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Bonus tinteggiatura 2025: chi può richiederlo e come funziona

Tra le agevolazioni fiscali per la ristrutturazione e il miglioramento degli immobili troviamo anche il bonus tinteggiatura 2025. Questo incentivo, che consiste in una detrazione fiscale da spalmare su più anni, rientra tra quelli previsti nel bonus casa. Per ottenere il bonus tinteggiatura 2025, valido sia per l’esterno che per l’interno, è necessario rispettare determinati requisiti
Roma

Legge di Bilancio 2025, i pro e i contro di Confedilizia sulle novità per l’immobiliare

La legge di Bilancio 2025 contiene – tra le altre cose – alcune novità per la casa. Con l’obiettivo di fare il punto proprio sugli interventi legati al mondo immobiliare, Confedilizia ha organizzato un seminario web. Ma qual è la posizione dell’organizzazione dei proprietari di casa? Ne ha parlato il presidente Giorgio Spaziani Testa sottolineando gli aspetti che sollevano perplessità e quelli per i quali invece si nutre speranza
Real Estate

Bonus casa, tutte le novità del 2025

I bonus casa cambiano volto nel 2025. La legge di Bilancio, che è stata approvata in via definitiva sabato 28 dicembre 2024 ed è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale 31 dicembre 2024 n. 305, ha cambiato il sistema dei bonus edilizi per l'anno in corso e ha di fatto ridotto le possibilità di ristrutturare la propria abitazione beneficiando delle agevolazioni fiscali. Proroga per il bonus ristrutturazione, il bonus mobili, l'ecobonus (e le agevolazioni mutui per i giovani under 36), anche se ad essere favoriti saranno gli interventi sulla prima casa, mentre la seconda casa si dovrà "accontentare" di minori agevolazioni. Ma vediamo tutte le novità sulle detrazioni per la casa nel 2025
Efficienza energetica

Taglio dei bonus edilizi, ricerca Cna-Nomisma: “Si perdono 97 mld di investimenti”

Non sono incoraggianti i dati emersi da una ricerca realizzata da Cna (Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa) e Nomisma nell’ambito di un documento di analisi e proposte sul sistema delle agevolazioni per la casa. Secondo quanto evidenziato, con il taglio dei bonus edilizi oltre 3,5 milioni di famiglie rinuncerebbero agli interventi per migliorare la propria abitazione. E questo significherebbe non attivare investimenti per un valore di 97,3 miliardi di euro, “con effetti molto negativi per l’economia e l’ambiente”
Giorgio Spaziani Testa, presidente di Confedilizia

Spaziani Testa: “Bonus edilizi? Si individuino delle priorità e si destinino risorse pubbliche in coerenza con la scelta fatta”

Dallo stop alle agevolazioni per ristrutturare la seconda e la terza casa, all'introduzione del reato di occupazione arbitraria, passando per l'ipotesi di rendere obbligatorie le polizze assicurative contro le calamità anche per le abitazioni private. Sono tanti i temi di attualità immobiliare che in questi ultimi giorni hanno acceso il dibattito e di cui si sta discutendo. idealista/news ne ha parlato con il presidente di Confedilizia, Giorgio Spaziani Testa
Soldi

Crediti inesistenti e non spettanti, le novità sulle sanzioni

Ci sono novità in tema di sanzioni per i crediti inesistenti e non spettanti, anche per quelli legati al superbonus e agli altri bonus edilizi. Dal 1° settembre 2024, infatti, sono diventate operative le disposizioni del decreto legislativo 14 giugno 2024, n. 87, che ha dato attuazione alla legge delega per la riforma fiscale (la legge del 09/08/2023 n. 111). Secondo quanto previsto, dall’inizio del mese in corso bisogna fare riferimento a nuovi valori. Vediamo quali sono
Efficienza energetica

Nuovi bonus edilizi: verso l’autorizzazione preventiva e aliquote più contenute

Con l’approvazione definitiva della direttiva sulle case green, si comincia a parlare di come si può intervenire per fronteggiare i costi legati ai lavori previsti dal provvedimento e di come modulare le agevolazioni fiscali in tema di efficienza energetica. Ad offrire delle primissime indicazioni è stato il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, poi è stata la volta del direttore del dipartimento Finanze del ministero dell’Economia, Giovanni Spalletta. Quest’ultimo, in particolare, ha lanciato alcune ipotesi volte a ridisegnare gli incentivi ed evitare tutti i problemi generati dal superbonus
Efficienza energetica

Superbonus, ancora 177 miliardi di crediti da smaltire

Probabili ulteriori modifiche al superbonus in vista. A dirlo è stato il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, durante la conferenza stampa organizzata per illustrare il Documento di economia e finanza (Def). Queste parole arrivano dopo l’analisi del report inviato dall’Agenzia delle Entrate al Ministero dell’Economia relativo alle comunicazioni delle cessioni dei crediti e degli sconti in fattura. I dati parlano chiaro: dal 2020 sono stati rendicontati oltre 219 miliardi di euro di comunicazioni e rimangono da smaltire 177 miliardi di euro
Efficienza energetica

Decreto superbonus 2024, gli altri chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate

Il cosiddetto decreto superbonus del 29 marzo 2024, che è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale ed è entrato in vigore lo scorso 30 marzo, ha portato alcune importanti novità, come la soppressione delle opzioni per la cessione del credito e lo sconto in fattura e l’eliminazione della remissione in bonis. Ma non solo. Del tema si è occupata l’Agenzia delle Entrate, che ha fornito utili chiarimenti, approfondendo anche le disposizioni in materia di trasmissione dei dati relativi alle spese agevolabili fiscalmente e di utilizzabilità dei crediti da bonus edilizi e compensazioni di crediti fiscali
Efficienza energetica

Decreto agevolazioni fiscali dl n. 39 2024, i chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate

Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, il decreto agevolazioni fiscali dl n. 39 2024 (o decreto superbonus 2024) è entrato in vigore. Il provvedimento interviene sul superbonus prevedendo, tra le altre cose, la soppressione delle opzioni per la cessione del credito e lo sconto in fattura e l’eliminazione della remissione in bonis. L'Agenzia delle Entrate ha esaminato il provvedimento fornendo utili chiarimenti. Vediamo quanto precisato in particolare su questi due punti
Data da ricordare

Comunicazione della cessione del credito all'Agenzia delle Entrate entro il 4 aprile 2024: tutte le novità

La comunicazione all’Agenzia delle Entrate relativa all’opzione per la cessione del credito o lo sconto in fattura legata alle spese sostenute nel 2023 per il superbonus e per gli altri bonus edilizi per i quali le opzioni sono possibili deve essere inviata entro giovedì 4 aprile. La scadenza, in origine prevista per il 16 marzo, è stata prorogata da un provvedimento delle Entrate. Come ricordato da una nota di Confedilizia, la stessa proroga è stata disposta anche per le opzioni relative alle rate residue non fruite delle detrazioni per bonus edilizi riferite alle spese sostenute negli anni 2020, 2021 e 2022
Soldi

La ritenuta sui bonifici per i bonus edilizi passa all’11%

Con l’arrivo del 1° marzo 2024 cambia la ritenuta sui bonifici per i bonus edilizi. Scatta infatti l’aumento previsto dalla Legge di Bilancio 2024 e si passa dall’8 all’11%. A partire da oggi, dunque, sui bonifici che saranno disposti dai contribuenti per le spese per lavori edilizi agevolabili, le banche e le Poste Italiane Spa opereranno, all’atto dell’accredito dei pagamenti, la ritenuta dell’11% a titolo di acconto dell’imposta sul reddito dovuta dal beneficiario della somma
Real Estate

Cessione del credito 2024, aggiornata la guida sulla Piattaforma dell’Agenzia delle Entrate

Le ultime novità sulla cessione del credito 2024 sono contenute nella guida dell’Agenzia delle Entrate relativa all’apposita piattaforma. Il documento aggiornato a gennaio spiega nel dettaglio come funziona e quando si utilizza la procedura telematica per le somme legate al superbonus, ai diversi bonus edilizi e alle altre agevolazioni. Uno strumento utile anche ora che molti benefici sono in scadenza
Efficienza energetica

Bonus edilizi, sui crediti incagliati è difficile fare una stima attendibile

In tema di bonus edilizi, dal 1° dicembre 2023 si è resa necessaria la comunicazione dei crediti d’imposta non utilizzabili tramite la “Piattaforma cessione crediti”. Una procedura che però non è riuscita a quantificare la mole dei crediti effettivamente incagliati. I dati a disposizione non sono rappresentativi dei crediti bloccati. A renderlo noto il Ministero dell’Economia e delle Finanze
Real Estate

Immobili 2024, le criticità e i bonus per l’anno in corso

Sono diverse le novità per gli immobili previste nel 2024. A commentarle Confedilizia, che ha organizzato un seminario web con l'obiettivo di approfondire quanto disposto per il settore dalla legge di Bilancio e di evidenziare alcune criticità. Aprendo l’evento, il presidente Spaziani Testa ha affermato: “Pur consapevoli di alcune esigenze e di alcuni problemi che caratterizzavano la situazione economica, finanziaria e dei conti pubblici del Paese prima dell’avvio della Manovra, saremmo rimasti maggiormente soddisfatti se fossero state almeno avviate alcune operazioni di semplificazione, ma soprattutto di riduzione della tassazione del comparto”
bonus casa fino al 2025

Tutti i bonus casa che rimarranno fino al 2025

Con l'arrivo del nuovo anno abbiamo dovuto dire addio a molti dei bonus edilizi. Alcuni come il bonus facciate fanno già parte del dimenticatoio, altri come il superbonus sono stati confermati, ma solo per alcune tipologie immobiliari e con una percentuale di detrazione inferiore.
bonus edilizi

Bonus edilizi 2024, scopri tutte le agevolazioni per la tua casa

L’anno nuovo porta novità per chi effettua lavori nella propria abitazione? Che si tratti di lavori su unifamiliari o interventi in condominio, sono diverse le modifiche per i bonus edilizi 2024, partendo dal superbonus e passando per la cessione del credito, ma non solo. Scopriamo tutto quello che c’è da sapere sui bonus casa 2024 per sfruttarli al meglio, passando sotto la lente di ingrandimento le agevolazioni confermate per il nuovo anno, quelle che vengono modificate e anche quelle che non saranno più utilizzabili
Real Estate

Trasferimento della detrazione per ristrutturazione al coniuge superstite, i chiarimenti del Fisco

Come funziona il trasferimento della detrazione per interventi di ristrutturazione al coniuge superstite? A chi passano le quote residue, all’erede che ha il diritto di abitazione o in percentuali uguali fra tutti gli eredi? A rispondere a queste domande e a offrire chiarimenti sul tema è stato il Fisco, in seguito a un quesito presentato da una contribuente. Vediamo quanto precisato
Bonus casa

Riforma bonus edilizi 2024, agevolazioni fiscali suddivise in 10 anni e aliquote differenziate

Il governo ha annunciato la riforma dei bonus edilizi nel 2024 con l’attuazione della delega fiscale. A parlarne è stato la scorsa settimana il ministro dell’Ambiente, Gilberto Pichetto Fratin, nel corso dell’audizione sull’impatto ambientale degli incentivi in materia edilizia di fronte alla commissione Ambiente della Camera. L'obiettivo è arrivare a una durata almeno decennale “per rispondere agli sfidanti obiettivi previsti per il settore residenziale” e considerare aliquote differenziate
Real Estate

Bonus mobili con la ristrutturazione delle parti comuni, quando è possibile beneficiarne

È possibile beneficiare del bonus mobili in seguito alla ristrutturazione delle parti comuni di un edificio? Una domanda interessante alla quale il Fisco ha offerto i suoi chiarimenti rispondendo al quesito di un contribuente. Si ricorda che la detrazione Irpef per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici deve essere calcolata su un importo massimo di 8.000 euro per il 2023 e di 5.000 euro per il 2024, comprensivo delle eventuali spese di trasporto e montaggio, e deve essere ripartita in dieci quote annuali di pari importo
Efficienza energetica

Superbonus 90% e contributo per redditi bassi, domande dal 2 al 31 ottobre

Novità in tema di superbonus 90% e contributo per redditi bassi. Dal 2 al 31 ottobre sarà possibile inviare la domanda tramite il sito web dell’Agenzia delle Entrate e richiedere il contributo a fondo perduto sugli interventi edilizi detraibili al 90 per cento, in relazione alle spese sostenute dal 1° gennaio al 31 ottobre di quest’anno su immobili adibiti a prima casa e parti comuni condominiali. La somma è riservata ai proprietari o titolari di altro diritto di godimento con reddito non superiore a 15mila euro. L’aiuto è stato introdotto dal Dl Aiuti quater con riguardo al 10% di spese non agevolate
Climatizzatore

Sostituzione del climatizzatore, qual è la detrazione di cui beneficiare

Per la sostituzione del climatizzare è possibile beneficiare di una detrazione fiscale. Ma di quale nello specifico? Sul punto è intervenuto il Fisco, che ha spiegato in quali casi è possibile richiedere il bonus ristrutturazioni al 50% e in quali invece l’ecobonus al 65%. Facendo attenzione al fatto che per il medesimo intervento non è possibile richiedere entrambe le agevolazioni. Si deve optare per l’una o per l’altra
Efficienza energetica

Un bollino blu per favorire lo sblocco dei crediti incagliati legati al superbonus

Consentire lo sblocco dei crediti incagliati legati al superbonus e più in generale ai bonus edilizi è l’obiettivo che vuole raggiungere il governo e per farlo sta pensando di introdurre un bollino blu. L’idea, nello specifico, è quella di realizzare una certificazione rilasciata dal Fisco a garanzia della bontà dei crediti nati prima dei provvedimenti antifrodi, così da rendere più tranquilli i potenziali acquirenti