E’ possibile ottenere la residenza dal codice fiscale?

Sul codice fiscale la residenza di un soggetto non è mai riportata: anche perché, altrimenti, il codice dovrebbe essere aggiornato ad ogni cambio di residenza o domicilio del soggetto intestatario. Tuttavia dal codice fiscale è ugualmente possibile risalire alla residenza del soggetto, che bisogna attentamente distinguere dal domicilio. Esiste un solo modo, una pratica legale che non viola la privacy e che presuppone che sia diritto di tutti conoscere dove una persona abita.      

Cosa è il codice fiscale

Il codice fiscale è una sequenza alfanumerica composta da 16 caratteri attribuita sin dalla nascita ad ogni cittadino dall’Agenzia delle Entrate. La serie di caratteri e numeri contiene informazioni precise sulla persona come nome, cognome, sesso, ma anche luogo e data di nascita e la data di emissione.
Questa è la struttura:

• I primi tre caratteri alfabetici coincidono con le prime lettere del cognome (sono favorite le consonanti e, in mancanza di queste, si scelgono le vocali)
• I primi tre caratteri alfabetici successivi si combinano invece con le prime lettere del nome
• I due numeri indicano poi le ultime due cifre dell’anno di nascita
• Il successivo carattere alfabetico specifica il mese di nascita 
• Due numeri per il giorno di nascita ed il sesso
• Quattro caratteri alfanumerici per determinare il Comune di nascita
• Un carattere che individua il codice di controllo

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Come ottenere la residenza dal codice fiscale?

Per ottenere la residenza dal codice fiscale bisogna presentare una richiesta di certificato di residenza all’ufficio Anagrafe del Comune dove il soggetto che ci interessa vive. 

Una procedura decisamente diversa da quella per trovare il proprietario di un immobile, e forse leggermente più semplice. In questo caso infatti basterà fornire gli estremi del codice fiscale in oggetto all’interno di una domanda presentata in carta da bollo: in nessun passaggio ulteriore sarà chiesto di giustificare la richiesta.

Gli uffici comunali infatti non possono opporre esigenze di tutela della privacy altrui. Allo stesso tempo non possono nemmeno chiedere di conoscere per quale finalità stiamo facendo la richiesta.

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Nel caso il soggetto avesse cambiato residenza la richiesta può essere inoltrata all’ultimo Comune noto (anche via Pec). 

Perché è importante conoscere l'indirizzo di residenza

C’è più di un motivo per voler trovare la residenza di una persona. Potrebbe per esempio servire a un Ente, oppure a un privato semplicemente intenzionato a inviare una diffida oppure a disdire un contratto. 

Sono davvero tanti i motivi - che non rientrano nella sfera della privacy - che ogni giorno possono renderci necessario conoscere l'indirizzo di una persona. Pensiamo per esempio a un creditore che cerchi il debitore per il pagamento del credito: il Codice Civile del resto spiega chiaramente che le persone devono poter essere rintracciate attraverso il domicilio, la residenza o la dimora, tanto più che l’obbligo di ogni cittadino di rendersi reperibile vincola chiunque a comunicare ufficialmente tutti i trasferimenti che non siano considerati provvisori. 

Quando cerchiamo la residenza di una persona nella maniera sopra indicata, il soggetto di cui stiamo cercando le coordinate non verrà mai a sapere della nostra richiesta in corso in quanto questa sarà coperta da privacy.