Tutti i trucchi per accendere un fuoco nel camino con facilità usando anche un’arma segreta particolare: il tappo di sughero.
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Camino con fuoco scoppiettante
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Godersi il calore di un bel caminetto con un fuoco scoppiettante è un piacere che davvero non conosce eguali. Ma come si fa ad accendere un fuoco nel camino in maniera pratica e veloce? La risposta è: utilizzare i tappi di sughero. Questo piccolo oggetto che spesso e volentieri accatastiamo senza dargli valore può invece risultare utilissimo in una fredda serata invernale. In questo approfondimento sarà spiegato nel dettaglio come accendere un fuoco nel camino con i tappi di sughero, con tante altre informazioni utili.

Che cos'è il sughero?

Il sughero è un materiale naturale che si ottiene dalla corteccia delle querce da sughero, delle piante che sono diffuse in tutta la zona del Mediterraneo, in Spagna e Portogallo in primis, ma anche in Sardegna. La raccolta del sughero è regolata da un rituale preciso che serve a mantenere intatte le piante. Solitamente si raccolgono le cortecce di querce da sughero che hanno raggiunto una maturazione adeguata, dopo circa 25 anni dalla prima estrazione. E lo si fa in maniera estremamente delicata, con un’accetta specifica dalla forma arrotondata, in primavera o estate, quando la linfa circola in abbondanza e la corteccia si stacca più facilmente. La stessa quercia può essere decorticata ogni 9-12 anni. Non c’è quindi pericolo che la raccolta del sughero possa impoverire l’albero, garantendo così la massima sostenibilità.

Per le sue caratteristiche speciali – impermeabilità, inerzia chimica, ovvero la capacità di non modificare il gusto di una bevanda, permeabilità all'ossigeno e isolamento – è utilizzato per i tappi delle bottiglie di vino e spumante. Dunque, spesso e volentieri i cassetti della cucina sono invasi da tappi di sughero, rimasti dopo aver consumato il vino. Ecco perché è importante non sprecare questo piccolo patrimonio, gettandolo via (rigorosamente nell’umido).

donna che si scalda davanti al camino
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Posso usare i tappi di sughero per accendere un camino?

Rispondiamo quindi alla prima domanda, ovvero se sia possibile “sfruttare” un tappo di sughero per accendere un bel fuoco (duraturo) all’interno di un camino e riscaldare casa. La risposta che ti renderà felice è sì. Nonostante il sughero sia un materiale a bassa infiammabilità, infatti - non a caso viene usato come isolante - esso è perfetto come “starter”. Ovvero, per dare il “la” alla combustione. Quindi, il sughero accende il fuoco facilmente grazie alla sua struttura porosa, che trattiene la fiamma iniziale.

E c'è di più: non solo puoi usare i tappi di sughero per accendere il caminetto, ma è buona norma farlo. Si tratta, infatti, di un materiale di altissimo pregio, che innesca, come spiegato prima, un circolo virtuoso a favore della natura e dell’ambiente. Usare un tappo di sughero per accendere un fuoco nel camino, ti aiuta a ridurre l’immondizia e limitare gli sprechi. Abbi cura quindi di tenerli sempre da parte nel caso tu avessi un camino che adoperi con regolarità. Anzi, per un effetto a catena ancora più benefico, puoi invitare familiari e amici a darti i tappi di sughero che non usano. Infine, se vuoi dare anche un tocco di eleganza in più, puoi raccogliere i tappi di sughero all’interno di un grande barattolo di vetro da posizionare vicino al caminetto.

Come accendere il fuoco con i tappi di sughero

Per accendere un fuoco con tappi di sughero dovrai utilizzare tappi asciutti e privi di umidità. I consigliamo quindi di farli asciugare, eliminando ogni residuo, prima di riporli. Posiziona il tappo di sughero sulla base del camino dove avrai sistemato i legnetti sottili e la carta appallottolata, mentre i ciocchi veri e propri dovranno essere sistemati in alto (più avanti ti si vedrà anche come). Con l’aiuto di un fiammifero o di un accendino o, meglio ancora, di un accendigas a collo lungo, dai fuoco al tappo.

Il tappo di sughero brucia lentamente e per questo aumenterà la durata della fiamma, garantendo più ore di funzionamento per il camino. E, di conseguenza, tanto calore in più. Piccolo trucco: per aumentare la potenza dei tappi, lasciali in infusione in alcol per un mese. Poi, procedi come indicato, facendo sempre molta attenzione. Saranno ancora più veloci nell’accendere il fuoco.  

donna che accende il camino con le pigne secche
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Altri metodi utili per accendere un fuoco nel camino

Sai già di poter contare su un’arma potente come i tappi di sughero per accendere un fuoco nel camino di casa, ma è tutta questione di organizzazione. E l’organizzazione non si improvvisa. Devi creare quello che in gergo tecnico si chiama modulo di accensione: servono quattro ciocchi grandi di legno che dovrai posizionare in maniera specifica. I primi due dovranno essere paralleli tra loro e perpendicolari rispetto al fondo del camino. Sopra dovrai posizionare gli altri due, creando una struttura a U rovesciata (utilizza anche gli appositi sostegni in ferro). A questo punto, alla base del modulo metti dei rametti ben asciutti, magari aggiungendo anche delle pigne secche, e accendi questi ultimi elementi.

Usa anche della carta appallottolata di vecchi giornali, tenendone un po’ da parte nel caso il fuoco si affievolisse. Ogni tanto soffia sul fuoco per ravvivare la fiamma. Se ti stai chiedendo, infine, quale sia il legno migliore per il camino, ecco qualche suggerimento. Quello di pino è il più economico, ma dura meno e crea più residui, senza produrre brace. I legni di ulivo e mandorlo, invece, rendono il fuoco più duraturo. Bisogna anche fare attenzione alla legna da non usare e bruciare nel camino, onde evitare di avere problematiche di salute.

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