
Il mercato dei mutui in Italia ha registrato una forte crescita nel mese di gennaio 2025, con un aumento delle richieste del 51,3% rispetto allo stesso periodo del 2024, secondo il Rapporto sul Credito di Experian. L’incremento è rilevante anche rispetto a dicembre 2024, con un +35,6%, segnalando un momento particolarmente favorevole per il settore. A trainare questa crescita sono principalmente i Millennials (35-45 anni), che rappresentano il 53,4% delle richieste, e le regioni del Nord Est, che segnano un aumento del 65,9% su base annua.
Uno dei fattori chiave di questa impennata è il calo dei tassi di interesse, che a dicembre 2024 si sono attestati al 2,99%, in netto ribasso rispetto al 4,4% di dicembre 2023. Questo trend ha incentivato non solo nuove richieste di mutuo, ma anche le surroghe, che a gennaio rappresentano il 37,2% del totale delle richieste.
Mutui in crescita più dei prestiti personali e finalizzati
L’analisi Experian rileva una crescita generalizzata per tutti i prodotti di credito su base annua, ma i mutui si confermano il segmento più dinamico. I prestiti personali e quelli finalizzati hanno registrato aumenti più contenuti, rispettivamente del 12,8% e dell’11% rispetto a gennaio 2024.
Un mercato immobiliare in ripresa
“Stiamo vivendo una vera e propria rinascita del mercato immobiliare, con le richieste di mutuo che nel 2024 sono aumentate del 15,5% rispetto all’anno precedente, dopo anni influenzati da tassi di interesse elevati. Questo dimostra l’interesse degli italiani, in particolare delle giovani generazioni, per l’investimento nella casa” ha dichiarato Armando Capone, CEO di Experian Italia. “Grazie alla nostra competenza in data analytics e a un approccio orientato al cliente, supportiamo gli istituti finanziari nell’analisi del mercato e nella creazione di soluzioni personalizzate per chi desidera acquistare casa”.
Tassi in calo, ma importi richiesti in diminuzione
Mentre i tassi di interesse in calo favoriscono la domanda, l’importo medio richiesto per i mutui registra una diminuzione del 23,6% rispetto a gennaio 2024, attestandosi a 126.378 euro. Su base mensile, il calo è dell’1%.
Napoli e il Nord Est trainano la crescita
Dal punto di vista geografico, il mercato dei mutui mostra andamenti diversificati. Il Centro Italia mantiene la quota maggiore delle richieste (27,8%), seguito dal Sud (25,8%). Tuttavia, è il Nord Est a registrare la crescita più marcata, con un aumento del 65,9% rispetto a gennaio 2024.
Tra le città, Napoli segna un incremento record del 102% anno su anno, seguita da Bologna (+64,7%), Roma (+60,4%) e Venezia (+53,6%). Milano, pur registrando una crescita del 31,3%, si colloca al di sotto della media nazionale.
Aumento delle richieste da parte di cittadini stranieri
Le richieste di mutui da parte di persone nate all’estero rappresentano il 26,1% del totale, con una crescita del 13,2% rispetto a gennaio 2024. L’andamento mensile (+28,8%) suggerisce una possibile accelerazione di questo trend nei prossimi mesi.
Millennials protagonisti, ma cresce la Gen Z
L’analisi generazionale conferma il ruolo chiave dei Millennials, che con il 53,4% delle richieste sono la principale forza trainante del mercato. La Generazione X (45-60 anni) rappresenta il 29,3% delle richieste, mentre la Generazione Z (under 30), pur avendo un peso ancora limitato (11,5%), cresce del 69,4% rispetto a gennaio 2024, segno di un crescente interesse da parte dei più giovani per l’acquisto della prima casa.
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