Nel secondo trimestre del 2024, si sono registrati 780,1 milioni di pernottamenti in strutture ricettive turistiche in tutta l'UE, con un leggero aumento dello 0,2% rispetto allo stesso trimestre del 2023. Aprile ha registrato 193,6 milioni di pernottamenti (-8,7% rispetto ad aprile 2023), maggio 272,1 milioni (+7,9%) e giugno 314,5 milioni (-0,1%). Si noti che la Pasqua è caduta a marzo nel 2024, mentre nel 2023 quel fine settimana turistico popolare era ad aprile.
I visitatori stranieri (non residenti nel paese, UE e non UE) hanno rappresentato circa la metà (49,0%) di tutti i pernottamenti nel secondo trimestre del 2024, con grandi differenze tra i paesi UE. La quota maggiore di pernottamenti stranieri all'inizio dell'anno è stata registrata a Cipro (94,8%), Malta (94,7%) e Croazia (91,0%).
Al contrario, gli ospiti stranieri hanno rappresentato meno di un quinto dei pernottamenti in Polonia (18,2%), Germania (18,7%) e Romania (19,6%).
L'aumento dei pernottamenti dei visitatori stranieri nel secondo trimestre del 2024 (+3,1% rispetto al secondo trimestre del 2023) è stato molto più pronunciato del calo dei pernottamenti nazionali (-2,5%). I maggiori incrementi dei pernottamenti dei visitatori stranieri sono stati registrati in Lussemburgo (+23,8%), Malta (+13,3%) e Romania (+10,5%). All'altro estremo dell'intervallo, i Paesi Bassi (-5,7%), l'Austria (-4,3%) e il Belgio (-1,9%) hanno registrato il calo maggiore.
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Le località sciistiche di lusso e super lusso più costose al mondo
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