
L'estate sta finendo, cantava una vecchia canzone. Ora bisogna occuparsi di mettere via tutti gli accessori da spiaggia e cercare di mantenerli in perfette condizioni durante i mesi invernali, evitando danni causati da umidità, sbalzi di temperatura e cattiva gestione. Infatti, i materassini gonfiabili possono durare molti anni se conservati correttamente. Ecco allora come conservare i materassini da mare.
Pulizia accurata e asciugatura del materassino
I materassini da mare sono realizzati principalmente in PVC (cloruro di polivinile) o in vinile, materiali leggeri, resistenti e impermeabili. Alcuni modelli di alta qualità possono essere realizzati anche in materiali più ecologici o in gomma naturale. Quanto durano i materassi gonfiabili? Anche dai 2 ai 5 anni. Per prolungarne la vita, è consigliabile riporli in un luogo asciutto e ombreggiato, evitare di forzare il materiale e riparare subito eventuali piccoli danni. I materassini oggi possono servire anche come ausilio per il nuoto, probabilmente c'è chi non li mette via durante l'inverno. Ecco i vari passaggi:
- È necessario pulire i materassini da entrambi i lati con un panno umido e un detergente delicato. Se il materassino viene riposto in cantina sporco, le impurità potrebbero causare degrado nel tempo.
- Dopo la pulizia, fai sciugare completamente il materassino all'aria aperta, preferibilmente all'ombra. Qualsiasi traccia di umidità residua può diventare un terreno fertile per la muffa e altri microorganismi. Se possibile, lascia il materassino disteso per alcune ore, girandolo occasionalmente per garantire un'asciugatura uniforme su entrambe le superfici.
- Sgonfiare il materassino lentamente, svitando le valvole e lasciando che l'aria fuoriesca senza forzare. Dopo, piegare o arrotolare il materassino con cura per evitare danni alle camere d'aria. È importante non piegare il materassino troppo stretto o in modo disordinato: potrebbe causare pieghe permanenti o danni ai materiali interni.
- Riporre il materassino preferibilmente in un luogo fresco e asciutto, lontano da fonti di calore e umidità e, se c'è, utilizzare la custodia originale.

Piscine gonfiabili: ecco come si conservano
Le piscine gonfiabili dovrebbero essere svuotate completamente, pulite con un detergente neutro e asciugate all'aria aperta. Una volta asciutte, piegale accuratamente e riponile in un luogo fresco e asciutto, lontano dalla luce diretta del sole.
Come conservare i canotti invece? Vanno sempre puliti con cura, rimuovendo sabbia e residui di acqua salata. Dopo averli asciugati completamente, sgonfiali lentamente e piegali seguendo le linee naturali per evitare danni interni. Conserva i canotti in un ambiente fresco e asciutto, lontano da oggetti appuntiti.
E se c'è la muffa?
Se si notano macchie di muffa sul materassino, bisogna agire rapidamente: pulire le aree interessate con una soluzione di acqua e aceto in parti uguali, utilizzando un panno morbido per applicare il composto delicatamente sulla superficie. Questo trattamento aiuta a rimuovere la muffa senza danneggiare il materiale del materassino. Asciugare poi completamente il materassino all'aria aperta e non esposto a diretta luce solare.
Controllo periodico durante la conservazione
È consigliabile controllare ogni tanto i gonfiabili durante i mesi invernali per verificare l'assenza di danni o muffe, permettendo un intervento tempestivo, se necessario. Infatti, si può riparare un materassino gonfiabile bucato, ci sono anche degli appositi kit di riparazione. Questa abitudine per mette di essere sicuri che i materassini siano pronti all'uso quando arriva la bella stagione, evitando spiacevoli sorprese.

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