Come proteggere casa durante le vacanze, partendo senza pensieri: dagli interventi strutturali ai sistemi di videosorveglianza.
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Sicurezza casa, porta blindata
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Come mettere in sicurezza la casa, prima di partire per le meritate vacanze? Tra coloro che stanno per terminare le tanto agognate ferie, e chi invece si appresta a godersi un viaggio a ottobre, le preoccupazioni sono sempre molte. Lasciare casa incustodita non permette di partire a cuor leggero, soprattutto in un periodo dove furti e altri danneggiamenti sembrano essere sempre più frequenti. Ma che fare, allora, come proteggere la propria abitazione?

Fortunatamente, vi sono diverse soluzioni che permettono di aumentare la sicurezza della propria casa, riducendo la probabilità di trovare brutte sorprese al rientro. Alcuni sono semplici consigli di buon senso, altri delle innovazioni tecnologiche che, per quanto richiedano un piccolo investimento, proteggono un luogo tanto prezioso per la famiglia.

Sicurezza in casa durante le vacanze: le buone abitudini

Come già accennato, mantenere la casa sicura durante le vacanze non è questione unicamente di ritrovati tecnologici e investimenti in protezione. È anche un obiettivo che si raggiunge adottando alcune buone abitudini, dei comportamenti che - per quanto possano sembrare banali - riducono anche sensibilmente il rischio di cadere vittime di furti e danneggiamenti. Ma quali sono i più comuni?

Il check prima della partenza

Sicurezza in casa, chiusura delle serrande
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Il primo passo da compiere è quello di effettuare un check completo della propria abitazione prima della partenza. A volte i furti avvengono perché, distrattamente, ne viene data occasione ai malintenzionati. I primi controlli da compiere riguardano le vie d’accesso della casa e la messa in sicurezza dei beni preziosi:

  • verificare che tutte le  finestre siano chiuse, così come eventuali tapparelle, scuri, persiane o serrande;
  • controllare che in giardino o in altre aree esterne, come ad esempio terrazze e balconi, non siano presenti oggetti preziosi;
  • accertarsi che il box auto sia inaccessibile e, in presenza di una porta interna di collegamento con l’appartamento, quest’ultima sia ben sigillata.

La sicurezza della casa si manifesta anche con la dovuta attenzione a evitare danni, sia al proprio appartamento che a quello altrui. Per questo, prima di partire è necessario anche:

  • chiudere i rubinetti centrali di acqua e gas, per ridurre il rischio di perdite - anche pericolose - che potrebbero danneggiare sia la propria casa che quella dei vicini o dei condomini;
  • scollegare tutti gli elettrodomestici che non necessitano di rimanere accesi 24 ore su 24, compresi boiler ed eventuali caldaie elettriche.

Le verifiche durante la vacanza

Una volta raggiunte le località di villeggiatura, è utile condurre delle cicliche verifiche. Il modo più semplice è lasciare una copia delle chiavi a un familiare oppure a una persona fidata che, durante la propria assenza, possa di tanto in tanto passare a casa per verificare che non vi sia nulla di anomalo.

Ancora, è bene rimanere in contatto con i vicini, oppure con l’amministratore di condominio se non si dispone di un’abitazione autonoma, per accertarsi dell’assenza di perdite o altri danni.

Soluzioni per aumentare la sicurezza in casa

Oltre alle buone abitudini, vi è una lunga serie di soluzioni che permettono a tutti di aumentare la sicurezza della propria casa, spesso con una spesa mediamente contenuta. Delle piccole soluzioni tecnologiche che possono fare la differenza, soprattutto quando ci si allontana per diverse settimane.

Proteggere casa: investire su porte e finestre

Sicurezza di casa, porta
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In un periodo storico dove i furti sembrano farsi più frequenti, soprattutto nelle grandi città, è più che necessario rendere il più possibile sicure le vie d’accesso alla casa. Il modo più semplice per farlo è investire sul rinnovamento di porte e finestre.

Innanzitutto, il primo passo da compiere è quello di installare una porta blindata. Per sua struttura, sia per solidità che per serrature molto complesse, si tratta di una soluzione che rende davvero difficile il lavoro dei malintenzionati. Cercare di scassinare una porta blindata richiede molto tempo e, di conseguenza, è più probabile che i criminali si concentrino su altre abitazioni, magari dotate di classiche porte per un rapido accesso.

Dopodiché, soprattutto per chi vive al piano terra - o comunque ai piani bassi di un condominio - è più che consigliato installare delle grate sulle finestre o, ancora, infissi anti-intrusione. Oggi se ne trovano di ogni forma e dimensione, affinché si inseriscano alla perfezione nel design dell’abitazione, senza ottenere un effetto troppo opprimente.

Sicurezza in casa: la videosorveglianza e gli allarmi

Cosa c’è di più rilassante di partire sapendo di poter controllare casa da remoto, evidenziando in tempo reale eventuali tentativi d’accesso? Oggi la videosorveglianza è accessibile pressoché a chiunque e, grazie alla Rete, il monitoraggio remoto non è più un’utopia: bastano davvero solo uno smartphone e una connessione alla rete mediamente prestante.

In commercio si trovano ormai diverse tipologie di IP Camera - ovvero perennemente connesse - anche a prezzi decisamente contenuti: si trovano set completi a poche centinaia di euro. E anche l’installazione è semplice: di norma, le videocamere presenti nel kit possono essere fissate a parete con strisce adesive oppure magneticamente, mentre il software nella maggior parte dei casi è autoconfigurante. Basta, insomma, scaricare l’apposita app consigliata dal produttore, seguire i passaggi di setup mostrati a schermo e partire con più serenità per le vacanze. Ma non è tutto, molti di questi sistemi sono anche dotati di sensore di rilevazione del movimento: ogni volta che il sistema percepirà qualcosa di anomalo, lo segnalerà automaticamente al proprietario con una notifica sul suo smartphone.

Contestualmente, è utile installare anche un sistema d’allarme sonoro e luminoso, come deterrente per i ladri. Meglio se di ultima generazione, con collegamento da remoto a società di sicurezza che forniscono anche servizi di sorveglianza sul posto, affinché vengano allertati tempestivamente e possano intervenire anche in assenza dei proprietari.

Proteggere casa confondendo i ladri

Ladro in casa
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Un’altra utile idea, sempre supportata dalla tecnologia, è proteggere casa confondendo i ladri. In che modo? Facendo credere loro di essere regolarmente all’interno dell’abitazione.

Ad esempio, sul mercato esistono numerosi dispositivi che permettono di accendere le luci dell’appartamento a orari programmati o, ancora, da remoto tramite un’app. Ancora, simili sistemi esistono per regolare il televisore o lo stereo di casa, così come l’illuminazione del giardino. Non ultimo, sui principali negozi di elettronica online sono disponibili dei piccoli device che, grazie a sensori di movimento, riproducono l’abbaiare di cani quando rilevano accessi anomali, come deterrente per eventuali sconosciuti. In altre parole, percependo la luce dalle finestre o del rumore avvicinandosi alla porta, nella maggior parte dei casi ladri e malintenzionati desisteranno. 

Simili soluzioni, oltre a rivelarsi efficaci ed economiche, colpiscono una strategia sempre più diffusa fra i criminali: quella di controllare, anche per lunghi periodi, le abitudini della famiglia, soprattutto se l’abitazione è in un quartiere di pregio. Facendo loro credere di essere in casa, la loro attività di sorveglianza fallisce.

Sicurezza in vacanza e protezione della casa: i dubbi più comuni

Come anticipato in apertura, non è mai semplice partire a cuor leggero per una vacanza. Le preoccupazioni verso la propria casa sono più che comprensibili, così come il timore che accada qualcosa durante l’assenza. Ma quali sono i dubbi più comuni sulla sicurezza dell’abitazione?

Come aumentare la sicurezza in casa?

Per aumentare la sicurezza in casa, è necessario agire su più fronti contemporaneamente: 

  • la modifica di abitudini di vita ingenue, come ad esempio partire chiudendo le tapparelle ma lasciando aperte le finestre, che potrebbero facilitare l’azione dei ladri;
  • investire in rinnovamento delle strutture, ad esempio installando infissi anti-intrusione, grate quando necessario, porte blindate con serrature avanzate  e sistemi di videosorveglianza e allarme. A questo scopo, si ricorda l’esistenza del Bonus Sicurezza, che permette di ottenere detrazioni fiscali per l’ammodernamento del proprio stabile per prevenire l’accesso illecito da parte di terzi;
  • anticipare le mosse dei ladri, ad esempio fingendo di essere in casa, con sistemi automatizzati di accensione delle luci, del televisore e molto altro ancora.

Quale è il migliore allarme per la casa?

Allarme per la casa
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I migliori sistemi di allarme per la casa sono sicuramente quelli che, previo un abbonamento mensile oppure annuale, dispongono di un collegamento remoto di videosorveglianza  con una centrale operativa. In questo caso, quando il sistema d’allarme rileverà un accesso indebito, allerterà direttamente la centrale che inoltrerà sul posto una squadra.

Sono moltissimi i servizi di questo tipo oggi presenti sul mercato, fra i più noti si possono citare Verisure, Sicuritalia e iAlarm.

Quale allarme è più sicuro?

I sistemi di allarme più sicuri, come già accennato, sono quelli che possono approfittare di un collegamento remoto con una centrale operativa, affinché le squadre di sicurezza possano intervenire tempestivamente. Sul fronte della tecnologia impiegata, risultano migliori gli allarmi cablati con alimentazione dedicata e sistema di backup elettrico, che possono quindi funzionare anche in caso di blackout. Rispetto ai sistemi wireless, offrono una stabilità in più poiché tendono a non essere soggetti a interferenze o cadute del segnale.

Come proteggersi dai furti in casa?

Per proteggersi dai furti in casa è innanzitutto necessario investire sulla sicurezza dell’abitazione, ad esempio installando allarmi, un sistema di videosorveglianza e migliorando l’aspetto strutturale di porte, finestre e cancelli, così come spiegato nei precedenti paragrafi.

Oltre a questo, è utile anche proteggere i beni di valori che si conservano all’interno dell’abitazione - gioielli, orologi, denaro contante e via dicendo - magari approfittando di una cassaforte di ultima generazione o, ancora, trasferendoli in una cassetta di sicurezza monitorata nei periodi di lunga assenza.

 

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