Il Piemonte è una regione che ha una storia lunghissima: legata a quella dei Savoia in epoca moderna, include anche importanti testimonianze antiche, paesaggi naturali senza pari e interessanti esperimenti novecenteschi. Se cerchi qualcosa di unico da visitare in questa regione del Nord-Ovest, scopri quali sono i 5 siti UNESCO del Piemonte da visitare.
Residenze della casa Reale Savoia
Le Residenze della casa Reale di Savoia rappresentano un insieme di palazzi e ville che furono abitati dalla famiglia reale dei Savoia in Piemonte, principalmente intorno a Torino. Questi magnifici edifici sono stati riconosciuti come patrimoni UNESCO nel 1997 per la loro straordinaria testimonianza dell'eleganza e del potere della dinastia che ha governato anche l’Italia unita del 1861 in poi.
Fra le residenze principali c’è sicuramente il Palazzo Reale di Torino, il Castello di Moncalieri, la Palazzina di Caccia di Stupinigi, la Reggia di Venaria Reale e il Castello di Rivoli. I siti sono quasi tutti in provincia di Torino, anche se alcuni riconosciuti dall’UNESCO si trovano nei pressi di Cuneo, come il Castello di Racconigi, di Pollenzo e di Govone.
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Langhe, Roero e Monferrato
Le regioni vinicole di Langhe, Roero e Monferrato sono celebri per i loro paesaggi vitivinicoli, che sono stati riconosciuti come patrimonio UNESCO nel 2014. Queste aree sono caratterizzate da colline ondulate, punteggiate da filari di viti che danno vita a prodotti pregiati come il Barolo e il Barbaresco. Qui, infatti, potrai degustare alcuni dei migliori vini della zona.
Oltre alla degustazione di vini e prodotti tipici locali, potrai visitare borghi antichi, castelli medievali e partecipare a festival e manifestazioni culturali che celebrano la ricchezza enogastronomica del territorio. Per vivere appieno l'esperienza di queste terre, l’ideale sarebbe dedicare alcuni giorni alla scoperta delle diverse località, magari soggiornando per qualche notte.
Ivrea
La città di Ivrea, nel nord del Piemonte, è dal 2018 inclusa nella lista dei Patrimoni UNESCO. Questo riconoscimento è dovuto principalmente al suo essere “città industriale del XX secolo”, un esempio eccezionale di progettazione industriale che combina architettura moderna, siti produttivi e benessere dei cittadini. Non a caso ancora oggi si parla di “architettura olivettiana” per segnalare il legame fra la città e l’azienda Olivetti.
Visitare Ivrea, però, significa anche immergersi in una storia antica, dove scoprire la sua famosa Cattedrale, il Castello dalle torri rosse e il suggestivo Ponte Vecchio sul fiume Dora Baltea. Inoltre, il paese è noto anche per la storica Battaglia delle Arance, un carnevale unico in Italia.
Sacri Monti del Piemonte e della Lombardia
I Sacri Monti del Piemonte e della Lombardia sono una serie di nove complessi devozionali situati sulle prealpi, inseriti nella lista dei patrimoni UNESCO per la loro straordinaria combinazione di bellezza paesaggistica, valore artistico e significato religioso. Questi luoghi sacri, creati tra il XV e il XVIII secolo, rappresentano un fenomeno culturale unico in Europa, offrendo percorsi spirituali arricchiti da cappelle, santuari e opere d'arte.
Tra questi, il Sacro Monte di Varallo è il più antico e forse il più noto, con le sue 45 cappelle che narrano episodi della vita di Cristo attraverso sculture e affreschi. Oltre a Varallo, meritano una visita anche i Sacri Monti di Orta e Oropa, ciascuno con le proprie peculiarità e opere d'arte. Nel gruppo piemontese rientrano anche il Sacro Monte di Crea, Belmonte, Ghiffa, Domodossola.
Siti palafitticoli preistorici intorno alle Alpi
I siti palafitticoli preistorici situati nelle regioni alpine rappresentano una testimonianza eccezionale delle antiche comunità che abitarono queste aree fin dal 5000 a.C. Riconosciuti come patrimonio UNESCO, questi insediamenti sono diffusi in diverse zone d’Europa, fra cui Piemonte, Veneto e altre regioni italiane.
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