
Arredare la propria in casa in base al gusto e allo stile personale è una di quelle attività che rendono la vita più bella. La scelta dei mobili non deve tener conto, però, solo dei canoni estetici, ma anche della loro funzionalità. Direttamente dall'800 è arrivato ai nostri giorni il settimino, una cassettiera con 7 cassetti (anche se oggi ha dimensioni variabili), che diventa strategica quando si parla di ordine e organizzazione. Ecco come sfruttarlo al meglio e come prendertene cura.
Cos'è un settimino?
Il settimino, o settimanile, è un mobile con cassetti sovrapposti che serve per organizzare i capi di vestiario e la biancheria per i sette giorni della settimana. Questo tipo di mobile nasce agli inizi dell'800 quando trovava spazio nelle grandi case nobiliari o borghesi, ma anche nei casali di campagna. Una cassettiera del genere, infatti, era utilizzata per riporre la biancheria, parte del corredo matrimoniale e, naturalmente, tutto ciò che serviva per cambiarsi ogni giorno.
Negli anni, il cassettone a sette cassetti è stato sostituito dalle semplici cassettiere o comò che svolgono la stessa funzione del settimino, ma con forme meno verticali. In certi paesi del meridione d'Italia, poi, la parola settimino è usata come sinonimo di cassettiera.
Il settimino, insomma, aveva e ha una grande valore all'interno di una casa perché conserva gli indumenti e la biancheria mettendo ogni cosa al riparo dalla polvere, proteggendone la durata nel tempo, e diventando anche un vero e proprio cimento per i designer che spesso e volentieri si sono sbizzarriti nel dargli forma, scegliendo linee vintage o materiali e forme avveniristici.
È lo stile, in fondo, che fa il settimino. Una volta trovato il mobile delle dimensioni che sono per te le più giuste, potrai sbizzarrirti con l’estetica. E scegliere davvero tra tante suggestioni: industrial, con tocchi di acciaio assieme al legno, classico, moderno, di design o shabby chic.

Il settimino si usa solo in camera da letto? Non proprio
Il settimino nasce come mobile per arredare la camera da letto e ovviamente organizzarla al meglio, poiché contenendo la biancheria intima deve essere posizionato in uno spazio della casa più personale, dove si possa godere della privacy necessaria. Tuttavia, si può sfruttare come contenitore multifunzionale in tutte le zone della nostra abitazione in cui è necessario l'ordine, senza rinunciare alla bellezza.
Per esempio, il settimino è perfetto all'ingresso dove può essere usato per ospitare le bollette da pagare e quelle pagate, i cavi elettrici e tutte le attrezzature elettroniche che altrimenti metterebbero a soqquadro la casa. E perché no, tutti gli articoli di cancelleria, piccoli o grandi che siano.
Il settimino è appropriato anche nel salotto per riporre tovaglie, tovaglioli e tutto quello che serve per la gestione quotidiana della camera da pranzo. Per conservare, così, i giochi da tavolo di piccole dimensioni. In questo modo tutto sarà a portata di mano e in ordine. Il settimino è utilissimo anche in bagno o in prossimità del bagno per contenere asciugamani e tutto il necessarie quotidiano.
Quanti cassetti ha un settimino?
Il settimino in genere è dotato di sette cassetti, come il nome lascia intuire. Tuttavia, esistono settimini da cinque, sei o otto cassetti, utilissimi quando i capi da riporre sono tanti e lo spazio sembra essere mai abbastanza. I cassetti possono essere tutti della stessa dimensione o di dimensioni diverse, variabili in base a ciò che vorrai riporre in essi. Per esempio, quelli più piccoli possono contenere gioielli o altri oggetti preziosi.
Cosa si mette in un settimino
Il settimino è perfetto per tutta la biancheria intima: slip e boxer, reggiseni, canotte, calzini, magliette, lingerie assortita e via di seguito. In generale è ottimo per capi che non siano eccessivamente ingombranti ma, qualora i cassetti lo permettano, va benissimo anche per riporre tovaglie e lenzuola, sempre protette dalla polvere e a portata di mano.
Anche in questo caso, però, è inutile porre limiti alla fantasia. Come detto, puoi impiegare i cassetti per mettere al riparo dalla vista tutti quegli oggetti che, sparsi per la stanza, la mettono fastidiosamente in disordine, come:
- accessori per la macchina fotografica
- caricabatteria e accessori per il cellulare
- penne e matite
- risme di carta, quaderni e biglietti da visita
- chiavi e doppioni di chiavi.
Come scegliere il settimino giusto
Il settimino si sceglie in base al tipo di stile della tua casa, minimale o più barocco. Tuttavia puoi anche sceglierlo in assoluto contrasto con il resto dell’arredamento optando, ad esempio, per un mobile con cassetti tutti colorati in maniera diversa, in una stanza dove prevale il bianco o i toni neutri. Se non hai timore di osare, puoi anche dirigerti verso settimini dalla forma unica.
Al contrario, se prediligi lo stile senza tempo, allora il tuo settimino dovrà essere classico, anche a partire dai materiali, come un prezioso legno massello e sfumature calde come mogano e ciliegio.

Come fare migliorare lo stile di un settimino
Come ogni mobile di casa che si rispetti, anche il settimino e più in generale una cassettiera, necessitano di uno styling. Ecco qualche idea che potrai sfruttare.
- Posiziona uno specchio appeso sul settimino, magari di forma circolare in modo da bilanciare la verticalità delle linee del mobile. Per questo scopo va benissimo anche un quadro, qualcosa che aiuti visivamente il comò ad andare verso l'alto. Anche una TV a schermo ultrapiatto, se la cassettiera si trova in salotto.
- Per ottenere verticalità, utilizza anche dei candelabri o delle lampade che, però, non siano più vistosi e alti del quadro o dello specchio. Se il tuo settimino è più largo, allora posiziona gli oggetti sugli angoli più esterni.
- Visto che lo usi tutti i giorni, assicurati di dotare il tuo settimino di piccoli vassoi dove poter appoggiare i gioielli o altri piccoli oggetti.
Come prendersi cura di un settimino
La pulizia periodica e l'uso di prodotti specifici per lucidare il legno è il modo migliore per far durare a lungo la tua cassettiera. Abbi cura anche di non metterla sotto la luce diretta del sole, se possibile. Ogni sei-otto settimane, poi, passa una cera per il mobile per mantenerlo vivido. Scegli prodotti senza siliconi che altrimenti possono lasciare una patina sul mobile che attira la polvere e rendono più difficile la pulizia.
per commentare devi effettuare il login con il tuo account