
Comprare casa e adattarla, rinnovandola, alle esigenze familiari è sempre una scelta da non compiere a cuor leggero. Si fa presto, infatti, a passare dall’incubo alla massima soddisfazione. Questo perché non è facile scegliere il percorso giusto da fare per organizzare i lavori senza impazzire. Qui vi daremo delle idee per ristrutturare casa in maniera semplice, individuando, uno dopo l’altro, gli interventi che si possono fare per cambiare il volto della propria abitazione rendendola la casa dei sogni.
Idee iniziali per capire come ristrutturare la casa
La prima domanda da farsi è se si vuole ristrutturare una casa moderna o meno. Per quanto gli interventi possano essere più o meno sempre uguali, le idee per ristrutturare una casa vecchia differiscono sensibilmente, poiché si potrebbe aver bisogno di interventi più marcati. Potrebbero essere prioritari, per esempio, dei lavori ex novo sulla pavimentazione o sugli impianti, elettrici e di riscaldamento. Attenzione però: in una casa vecchia ci sono anche parti che devono essere mantenute tali, per rispettare il suo "spirito", ad esempio riportando in vita vecchi pavimenti.
Le idee di ristrutturazione per una casa moderna, invece, sono più pratiche. E di certo possono anche aiutare a far crescere il valore dell’immobile sul mercato, qualora si avesse la necessità di venderlo. Esse sono principalmente focalizzate sull’efficientamento energetico (ma non solo). Naturalmente, bisogna valutare assieme a professionisti specifici che tipo di interventi fare, per esempio in bagno (anche facendone uno in più) e cucina.
Lavorare alla casa dei vostri sogni deve essere anche un piacere. Potete anche affidarvi alle migliori riviste per ristrutturare casa, sia italiane che straniere, per trovare l’idea giusta o la soluzione più valida. Non c’è niente di più bello che vedere delle idee di ristrutturazione casa prima e dopo.

Sostituire impianti e caldaia
Iniziamo questo viaggio dall’efficientamento energetico. Non si può pensare di intervenire su un appartamento senza capire come migliorare l’isolamento termico e il riscaldamento della struttura. Inoltre, sono lavori che, come detto, possono incrementare il valore dell’immobile, in termini di efficienza energetica e con un’attenzione (vera e non di facciata) all’ambiente.
Quali sono questi lavori? Per esempio, la costruzione del cappotto termico, la coibentazione del pavimento e del soffitto, essenziali se si vuol proteggere la casa da umidità e formazione di muffe. Importante è anche l’installazione di infissi in alluminio a taglio termico. Nell’ottica di una ristrutturazione di una casa moderna si può pensare all’installazione di un pannello fotovoltaico che possa alimentare una pompa di calore.
Installare infissi di qualità elevata
A proposito di protezione massima per la casa, degli infissi di qualità trattengono meglio il calore in inverno e rinfrescano l’appartamento in caso di temperature torride. Senza dimenticare poi l’isolamento acustico, fondamentale se la nuova casa affaccia su vie cittadine molto trafficate.
Oggi la scelta dovrebbe ricadere sull’alluminio che è un materiale durevole nel tempo ed estremamente protettivo. Un infisso a taglio termico fornisce, come anticipato, protezione da freddo e afa. L'isolamento termico è fondamentale in termini di dispersione di calore. Questo vuol dire limitare l’uso dei riscaldamenti con risparmio in bolletta e riduzione delle emissioni. L’alluminio, inoltre, è del tutto riciclabile. In sintesi, uno dei primi interventi da fare o da valutare è proprio questo.
Installare oscuranti utili (e belli)
Avere degli infissi che difendano dalle intemperie è essenziale. Anche dall’esterno, però, le nostre finestre devono essere protettive. Gli oscuranti hanno un ruolo non solo estetico, ma devono contribuire all’isolamento totale della finestra. Persiane, tapparelle, veneziane, frangisole. Bisogna valutare con cura le esigenze e scegliere la soluzione più utile. Che, non meno importante, possa essere esteticamente armonica con l’immobile.
Cambiare i pavimenti (o mascherarli)
Come anticipato, nel caso di una casa vecchia, il lavoro più importante può essere riportare alla luce un vecchio pavimento di cui si ignorava l’esistenza. Altrimenti, la posa di un parquet, caldo e confortevole, è un’ottima soluzione per dare all’intera abitazione una forma coesa. Non vanno sottovalutate soluzioni diverse e più “nuove” come gres porcellanato, marmo. Senza dimenticare la resina (ottima anche in bagno) e il laminato.

Pareti giù o su per definire gli spazi
Rispetto agli immobili moderni, le case vecchie sono contraddistinte da stanze ben definite. Può essere necessario, allora, se si desidera più luce o una ripartizione diversa della casa eliminare le pareti divisorie, ovviamente non portanti. Se l’idea di un open-space istantaneamente vi illumina è una soluzione pratica e fattibile.
Al contrario, se invece c’è necessità di creare spazi di lavoro appartati, si fa strada l’esigenza di alzare una parete e creare, magari, una camera in più. Per esempio, le pareti divisorie, magari in vetro (anche leggermente opaco o goffrato) per permettere alla luce di passare con più facilità, sono ideali, per esempio, tenere separati cucina e sala da pranzo, due luoghi attigui (in uno si cucina, nell’altro si mangia). Tutto deve rispondere a una questione precisa. Certo, ristrutturare una casa su due livelli deve tenere in conto di parametri diversi.
Abbellire le pareti
Se le pareti sono strutturalmente ineccepibili ma vanno solo un po’ risistemate, una soluzione pratica in fase di ristrutturazione è dipingerle seguendo uno schema colori armonico. O utilizzando una carta da parati a contrasto, anche solo su una parete. Questa operazione in particolare rientra di diritto tra le idee per ristrutturare casa spendendo poco, perché esistono davvero tante soluzioni a basso costo. Ad esempio, l’uso della carta da parati attacca-stacca. Costano poco e hanno un risultato il più delle volte perfetto e senza sforzo.
L’uso dell’illuminazione
Lo studio del posizionamento delle luci è un’arte. In questo caso è bene rivolgersi a esperte ed esperti di light design, ma anche solo nascondere fonti di luce in angoli specifici della casa può essere un modo intelligente di ristrutturarla. Valutate, anche in questo caso, che tipo di intervento fare, se costruire per esempio dei controsoffitti con faretti, o spostare i lampadari. Sempre potendo contare su finestre ampie che illuminano ogni zona della casa. E se necessario, lavorare anche su di esse per permettere alla luce naturale di passare senza problemi.
Domotica, sì o no?
Non c’è una risposta univoca alla domanda, ma perché privarsi di qualcosa che può rendere la vita meno difficile? In sede di ristrutturazione tutto è possibile. Anche delineare interventi che possano delegare a un sistema domotico la gestione di illuminazione, elettrodomestici e oscuranti. Così basterà premere un pulsante, o usare lo smartphone con applicazione specifica, per accendere le luci, aprire la porta di casa, abbassare le tapparelle, avviare il riscaldamento e via di seguito.