve provvedere a registrarlo presso l’Agenzia delle Entrate entro 30 giorni dalla data di sottoscrizione. Per il proprietario dell’abitazione è prevista la possibilità di beneficiare della cedolare secca, facendo sì che gli studenti possano giovare di una detrazione al posto della normale tassazione Irpef dei canoni di locazione.

Condizioni e durata del contratto

Un contratto di locazione per studenti Erasmus può essere sottoscritto solamente nel caso in cui siano presenti delle condizioni specifiche. Tali condizioni, che devono essere presenti nel momento in cui il contratto viene redatto e firmato, sono:

• Residenza anagrafica in un Comune diverso: ciò significa che gli studenti devono dimostrare di possedere la residenza anagrafica in un Comune diverso da quello in cui frequentano l’Università. Questo requisito è fondamentale per giustificare la sottoscrizione del contratto e ne deve essere data prova all’interno del contratto.
• Posizione dell’immobile nello stesso Comune dell’Università: l’immobile in questione deve trovarsi nel Comune in cui ha sede l’Università, oppure in un Comune limitrofo. Il Comune può essere anche quello nel quale si svolgono eventuali corsi universitari distaccati.

Dopo aver compilato il modello del contratto di locazione per studenti e averlo registrato, il contratto di affitto può avere una durata minima di 6 mesi e una durata massima di 36 mesi.

Agevolazioni per il proprietario e per lo studente universitario

La stipula di un contratto di locazione per studenti universitari stranieri comporta una serie di agevolazioni sia per il proprietario dell’immobile che per lo studente. Il proprietario che stipula un contratto a canone concordato per gli studenti fuori sede ha diritto ad una detrazione Irpef del 30% sul canone, in aggiunta alla detrazione ordinaria del 5%. Inoltre, se opta per un contratto di locazione per studenti Erasmus ha la possibilità di applicare la cedolare secca e pagare un’aliquota sul canone annuo pari al 10%.

Per gli studenti che decidono di sottoscrivere questo genere di contratto è prevista l’opportunità di recuperare il 19% dell’affitto annuo pagato, sotto forma di imposte minori. Tutto ciò può essere fatto entro il limite massimo di 2.633 euro di affitto e può avvenire soltanto nel caso in cui l’Università presso cui lo studente è iscritto disti almeno 100 Km dal proprio Comune di residenza.