La danese Camilla Dresher Noro, di Hørsholm, ha acquistato una casa a 1 euro a Pratola Peligna, nel cuore dell'Abruzzo
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Case a 1 euro
Andrea Bernabeo

A Pratola Peligna, nel cuore dell’Abruzzo, la danese Camilla Dresher Noro, di Hørsholm, alle porte di Copenaghen, è arrivata per il progetto delle “case ad un euro”. Voleva una casetta che permettesse ai suoi cinque figli, avuti dal marito italiano, di avere un punto di riferimento non troppo distante dai nonni che vivono a Piglio, piccolo borgo in Ciociaria. E a Pratola Peligna, in provincia dell’Aquila, ha trovato quello che cercava. Il 23 gennaio 2023 una casa di 120 metri quadri disposta su tre piani in pieno centro storico è diventata sua al costo simbolico di un euro. idealista/news l'ha intervistata per voi

"Ero in graduatoria per un’altra casa, che però non ho comprato, poi è spuntata questa occasione" racconta Camilla che, appena ha visto l’immobile ha detto subito "questa casa sarà mia".
Come funziona la graduatoria per l’assegnazione di una casa?

In maniera molto semplice: chi manda tempestivamente la mail è primo in lista. "Ma non è detto che poi avrà la casa - spiega Camilla - perchè da quando si riceve la conferma si hanno due settimane per fare il sopralluogo e dare la risposta".
Sul sito del Comune c’è inoltre scritto che, una volta effettuato il sopralluogo, "Si hanno poi due mesi di tempo per perfezionare l’acquisto", pena la decadenza del diritto acquisito.

Firma contratto case a 1 euro
Il momento della firma del contratto di acquisto della casa Andrea Bernabeo

Se l’immobile non dovesse piacere - per il suo stato di conservazione o per qualsiasi altro motivo - è facile rinunciare "e ci sarà sempre qualcuno dietro di te pronto a comprarlo".
Entro sei mesi dal contratto, poi, il nuovo proprietario dovrà depositare in Comune il progetto per la ristrutturazione, risanamento conservativo o riqualificazione.

La difficoltà burocratiche per l’acquisto delle case ad un euro? Praticamente zero. Tanto che, Camilla, che comunque parla un ottimo italiano, ha fatto tutto da sola: "anche se in Comune - spiega - sono sempre disponibili per qualsiasi chiarimento, dall’assessore Paolo di Bacco (responsabile del Recupero del disabitato ed Urbanistica, ndr) ai suoi collaboratori".

La determinata acquirente danese ha poi seguito da sola anche i lavori di sistemazione che sono stati necessari per rendere la casa abitabile. L’immobile che ha comprato, la cui struttura risale alla fine dell’800, fortunatamente non era in cattive condizioni. E quindi, invece di una ristrutturazione totale, è stato possibile eseguire per ora solo i lavori più urgenti (come il ripristino di parti del soffitto dove era permeata dell’acqua, la sistemazione di qualche muro e l'installazione di una caldaia per l’acqua calda).

Casa a 1 euro
Gli esterni della casa Andrea Bernabeo

Non è stato quindi necessario trasferirsi in Abruzzo per un lungo periodo. "Vado a Pratola per periodi di quattro-cinque giorni per volta -racconta - e porto avanti il mio progetto.

"Ho una persona del posto che mi aiuta e solo per quanto riguarda i lavori di sistemazione del tetto mi sono rivolta ad una ditta del posto".

Attendere due o tre anni -il tempo necessario ad una ristrutturazione completa - era decisamente troppo per lei. "Ho sistemato le cose più importanti, quel che c’è ancora da fare si farà in seguito: ero troppo impaziente e volevo vivere subito la casa ed il paese, non potevo certo attendere i tempi di una ristrutturazione totale», racconta Camilla.
"Perchè mi sono innamorata di Pratola? Perchè le persone ti fanno sempre sentire la benvenuta, la gente è cordiale ed accogliente. Sono speciali".

Casa a 1 euro signora danese
Gli interni della casa Andrea Bernabeo

La procedura per l’acquisto, in questo ritaglio d’Abruzzo situato in provincia dell’Aquila, è semplice: il Comune di Pratola ha una “vetrina” di case proposte ad un euro, corredata di fotografie e piante catastali. Chiunque può manifestare il proprio interesse scaricando il modulo dal sito istituzionale.
A quel punto, acquirente e venditore vengono messi in contatto dal Comune: se tutto va bene avviene l’accettazione delle condizioni poste dal Comune ed il rogito dal notaio per perfezionare l’acquisizione. Entro sei mesi dall’acquisto va presentato un progetto di ristrutturazione. Entro quattro anni i lavori devono essere completati. 

Ad oggi, per quanto riguarda il progetto delle case ad 1 euro, in questo piccolo centro un immobile sta già completando la fase di ristrutturazione (sarà consegnato tra maggio e giugno): altri tre cantieri stanno partendo proprio in questi giorni.

Camilla Dresher Noro, che ha una passione per l’arredamento, adesso sta curando i dettagli del suo nuovo nido:

"Per me quella casa è come una tela bianca, da riempire con tutte le cose belle che ci sono già, facendole rivivere e rispettandole".

Per non perdere tempo, però, qualche mobile lo ha lavorato da sola in Danimarca per poi spedirlo giù in Abruzzo. Il sogno per il futuro è togliere parte del tetto per fare posto ad una terrazza di 24 metri, con vista sul massiccio della Maiella. "Sai che belle colazioni, lì, in famiglia?" Sognare, a questo punto, non costa niente. Anzi no: costa un euro

Gli interni della casa
Il soggiorno della casa Andrea Bernabeo
Casa a 1 euro signora danese
La camera da letto Andrea Bernabeo

 

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