
Tra i documenti necessari per affittare un immobile, il modello RLI rientra tra i più importanti. Vediamo, nel dettaglio, come compilare il modello RLI editabile 2022 in ogni sua parte senza commettere errori.
Una volta scelto il modello di contratto di locazione che più risponde alle proprie esigenze, è necessario registrare il contratto sottoscritto dalle due parti presso l’Agenzia delle Entrate. Per fare ciò, è indispensabile compilare il modello RLI. Scopriamo cos’è, quale procedura seguire per compilare il modello RLI editabile 2022 e cosa allegare al documento in fase di registrazione del contratto d’affitto.
Che cos’è il modello RLI
Il modello RLI (Registrazione Locazioni Immobili) è un documento indispensabile per la registrazione dei contratti di locazione presso l'Agenzia delle Entrate. È un documento che, indipendentemente dal contratto d’affitto che si sceglie di stipulare, è obbligatorio presentare. È possibile scaricare, gratis, il modello RLI editabile 2022, direttamente dal sito dell’Agenzia delle Entrate. Le istruzioni per la corretta compilazione del documento sono facilmente reperibili in rete. Tuttavia, cambiano spesso ed è necessario conoscere quelle più recenti per non commettere errori.
Come si compila il modello RLI editabile 2022?
Il modello RLI deve essere compilato in ogni sua parte in modo preciso e puntuale, onde evitare sanzioni o problemi legali in futuro. Le informazioni che è necessario inserire all’interno del documento sono:
- dati sul contratto: come, ad esempio, la tipologia di contratto che si è scelto di stipulare;
- dati dei soggetti stipulanti: in caso di più affittuari, essi devono essere indicati tutti progressivamente;
- dati relativi all’immobile: documenti catastali, come il codice del Comune e la tipologia di uso dell’immobile;
- tipologia di tassazione: qui va indicato se il contratto è con cedolare secca o meno;
- canone che cambia annualmente: questa sezione va compilata solamente se la somma dell’affitto annuale cambia con il progredire degli anni.
Per quanto riguarda la trasmissione del modello RLI editabile 2022, l’Agenzia delle Entrate mette a disposizione due alternative. È possibile compilare il modulo cartaceo e consegnarlo fisicamente agli uffici preposti oppure inviarlo telematicamente all’Agenzia delle Entrate tramite il servizio dedicato “RLI web”.
Cosa allegare al modello RLI per la registrazione del contratto d’affitto
Affinché la registrazione del contratto d’affitto vada a buon fine, è necessario allegare al modello RLI editabile 2022 una serie di documenti. Tra questi ci sono almeno due copie del contratto d’affitto con firme in originale, la marca da bollo di 16,00 euro e, infine, la ricevuta del pagamento dell’imposta di registro.
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Dove scaricare il modello RLI?
Il modello RLI è scaricabile dal sito dell’Agenzia delle Entrate, nell’apposita sezione “Modelli e Istruzioni”.
Come si usa RLI web?
Il servizio RLI web è accessibile direttamente attraverso il sito dell’Agenzia delle Entrate, senza necessità di scaricare programmi o software specifici. Per usufruirne, è necessario utilizzare lo SPID (identità digitale), la CIE (Carta d’Identità Elettronica), la CNS (Carta Nazionale dei Servizi) oppure le credenziali di Fisconline/Entratel o quelle del servizio SISTER.
Quando si deve compilare il modello RLI?
Il modello RLI deve obbligatoriamente essere compilato entro 30 giorni dalla data di stipula del contratto d’affitto, pena l’invalidità del contratto.
Chi deve compilare il modello RLI?
Il modello RLI deve essere compilato dal locatore, ovvero da colui che mette in affitto l’immobile.
Il titolare può registrare presso l’Agenzia delle Entrate un contratto che sia già stato firmato in maniera digitale. Idealista offre ai proprietari e agli agenti immobiliari un servizio gratuito per la creazione di contratti di affitto con firma online.
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