
Prezzi delle abitazioni in aumento a Roma dopo i mesi estivi, un incremento pari allo 0,8%, che porta il valore medio delle case a 3.036 euro al metro quadro. È rilevato dall’ultimo report sui valori immobiliari capitolini che evidenzia anche un incremento dei prezzi su base annuale, pari allo 0,9%.
Nel terzo trimestre del 2024, 22 dei 27 quartieri di Roma monitorati da idealista hanno registrato aumenti dei prezzi. Il rialzo più significativo si è verificato a Prati (6,4%). Seguono Giustiniana-La Storta-Olgiata e Ardeatino-Appio Pignatelli-Cecchignola (entrambi con un 3,7%), quindi Garbatella-Ostiense, con un incremento del 3%.
Le richieste dei proprietari sono cresciute di oltre il 2 per cento a Roma Est-Autostrade (2,9%), Centro Storico (2,7%), Casalotti-Selva Nera-Valle Santa (2,5%), Aurelio (2,4%), Portuense-Magliana e Ottavia-Primavalle (2,3% per entrambi). Al contrario, soltanto 5 quartieri segnano una battuta di arresto nell’ultimo trimestre, con i cali più marcati in Nomentano-Tiburtino (-1,9%) e Labaro-Prima Porta (1%), fino ai cali più marginali di Eur-Torrino-Giuliano Dalmata (-0,8%), Gianicolense-La Pisana (-0,3%) e Casal Palocco-Infernetto (-0,2%).
Sul versante dei prezzi, il centro di Roma, con 7.099 euro al metro quadro, è il quartiere con i prezzi delle case più elevati, seguito dai Prati (5.802 euro/m2) e Parioli (5.452 euro/m2). Con valori immobiliari superiori alla media cittadina di 2.998 euro, si posizionano altri 12 distretti con prezzi compresi tra i 4.741 di Nomentano-Tiburtino e i 3.060 di Portuense-Magliana. All’opposto, i quartieri più convenienti per l’acquisto di una casa nella Capitale sono Roma Est Autostrade (1.965 euro/m2), l’unico quartiere sotto ai 2mila euro al metro quadro, Labaro-Prima Porta (2.051 euro/m2) e Giustiniana-La Storta (2.203 euro/m2).
Anche in provincia di Roma i prezzi degli immobili sono cresciuti nel trimestre appena trascorso al ritmo dell’1,1%, attestandosi a 2.431 euro al metro quadro di media: 51 i comuni, sui 65 monitorati da idealista, con valori in aumento rispetto giugno scorso. A trainare i maggiori rialzi del trimestre troviamo Monte Compatri (11,3%), Zagarolo (11%) e Olevano Romano (10,5%) tutti con rimbalzi a doppia cifra. Mentre, i ribassi più consistenti del trimestre interessano i comuni di Marcellina (-8,4%), Sant’Oreste (-5,1%) e Poli (-4,9%).
Frascati (2.771 euro/m2) è il comune più caro della provincia di Roma, davanti a Grottaferrata (2.654 euro/m2), Fiumicino (2.654 euro/m2) e Ciampino (2.513 euro/m2). All’opposto San Polo dei Cavalieri (795 euro/m2) precede Sant’Oreste (804 euro/m2), Poli (854 euro/m2) e Arcinazzo Romano (877 euro/m2) trai comuni più economici.
Secondo Vincenzo De Tommaso, responsabile Ufficio Studi di idealista, ““Il mercato immobiliare italiano è entrato in una fase di transizione nel 2024, dopo due anni di crescita costante. Lo stock di case in vendita sta lentamente aumentando, complice il rallentamento del mercato dovuto ai rialzi dei tassi di interesse. Questi hanno frenato la domanda, portando a un incremento degli immobili invenduti e allungando i tempi di vendita.
Nonostante ciò, il costo di possedere una casa resta ancora elevato per gran parte della popolazione, in particolare per i lavoratori con redditi medi, spesso non in grado di soddisfare i requisiti minimi richiesti dalle banche per ottenere un mutuo. Tuttavia, si intravedono segnali di miglioramento, soprattutto grazie al recente calo dei tassi d’interesse”.
De Tommaso ha poi evidenziato che il recente taglio di mezzo punto percentuale del tasso di riferimento da parte della BCE, avvenuto recentemente, "potrebbe migliorare le prospettive per gli acquirenti, purché la domanda non aumenti troppo velocemente, evitando così ulteriori rincari dei prezzi, considerata la persistente scarsità di case in vendita in Italia."
Il report completo sulla provincia di Roma è consultabile al link: https://www.idealista.it/sala-stampa/report-prezzo-immobile/vendita/lazio/roma-provincia/