Coppia under 35 con la voglia di andare a mettere su casa in un comune fuori del…comune? In alcuni casi potrebbe essere vantaggioso. Si moltiplicano infatti gli esempi di piccoli paesi che, per combattere il rischio di spopolamento e per mantenere in salute il patrimonio immobiliare, offrono sovvenzioni alle giovani coppie che decidono di stabilirsi in loco. Vediamo alcuni esempi.
Con il mese di febbraio i contribuenti si trovano a dover far fronte ad alcune scadenze fiscali. Si è partiti il 2 febbraio con il bollo e il superbollo, il canone rai e l'imposta di registro dovuta da coloro che coloro che hanno firmato un contratto di affitto o lo hanno rinnovato in data giovedì 1 gennaio 2015
Non è possibile richiedere il pagamento delle imposte dopo la risoluzione di diritto del contratto di locazione in base a una clausola risolutiva espressa. Ad affermarlo due pronunce della commissione tributaria provinciale di forlì (611/2/2014 e 125/1/2014) emesse il 15 dicembre e il 3 marzo dello scorso anno
I giovani italiani sono spesso rappresentati come mammoni, pigri e con poca iniziativa. Se le condizioni del mercato del lavoro attuale peggiorano la situazione, è pur vero che il tasso di emancipazione era basso anche quando le cose andavano meglio.
Nel 2011 l'allora governo berlusconi intervenne su due fronti nel mercato degli affitti. Da un lato con l'introduzione della cedolare secca, l'aliquota unica sui redditi da locazione, e dall'altro con l'abolizione, in pratica, del fondo sociale per gli affitti.
La regione Toscana ha approvato un un fondo di contributi per affitto da 45 milioni di euro, per il triennio 2011-2013. Possono presentare la domanda i residenti in Toscana da almeno 5 anni, in un età compresa tra i 25 e i 34 anni, che riceveranno un aiuto compreso tra i 150 e i 350 euro.
Il big bang di Matteo renzi, il sindaco di Firenze che ha deciso di dare una scossa alla politica italiana, a cominciare dal proprio partito democratico, al di là dei notevoli effetti di comunicazione si basa su 100 idee aperte alla discussione.
In Italia ci sono 32 milioni di abitazioni e 25 milioni di famiglie. Eppure per moltissimi italiani la casa è un problema. In un rapporto della cgil scopriamo che i canoni sono aumentati del 130% in dieci anni, mentre 800mila alloggi rimangono vuoti.
La crisi economica non perdona e gli sfratti hanno raggiunto cifre record nel 2010. Quest'anno il governo ha inoltre deciso di non concedere nessuna proroga, mentre i contributi per l'affitto sono stati pesantemente tagliati.
Il fondo per il sostegno all'affitto per le fasce più deboli della popolazione verrà ridotto in modo drastico a partire dall'anno prossimo. La legge di stabilità 2011, già inviata al parlamento, contiene un taglio pesantissimo alle risorse per il fondo di sostegno alla locazione.