
Conosciuta come la "città delle 100 chiese", Gaeta è un patrimonio di cultura e tradizioni di fronte al quale è difficile rimanere indifferenti. In particolare il borgo di Gaeta Medievale racchiude epoche storiche diverse e, per questa ragione, ogni angolo della "città vecchia" ha la sua favola da raccontare. Inoltre il panorama che si può ammirare dal promontorio roccioso del Tirreno contribuisce a rendere questo posto imperdibile. Per concludere, se cerchi il perfetto connubio tra mare e arte, Gaeta vecchia è sicuramente la meta turistica che fa al caso tuo.
Cosa vedere a Gaeta Medievale
È possibile accedere a Gaeta borgo medievale percorrendo il lungomare panoramico Caboto. Tra le chiese più importanti del centro storico è opportuno ricordare:
- Chiesa della S.S. Annunziata: originariamente di natura gotica, è decorata secondo i canoni del Barocco. Il complesso integra al suo interno anche la Cappella d'oro, il cui nome è legato alle decorazioni lignee in oro zecchino con cui è stato realizzato il soffitto.
- Cattedrale di Sant'Erasmo: è il principale luogo di culto della città. Sebbene sia stato restaurato più volte, ha conservato tutti i suoi affreschi e bassorilievi originali. Sul lato destro potrai inoltre accedere all'imponente campanile del Duomo, costruito su precedenti resti edilizi di epoca romana. Con i suoi 57 metri di altezza domina l'intero panorama di Gaeta Medievale.
- Chiesa di San Giovanni a Mare: si distingue per la cupola araba e il pavimento inclinato, finalizzato a far defluire l'acqua dalle mareggiate.
- Chiesa di San Francesco d'Assisi: tra le più antiche di Gaeta Medievale, con la sua facciata neogotica si eleva sull'intero golfo. La scalinata sottostante si biforca in corrispondenza della statua "La Religione", realizzata da Luigi Persico e raffigurante una donna con una grande croce tra le mani.
Castello Angioino - Aragonese
Risalendo verso il promontorio roccioso del Tirreno arriverai al castello, teatro dell'ultimo scontro tra l'esercito borbonico e quello piemontese prima dell'unificazione italiana nel 1861. A oggi il castello è il vero e proprio fulcro della città vecchia. La struttura presenta due nuclei comunicanti appartenenti ad epoche storiche differenti: quello angioino (1279) e quello aragonese (1440). La sezione angioina, di forma irregolare, è stata oltretutto sede del carcere militare di Gaeta fino al 1990 mentre la sezione aragonese ha una forma rettangolare ed è delimitata da 3 torri cilindriche di cui una molto più imponente delle altre.

Il lungomare di Gaeta Medievale
Chiamato anche "lungomare Caboto", questa via panoramica offre una tra le esperienze più affascinanti di Gaeta vecchia. I recenti lavori di riqualificazione hanno contribuito a offrire una magnifica visuale sul golfo restituendo così valore all'intero centro storico. Inoltre il verde contorno ricco di fiori fa da sfondo a una tranquilla passeggiata per Gaeta e alla nuova pista ciclabile. Di sera invece il profumo del mare di Gaeta si intreccia ai colori stupendi e alle luci con cui si illumina la città. Un'occasione unica per concederti una serata romantica e mangiare in uno dei lussuosi ristoranti presenti sul lungomare.
Cosa mangiare a Gaeta: cucina e prodotti tipici
La cucina di Gaeta è fortemente legata al pesce e alla tradizione millenaria di piatti popolari ma esclusivi. I principali prodotti che racchiudono la storia della città sono le alici salate e le parnocchie, particolarmente utilizzate per la preparazione del sugo e la farcitura della tiella. Quest'ultima si presenta come una pizza rustica e può essere ripiena di verdure o di pesce. Oltretutto si mangia fredda ed è l'ideale per ogni tipologia di pasto veloce. Un'altra specialità gastronomica della città è la voltapiatto di calamarelle. La sua preparazione richiede pochi ingredienti ma è importante seguire scrupolosamente la ricetta per la sua buona riuscita. Tra i prodotti che non possono mancare a tavola ci sono le olive nere di Gaeta, caratteristiche per la composizione morbida e il gusto saporito. Meritano un'ulteriore menzione il caniscione, i carciofi e patate in tegame e infine le zeppole, piccole frittelle che sapranno senz'altro deliziare i palati più golosi.
Eventi e ricorrenze di Gaeta
Tra novembre e gennaio la città ospita "Favole di Luce". Insieme alle luminarie di Natale è difatti l'evento che attira migliaia di turisti ogni anno. I giochi di luce e le coreografie artistiche proiettate sui monumenti storici avvolgono la città in un'atmosfera magica. Nel periodo estivo si svolge invece la "Festa a Levante", quattro serate dedicate alla degustazione dei piatti tipici della cucina gaetana. Ogni anno, nella seconda domenica di Agosto, ha inoltre luogo la "Festa del Mare", una celebrazione religiosa che si conclude con musica, spettacoli e bancarelle.
Come raggiungere Gaeta
Gaeta vecchia può essere raggiunta facilmente con diversi mezzi:
- auto: percorrendo l'autostrada A1 potrai uscire a Cassino e proseguire verso Formia - Gaeta. La città si trova a 174 km da Roma e a 96 km da Napoli.
- treno: la stazione più vicina è quella di Formia e dista solo 8 km; dalla stazione parte un efficiente servizio di bus che fa scalo in città.
- aereo: chi vuole raggiungere Gaeta in areoplano può atterrare all'areoporto di Napoli, distante 70 km. E' possibile successivamente affittare una macchina e raggiungere la città.
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Curiosità su Gaeta
Il borgo medievale di Gaeta nasconde mille sorprese, non solo per il centro storico ma anche per le tante altre particolarità. Ecco di seguito tutti gli approfondimenti correlati a Gaeta e dintorni.
Perchè è famosa Gaeta?
Oltre al porto e al centro storico, Gaeta è nota per la lunga striscia di spiaggia che l'accompagna. Questo tratto di 10 km, che parte da Sperlonga, è dunque ricco di stabilimenti particolarmente affollati nei mesi di Luglio e Agosto. Tra queste, è opportuno citare le spiaggie di San Agostino, San Vito, Arenatura, Ariana, 40 Remi, Fontania e Serapo.
Cosa fare a Gaeta in inverno?
Tra gli eventi più attesi non solo vi è "Favole di Luce" ma anche i mercatini di Natale che accompagnano il periodo natalizio. Potrai inoltre fotografarti insieme alle sculture di ghiaccio e pattinare sulla pista allestita per l'occasione in Piazza del Comune. Per i più piccoli invece sarà possibile divertirsi nel Villaggio di Babbo Natale. Nei week-end invernali si è soliti inoltre fare lunghe passeggiate in Via Indipendenza o chiacchierare in compagnia di un caffè nei locali storici del centro.
Come arrivare alla Montagna Spaccata?
Poco distante dal borgo medievale, si erge la Montagna Spaccata di Gaeta, dove è possibile godere di un panorama sul mare mozzafiato. È possibile arrivare a destinazione in auto, percorrendo via SS. Trinità, in circa 10 minuti.
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