Scopri come scegliere al meglio il futuro lavabo del tuo bagno, dal modello al materiale con cui realizzarlo
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Come scegliere il lavabo del bagno
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C’è un elemento d’arredo essenziale che non può proprio mancare nel bagno di qualsiasi casa: il lavandino. Utilizzato per pulirsi le mani prima di mangiare o per radersi la barba, si tratta di un sanitario indispensabile. Ne esistono di diversi modelli, design e colori, per questo motivo, quando arriva l’ora di doverne acquistare uno, può essere utile sapere come scegliere il lavabo del bagno.

Quali tipologie di lavabo per il bagno esistono?

Quando giunge il momento di capire come scegliere il lavabo per il bagno, e si inizia a guardare su internet o nei negozi specializzati quali sono le alternative che offre il mercato, ci si rende rapidamente conto che i modelli fra cui è possibile optare sono davvero tantissimi. 

Prima di effettuare un acquisto, però, è bene tenere in considerazione una serie di fattori:

  • lo spazio a disposizione;
  • quante persone utilizzeranno il bagno;
  • la destinazione del bagno: principale o di servizio.
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Lavabo da appoggio

I lavabi da appoggio sono la scelta ideale per chi desidera realizzare un bagno moderno ed elegante. Ne esistono di diverse forme, infatti possono avere:

  • una forma quadrata: la scelta perfetta per un design minimal ma allo stesso tempo sofisticato;
  • un design ovale: la soluzione giusta per chiunque voglia dare un tocco di eleganza al proprio bagno. Inoltre, grazie alle sue linee morbide, riesce ad armonizzare con ogni tipo di arredamento;
  • una sagoma rotonda: l’opzione ideale per chi ha un bagno piccolo. Infatti, le sue forme compatte ma profonde sono molto comode; 
  • una figura rettangolare: l’alternativa per chiunque abbia a disposizione molto spazio e sia alla ricerca di uno stile contemporaneo.

Lavabo sospeso

Questo tipo di lavabo da bagno viene direttamente fissato alla parete ed è una delle soluzioni più eleganti, e allo stesso tempo pratiche, che si possono trovare sul mercato. Il sifone è a vista e può essere realizzato in qualsiasi forma, tutto dipende dal proprio gusto.

Se si preferiscono le forme più classiche, si può optare per un sifone dal design tondeggiante, mentre se si vuole una soluzione più creativa, si può pensare di sceglierne uno dallo stile fuori dal comune.

Lavabo da incasso

I lavabi bagno da incasso sono la soluzione perfetta quando si vuole integrare la vasca del lavandino all’interno di un mobile. In base a come viene posizionato, si può parlare di:

  • incasso sopra piano: il bordo del lavandino è al di sopra del top;
  • incasso sotto piano: la vasca è posizionata sotto al top;
  • semi incasso: una parte del sanitario rimane all’interno del mobile e una parte, invece, resta sporgente.

Lavabo integrato nel top

Questo tipo di lavandini, solitamente, viene realizzato con lo stesso materiale del top, così da dare una sensazione di continuità, almeno visivamente. Si tratta di una delle composizioni più apprezzate dagli esperti di design.

Lavabo free-standing

I lavabi free-standing, in poche parole, sono dei lavandini monoblocco che si posano direttamente sul pavimento, dove si trovano le tubature. Questi sanitari, data la loro forma, possono essere posizionati ovunque, anche al centro del bagno. Inoltre, possono assumere svariate forme.

Lavabo a colonna

I lavandini a colonna sono i più classici di tutti, ma anche quelli più retrò. Solitamente, vengono realizzati in ceramica bianca e sono sostenuti da una colonna, che copre i tubi dello scarico.

Lavabo a semi-colonna

I lavabi a semi-colonna sono una via di mezzo fra quelli a colonna e quelli sospesi. Infatti, la sua struttura nasconde le tubature e il sifone, ma espone alla vista tutto lo spazio sottostante, che volendo può essere “riempito” con un mobiletto in cui ritirare detersivi o oggetti per la cura della persona.

Quali sono i lavabi migliori?

Per comprendere al meglio come scegliere il lavabo bagno, può essere utile, inoltre, sapere quali sono le soluzioni migliori presenti sul mercato. Fra i vari modelli disponibili, sicuramente i lavabi da appoggio sono fra le soluzioni più ottimali. 

Vengono realizzati in qualsiasi forma: circolare, ellittica, quadrata, rettangolare e addirittura irregolare. Sono versatili ed estremamente funzionali, inoltre possono essere anche personalizzati in base alle proprie richieste.

Come si misura un lavabo?

Quando si prendono le misure di un lavabo occorre prestare molta attenzione, così da non sbagliare e ritrovarsi, ad esempio, con un lavandino eccessivamente grande per il proprio bagno. Fondamentalmente, le metrature da prendere sono le seguenti:

  • la lunghezza: si deve misurare da un’estremità all’altra del piano dove si vuole installare il lavabo;
  • la larghezza: è bene calcolare la distanza che intercorre fra il muro e il punto in cui si vuole che arrivi il lavandino;
  • la distanza dal fondo della vasca al pavimento: misura che, ad esempio, aiuta a calcolare se c’è abbastanza spazio per installare le tubature.

Esistono anche delle dimensioni standard, secondo cui:

  • la larghezza di un lavabo varia da 50cm a 65cm;
  • la profondità di un lavandino va da circa 42cm a 50cm.

Nelle case più spaziose, che presentano dei bagni ampi, solitamente si trovano anche dei lavabi larghi, che arrivano fino a 100cm. Ma come si può fare per sapere qual è davvero la dimensione ideale? Un trucco utile potrebbe essere quello di vedere se entrano tutte e due le mani e se, quando le si lava, l’acqua schizza fuori o meno.

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Qual è il materiale migliore per il lavabo del bagno?

“Come lo devo scegliere il lavabo per il bagno?”, manca solo un tassello per rispondere al meglio a questa domanda: il materiale. Infatti, i lavandini vengono realizzati in una grande vastità di materie, le più diffuse sono:

  • la ceramica: dura a lungo nel tempo ed è facile da pulire. Per questo motivo, scegliere un lavabo in ceramica può essere utile quando non si vuole passare troppo tempo a pulire i sanitari;
  • la pietra: ha origini naturali ed è in grado di unire armoniosamente l’eleganza con la robustezza, dando al lavandino un aspetto estetico decisamente notevole;
  • il gres: visivamente è molto d’impatto e permette di realizzare delle finiture uniche;
  • il marmoresina: all’apparenza sembra marmo ma non lo è, infatti questo prodotto viene creato attraverso l’utilizzo di polveri e resine;
  • la resina: resistente, igienica e semplice da pulire;
  • il cristallo: la sua delicatezza è l’ideale per chiunque voglia dar vita a un’atmosfera raffinata ed elegante.
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