Con l'arrivo del freddo autunnale, sono necessari piccoli interventi in casa per garantire un maggior benessere a cani e gatti.
Commenti: 0
Cane in casa in autunno
Unsplash

Come preparare casa con l’arrivo del freddo, così da proteggere i nostri animali in autunno? Dopo un’estate che sembrava non voler finire, con temperature sulla soglia dei 30 gradi a ottobre inoltrato, le temperature hanno iniziato la loro inesorabile discesa. E con il tanto atteso cambio di stagione, arrivano nuove necessità per i nostri amici a quattro zampe, dei bisogni a cui provvedere sin dai primi giorni di freddo per assicurare loro il massimo del benessere.

Cani e gatti sono ormai dei protagonisti irrinunciabili delle nostre vite, dei veri e propri membri della famiglia. E per questo bisogna prestare sempre attenzione alle loro richieste, soprattutto in ambito domestico. Nonostante la casa rappresenti per loro un ambiente protetto e confortevole, vi sono sempre delle migliorie da apportare in occasione dell’ingresso in una nuova stagione. Dalla sistemazione delle cucce, passando per la predisposizione di coperte, lettini e tutto il necessario per una stagione autunnale e invernale senza intoppi. Di seguito, qualche consiglio utile.

Un freddo autunno con il cane: i consigli per la casa

Sia di piccola o grande stazza, il cane è l’animale domestico più diffuso fra le famiglie italiane. Fedelissimo compagno di vita, nonché quadrupede dall’animo amorevole e protettivo, con l’arrivo dell’autunno l’amico a quattro zampe sperimenta alcune fisiologiche trasformazioni, per prepararsi adeguatamente al freddo. In particolare, già dalla fine di settembre e fino all’inverno inoltrato, l’animale vive diverse fasi:

  • muta del pelo: man mano che le temperature si abbassano, il manto del cane diventa più fitto e folto, per prepararsi all’arrivo del freddo;
  • cambio del metabolismo: l’animale può vivere anche delle fisiologiche alterazioni del suo metabolismo, che andrà via via rallentando più si avvicina all’inverno. Da un lato potrà apparire meno attivo e più incline al bisogno, dall’altro anche più famelico, perché l’organismo ha bisogno di molte energie per prepararsi alla stagione fredda;
  • modifica del comportamento: così come accade agli umani, anche i cani possono sperimentare un calo di energie, o situazioni di stress, con l’arrivo dell’autunno. La più ridotta permanenza all’esterno, e le giornate meno assolate, possono alimentare noia e insoddisfazione.
Cane e coperta in autunno
Pexels

Queste fasi devono essere prese in seria considerazione, affinché si possano attuare dei piccoli cambiamenti in casa, pensati per rendere le stagioni più fredde meno gravose per il quadrupede. Scopriamo come.

Tessuti caldi per l’autunno del cane

Così come in autunno i proprietari amano concedersi lunghe giornate di relax sul divano, avvolti da una calda coperta e un libro, anche gli amici cani non disdegnano il calore domestico. È quindi utile investire su nuovi tessuti per la casa a misura di quadrupede, come ad esempio:

  • un tappeto di dimensioni sufficienti, meglio se in fibre naturali per non generare allergie o irritazioni, dove il cane si possa adagiare senza rimanere a diretto contatto con il pavimento freddo;
  • una coperta morbida, in cotone oppure in lana, sempre a disposizione dell’animale. Può essere posizionata nella sua cesta, all’interno della sua cuccia oppure a protezione del divano, se gli viene permesso di salirci;
  • dei cuscini e un materassino da pavimento, dove l’animale potrà adagiarsi nel massimo della comodità, per un autunno senza troppi stress.

Se in casa è presente una pavimentazione di pregio, come ad esempio del marmo oppure del delicato parquet, è utile adagiare sul pavimento stesso un riquadro protettivo in gomma oppure in linoleum, da coprire poi con lo stesso tappeto.

La cuccia del cane in autunno

Con il cambio di stagione, è necessario provvedere anche alla cuccia del cane. Innanzitutto, con una pulizia completa, raccogliendo quindi polvere e pelo che si sono accumulati al suo interno durante la stagione estiva. Poi, predisponendo un ambiente caldo e accogliente.

Sul fondo interno della cuccia è bene adagiare un materassino morbido oppure una calda coperta, affinché il quadrupede possa approfittare sempre del massimo comfort. Ancora, se lo spazio è sufficiente, l’ideale è aggiungere un cuscino in misura, dove l’animale potrà adagiarsi. La cuccia dovrà quindi essere posizionata in un luogo della casa protetto dagli spifferi e dalle correnti d’aria.

Se il cane trascorre gran parte della sua giornata all’esterno, ad esempio in giardino, la protezione della cuccia è fondamentale. Innanzitutto, è bene posizionarla in un luogo protetto, ad esempio sotto una tettoia o in prossimità di un muro di protezione. All’interno non dovranno mai mancare coperte e cuscini in abbondanza, affinché l’animale possa rimanere sempre protetto dal freddo. In ogni caso, soprattutto quando le temperature sono davvero rigide e durante la notte, bisognerebbe sempre tenere il cane al sicuro in casa.

Un angolo giochi domestico contro la noia autunnale

Per i nostri amici a quattro zampe, l’autunno può rappresentare una stagione davvero noiosa. Sia per gli impegni lavorativi dei proprietari, che per le condizioni atmosferiche non sempre favorevoli, il tempo trascorso all’aria aperta si riduce e, di conseguenza, diminuiscono anche gli stimoli.

Proprio per questa ragione, è utile predisporre una piccola area gioco domestica, dove l’animale possa divertirsi, scaricare le tensioni e mantenersi occupato. È sufficiente adagiare a terra un grande tappeto, qualche cuscino e i giocattoli preferiti dal cane: l’immancabile pallina di stoffa, una corda da mordicchiare, pupazzi e molto altro. 

Se per questioni lavorative si trascorre molto tempo fuori casa, è indispensabile anche predisporre un piccolo angolino per i bisogni fisiologici, con un paio di tappetini assorbenti. In caso l’animale non riuscisse più ad attendere il ritorno dei proprietari, e la più che meritata passeggiata al parco, eviterà di sporcare le superfici di casa.

Un autunno al freddo con il gatto: cosa fare in casa

Similmente a quel che accade per il cane, la presenza di un gatto o l'arrivo di un micio in casa impongono una certa attenzione ai cambiamenti tipici dell'autunno. Animale indipendente e da sempre abituato a una vita domestica in perfetta autonomia, per il gatto la stagione fredda spesso corrisponde a una riduzione degli stimoli. Le fasi che attraversa l’amico felino sono:

  • muta del pelo: come avviene per il cane, anche il gatto con l’arrivo dell’autunno produce un nuovo manto, più folto e fitto, per affrontare il calo delle temperature;
  • riduzione delle energie: da animali più attivi durante la notte, i gatti non disdegnano sonnecchiare per gran parte della giornata. Con l’autunno questo comportamento potrebbe apparire più evidente, anche per un fisiologico calo delle energie rispetto a primavera ed estate;
  • cambio di comportamento: nelle stagioni fredde il gatto domestico potrebbe apparire più annoiato, solitario o semplicemente distaccato, per mancanza di stimoli che invece la vita all’aria aperta garantisce.
Gatto e coperta in autunno
Pexels

Anche in questo caso è possibile rendere l’autunno domestico più piacevole, con dei piccoli e facili interventi.

Tessuti confortevoli per la stagione autunnale

Come anticipato, i gatti amano dormire per gran parte della giornata, magari avvolti da una calda coperta. Per questo il consiglio è quello di rinnovare alcuni tessuti di casa con l’arrivo delle temperature più basse, anche per evitare che l’animale scelga il letto o il divano come suo spazio inviolabile e li ricopra, come è normale che sia, di pelo.

È sufficiente rendere disponibili un paio di ceste rivestite da calde coperte in cotone oppure in lana, ma anche un tappeto dove l’animale possa rilassarsi senza rimanere a diretto contatto con il pavimento. Considera di posizionare una cuccetta o una torretta in legno e tessuto per quando desidererà concedersi un po’ di riposo lontano da occhi indiscreti.

Cambiare l’area lettiera

L’autunno potrebbe rappresentare anche la stagione ideale per migliorare l’area della lettiera, uno dei luoghi della casa che non devono essere mai sottovalutati quando si accudisce un felino. Ma come fare?

  • Contenitore a sponde alte: a chi non capita di tornare a casa e trovare la sabbietta della lettiera sparsa su tutto il pavimento? La soluzione è scegliere un contenitore a sponde alte, affinché l’animale non sparga per la casa la sabbietta con le sue zampine, o addirittura chiuso se lo gradisce;
  • Sabbia di qualità, biodegradabile: con le finestre chiuse più a lungo in autunno, e un minore ricircolo dell’aria, i cattivi odori dell’area lettiera potrebbero farsi più evidenti. La soluzione è scegliere sempre sabbia di qualità, meglio se naturalmente profumata e biodegradabile: buon profumo in casa, a basso impatto sull’ambiente.

Percorsi e nascondigli in casa per un gatto felice

Le stagioni fredde potrebbero essere davvero noiose per un animale tanto curioso e intraprendente come il gatto. È quindi indispensabile predisporre percorsi, nascondigli e aree gioco affinché il felino trovi sempre risposta alla sua curiosità.

Innanzitutto, si deve sempre tenere a mente che il gatto è un animale abbastanza territoriale, oltre che osservatore. Non disdegna infatti controllare gli ambienti dall’alto, quindi potrebbe essere utile installare dei percorsi a parete, ad esempio montando delle mensole a diverse altezze, rivestite con del materiale antiscivolo.

Ancora, non dovrà mai mancare il tiragraffi - anche per proteggere divani e mobili dalle unghie dell’animale - così come torrette con ambienti coperti, dove l’animale potrà rimanere indisturbato e in solitudine, se lo si desidera. Davvero efficaci sono poi le amache da finestra o da termosifone: i gatti amano osservare il mondo esterno, quindi si può trasformare un davanzale interno come una vera e propria area relax, con cuscini, coperte e giocattoli.

Animali in casa con il freddo: i dubbi più comuni

Il cambio delle temperature alimenta sempre dubbi fra i proprietari di cani e gatti, desiderosi di offrire il meglio ai loro amici a quattro zampe. Ma quali sono i più comuni?

Quali sono i cani che soffrono più il freddo?

In linea generale, sono le razze di cane a pelo corto quelle che soffrono maggiormente l’arrivo delle stagioni più fredde. Fra i più sensibili all’abbassamento delle temperature ci sono innanzitutto gli esemplari di piccole dimensioni, come il Chihuahua, il Bassotto, lo Yorkshire e il Jack Russell: per queste razze, valuta il ricorso a una calda pettorina oppure a un cappottino. Ma anche gli esemplari di stazza media o grande possono soffrirlo, come i Boxer, l’Alano e il PitBull.

Vedi i commenti (0) / Commento

per commentare devi effettuare il login con il tuo account