
La potatura di alberi ad alto fusto in giardino spetta ai proprietari. Tanto più che i soggetti (pubblici o privati) che intendano effettuare abbattimenti sulle aree di loro proprietà devono chiedere il permesso. Tuttavia quello della cura e mantenimento del verde è un tema spesso molto dibattuto, specie se si sviluppa all’interno di una proprietà in affitto.
Distinzione tra manutenzione ordinaria e straordinaria
Nell'eterna divisione di ruoli ed obblighi, spese e responsabilità tra locatore e conduttore ecco un altro passaggio all'apparenza ambiguo, la cui esecuzione spesso genera malintesi. Si tratta infatti di una controversia che sorge frequentemente. Anche se in realtà la dinamica tra manutenzione straordinaria e quella ordinaria, all'interno della quale rientra anche il mantenimento del verde e la sicurezza, è abbastanza chiara.

L'ambito della manutenzione ordinaria, inclusa anche la potatura di piante e alberi di piccola dimensione, riguarda quegli interventi essenziali per garantire l’uso confacente dell'immobile e del giardino (e della loro adeguata conservazione). Si tratta di una responsabilità dell'inquilino a meno che non sia disposto diversamente nel contratto. A questo proposito può essere utile approfondire la creazione guidata di un contratto d’affitto, così da ottimizzare l'inserimento di tutte le clausole.
In assenza di specifici accordi, comunque, il concetto resta che l’uso e la gradevolezza dell’ambiente sia un giovamento per chi lo abita: e sarà questo soggetto doverne curare il mantenimento.

Chi deve pagare la potatura degli alberi ad alto fusto?
La manutenzione straordinaria è un tema che chiama in causa direttamente il proprietario. La potatura degli alberi d’alto fusto infatti, ovvero quelli che superano i 5 metri di altezza, è considerata una manutenzione straordinaria.
Va da sè che si tratta di una operazione che richiede perizia e che deve essere inquadrata all’interno delle normative sulla sicurezza e sull’ambiente. Per questo motivo spetta al proprietario dell’immobile provvedere alla potatura degli alberi d’alto fusto e a sostenere i relativi costi, sia per quanto riguarda il giardino di proprietà esclusiva che per quanto concerne quello condominiale. Salvo, naturalmente, disposizioni particolari concordate nel contratto d’affitto.
Quanto costa potare un albero ad alto fusto?
Difficile orientarsi nella giungla dei costi con molte variabili. Fino ai venti metri, se non è necessario procedere con l’occupazione di suolo pubblico o se non vanno montati elevatori, il prezzo indicativo può essere contenuto nei 350-400 euro.
La cosa certa è che si tratta di un'operazione che deve essere eseguita da un professionista. Il quale nella maggior parte dei casi si arrampica con delle funi sul fusto ed opera la potatura tramite una motosega.
Risparmiare si può: il segreto è intervenire regolarmente, all’inizio della primavera, in modo da evitare il degenerare di situazioni rischiose che poi rendono necessari interventi più radicali.
Segui tutte le notizie del settore immobiliare rimanendo aggiornato tramite la nostra newsletter quotidiana e settimanale. Puoi anche restare aggiornato sul mercato immobiliare di lusso con il nostro bollettino mensile dedicato al tema.
per commentare devi effettuare il login con il tuo account