
Piazza Augusto Imperatore e il Mausoleo di Augusto, a Roma, sono al centro di un progetto di restauro, riqualificazione e valorizzazione. Ma quando è prevista la fine dei lavori in questo importante settore della città storica? Maggiori notizie sono state date in occasione del sopralluogo effettuato martedì 2 luglio dal sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, accompagnato dal sovrintendente capitolino, Claudio Parisi Presicce, e dall’assessore alla Cultura, Miguel Gotor.
Piazza Augusto Imperatore, qual è l’obiettivo dei lavori
Obiettivo dell’intervento di restauro, riqualificazione e valorizzazione dell’area è dare un volto nuovo a questo spazio, collegando in un’unità organica il monumento allo spazio urbano circostante.
Nel dettaglio, come spiegato da una nota, l’intervento di riqualificazione - realizzato sulla base del progetto del Concorso internazionale del 2006 (sono trascorsi quindi quasi venti anni) vinto dal gruppo coordinato dall’architetto Francesco Cellini - punta a riconnettere il Mausoleo alla dimensione urbana, rendendo pienamente fruibili gli spazi circostanti, anche grazie alla realizzazione di due ampie cordonate, l’una verso ovest e via di Ripetta, l’altra verso est e l’abside della chiesa di S. Carlo al Corso, con cui si collegano l’attuale quota stradale della piazza e la quota di accesso al Mausoleo, quest’ultima impreziosita da parte della pavimentazione originale in travertino del I secolo.
Nell’area sud il cantiere relativo al primo lotto funzionale è nella fase conclusiva e alla fine del 2024 saranno aperte al pubblico le gradonate in travertino che consentiranno di attraversare la piazza e raggiungere la quota del Mausoleo.
Nella nuova sistemazione sono previsti anche il restauro e la valorizzazione di alcuni ritrovamenti archeologici individuati nel corso dei lavori. All’estremità meridionale del complesso monumentale sarà aperto un ampio centro di servizi con caffetteria/info point /libreria. Da qui si potrà godere di una prospettiva privilegiata del Mausoleo e del Museo dell’Ara Pacis.
Il secondo lotto funzionale, attualmente in corso e la cui conclusione è prevista per la fine del 2025, comprende la riqualificazione dell’anello esterno circostante il Mausoleo, con la realizzazione di “piazze d’affaccio” sistemate a verde alla quota urbana contemporanea e realizzazione di ambienti e percorsi di visita alla quota archeologica, nonché la realizzazione di una nuova passerella pedonale di accesso al Mausoleo dalla strada (fronte nord) al primo livello del monumento.
Il restauro e la musealizzazione del Mausoleo di Augusto, quando è prevista la fine dei lavori
Il recupero di piazza Augusto Imperatore è proseguito parallelamente al progetto di restauro e musealizzazione del Mausoleo. La prima fase di restauro conservativo si è conclusa nel 2019. In questa prima fase sono state sistemate numerose concamerazioni interne ed è stato avviato l’allestimento del percorso museale.
La seconda fase di interventi, il cui inizio è previsto entro la fine dell’anno, avrà una durata di circa 18 mesi e completerà la sistemazione del verde sul Mausoleo, gli impianti illuminotecnici e di accessibilità, il restauro della cella sepolcrale e la realizzazione dell’allestimento museale degli ambienti interni, che sarà affidata all'architetto olandese Rem Koolhaas.
Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha affermato: “Restituiamo alla città e al mondo intero una meraviglia nascosta, uno dei luoghi più belli dell’antica Roma. Non avere a Roma il Mausoleo di Augusto accessibile e integrato con la città rappresentava una specie di buco nero perché parliamo di uno dei monumenti più importanti della città e del mondo intero. Siamo già a buon punto con la risistemazione della piazza per riconnettere la quota contemporanea con quella antica, dove le persone potranno trovare anche una caffetteria e un infopoint. I lavori di questa prima parte si concluderanno entro la fine dell’anno”.
E il sovrintendente capitolino, Claudio Parisi Presicce, ha sottolineato: “È il più grande cantiere archeologico che sia mai stato aperto a Roma. L’estensione dell’area di intervento intorno al Mausoleo equivale a sei volte quella di largo Argentina, con una enorme complessità, dovuta ai numerosi ritrovamenti archeologici, testimonianza dei diversi interventi urbanistici che hanno interessato l’area nel corso dei secoli”.
In particolare, i lavori della piazza hanno comportato la scoperta di importanti reperti archeologici, come pregevoli lacerti di mosaico, una preziosa testa di divinità femminile in marmo, le fondazioni dei due obelischi trasportati a Piazza dell’Esquilino e a Piazza del Quirinale, un raro cippo pomeriale di travertino dell’epoca di Claudio e imponenti resti di un muro di blocchi di peperino modanato a lesene, lungo più di 30 metri, riconducibile a un recinto funerario monumentale.
Mausoleo e Piazza Augusto Imperatore, il dettaglio degli interventi
Mausoleo di Augusto, le date e gli interventi di riqualificazione
Il Mausoleo di Augusto è stato chiuso al pubblico nel 2007 per permettere l’avvio delle indagini archeologiche preliminari alla realizzazione del progetto di recupero e restauro del monumento. Durante gli scavi sono state rinvenute importanti testimonianze di epoca romana, come la pavimentazione in blocchi di travertino del primo secolo e i resti degli edifici medievali e moderni presenti nell’area.
Nel 2019 sono terminati i lavori del primo intervento di restauro conservativo del monumento. Nello specifico, l’intervento ha previsto la sistemazione di numerose concamerazioni interne e l’avvio dell’allestimento del percorso museale. Nel 2021 c’è stata una prima e temporanea riapertura al pubblico, con accesso all’area centrale del monumento.
Secondo quanto sottolineato da una scheda dei lavori, la quantità delle murature restaurate e consolidate del monumento ammonta a 14.000 mq. La condizione di ammaloramento di alcune strutture ha richiesto importanti interventi di consolidamento, restauro e stabilizzazione; è stato realizzato un sistema di smaltimento delle acque piovane ed eseguita, in alcuni casi, un’equilibratura cromatica. Sono state oggetto di consolidamento le volte con l’inserimento di travi in ferro e il posizionamento di tiranti in acciaio. Particolare importanza ha rivestito l’intervento sui percorsi verticali: tre delle quattro scale sono state oggetto di un’importante opera di consolidamento mediante l’inserimento di nuove travi in acciaio. Infine, la quarta scala, di tipo elicoidale, unico accesso alla sommità del monumento, è stata completamente ricostruita nella parte crollata e nelle porzioni superstiti è stata consolidata.
Tra 18 mesi – per la precisione, tra 540 giorni di lavoro – avverrà il completamento dei lavori di restauro conservativo e musealizzazione per la riapertura al pubblico. Il secondo lotto dei lavori inizierà entro la fine del 2024 e riguarderà:
- la sistemazione del verde sul Mausoleo;
- il completamento degli impianti illuminotecnici e di accessibilità;
- il restauro della cella sepolcrale;
- il completo allestimento del percorso museale all’interno delle concamerazioni.
Il progetto prevede la praticabilità dell’anello rendendo visitabile al pubblico anche il settore esterno del Mausoleo.
L’intervento di musealizzazione degli spazi ha previsto un percorso continuo la cui accessibilità è garantita anche ai visitatori con disabilità. In questo caso si avrà la definitiva integrazione del Mausoleo con il contesto urbano e ambientale derivante dai contestuali lavori di sistemazione di Piazza Augusto Imperatore progettata dal gruppo dell’architetto Francesco Cellini, con la piazza antistante il dromos, gli spazi a servizio del complesso augusteo e la piazza verde a quota urbana moderna, idealmente connessa alla sistemazione del verde sulle concamerazioni circolari.
L’allestimento della piazza sarà complementare al racconto che sarà sviluppato all’interno delle concamerazioni, articolato sulle vicende che hanno interessato il Mausoleo e lo spazio circostante dall’età romana alla metà del Novecento. Per la progettazione e la realizzazione dell’allestimento degli spazi interni del Mausoleo di Augusto è stata accolta l’elargizione liberale di Bulgari s.p.a. che nel 2022 e nel 2023 ha contribuito con una somma complessiva di 700.000 euro.
Piazza Augusto Imperatore, le date e gli interventi di riqualificazione
I lavori di riqualificazione di piazza Augusto Imperatore sono ancora in corso. La conclusione del primo intervento, che prevede la riqualificazione di Piazza Augusto Imperatore e del Mausoleo di Augusto, è prevista per la fine del 2024.
Gli interventi del primo lotto sono iniziati a maggio 2020. L’area interessata riguarda la zona meridionale della piazza e prevede le seguenti opere:
- la realizzazione delle due cordonate, est ed ovest, che collegheranno la quota urbana a quella archeologica di accesso al Mausoleo;
- la realizzazione di un locale ad uso caffetteria/info point, collocato all’estremità meridionale della piazza e diversi importanti lavori infrastrutturali, quali il consolidamento del terrapieno di fondazione della chiesa di San Rocco e del pilone del passetto tra questa e la chiesa di San Girolamo dei Croati;
- la realizzazione della rete fognaria dell’intera area e di un nuovo impianto di sollevamento delle acque meteoriche collegato alla fognatura esistente in Via di Ripetta.
La conclusione degli interventi del secondo lotto è prevista per la fine del 2025. Nel dettaglio, gli interventi riguardano l’anello esterno circostante il Mausoleo, con la realizzazione di:
- “piazze d’affaccio” sistemate a verde alla quota urbana contemporanea;
- ambienti e percorsi di visita alla quota archeologica;
- una nuova passerella pedonale di accesso al Mausoleo dalla strada (fronte nord) al primo livello del monumento.
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