fotovoltaico in inverno
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I pannelli solari funzionano anche d’inverno? Questa domanda ricorrente non solo ha una risposta, ma viene arricchita anche da una serie di consigli che migliorano l’efficienza del fotovoltaico durante l’inverno. Gli esperti di Enea (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile), infatti, hanno diffuso una nota con tutta una serie di accorgimenti e buone abitudini da adottare durante la stagione più fredda per far rendere al meglio gli impianti fotovoltaici. Scopriamo di cosa si tratta.

Come utilizzare il fotovoltaico in inverno

Per Nicolandrea Calabrese, responsabile del Laboratorio Enea di Efficienza energetica negli edifici e sviluppo urbano; “Il fotovoltaico può essere una valida soluzione per risparmiare in bolletta e salvaguardare l’ambiente anche in inverno, quando può fornire, in abbinamento alle pompe di calore elettriche, un contributo per riscaldare gli ambienti”. Calabrese, tutttavia, sottolinea anche come sia “fondamentale che a progettare l’impianto sia un professionista del settore”.

Gli impianti fotovoltaici, precisano gli esperti di Enea, sono in grado di funzionare bene anche durante l’inverno, proprio perché l’energia prodotta dipende dalla luce del sole, ma non dall’intensità del suo calore. Durante la stagione più fredda, però, l’impianto produce in misura minore perché ci sono meno ore di luce solare e la frequenza di giornate nuvolose o piovose è maggiore.

In inverno è necessario ripensare il proprio modo di consumare energia. In estate paradossalmente è meno importante ‘saper usare’ l’impianto, visto che produce per tante ore al giorno e senza, in generale, le problematiche legate a condizioni meteorologiche avverse”, spiega Calabrese.

Le prestazioni del fotovoltaico in inverno

Secondo le rilevazioni diffuse da Enea, in una giornata tipo di novembre, un impianto fotovoltaico domestico standard da 4,5 kW riesce ad assicurare la massima potenza elettrica di progetto tra le ore 11 e le 14, mentre dopo le 16:30 non produce energia. Inoltre, è emerso che alle ore 12 il sistema di accumulo dell’energia prodotta è già completamente carico, per cui sarebbe opportuno, da quel momento in poi, consumare tutta l’energia elettrica prodotta.

Per chi dispone di un impianto fotovoltaico, anche se dotato di sistemi di accumulo elettrico, è fondamentale in inverno sincronizzare produzione e consumo, ricorrendo a soluzioni di domotica per avviare le pompe di calore elettriche e riscaldare gli ambienti nelle ore centrali della giornata, anche se non si è in casa.

“Se limitiamo l’uso di un impianto fotovoltaico domestico al solo periodo estivo, i tempi di ritorno dell’investimento si allungano. Se invece l’impianto viene ben gestito anche in inverno, è possibile rientrare dalla spesa in circa 6 anni”, conclude Calabrese.

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