
I dati ONU sul turismo mostrano che nel 2023 sono stati registrati 1,3 miliardi di arrivi turistici internazionali in tutto il mondo, circa 160 milioni in meno rispetto ai livelli del 2019. Tuttavia, i ricavi del turismo hanno superato i livelli pre-pandemia di circa 40 milioni di dollari. Questo potrebbe essere attribuito a un aumento dei prezzi piuttosto che a una maggiore attività turistica. Con 707 milioni di arrivi internazionali, l'Europa si è confermata la regione con il maggior volume di turisti nell'ultimo anno. Mentre alcune regioni del mondo hanno già superato i livelli del 2019, una zona in particolare non ha ancora recuperato slancio.
I paesi africani sono a 2,6 milioni di distanza dai 69 milioni di arrivi internazionali registrati nel 2019, mentre le Americhe sono indietro di 19 milioni di turisti in entrata. Il Medio Oriente ha superato i livelli del 2019 di 22 milioni, sottolineando l'importanza di aeroporti come il Dubai International Airport e l'Hamad International Airport come hub di viaggio, nonché l'attrattività della penisola arabica come destinazione turistica. L'Asia e il Pacifico hanno raggiunto solo il 65% della cifra del 2019 per gli arrivi internazionali, che si traduce in 237 milioni per il 2023.
Guardando al flusso totale di passeggeri, l'Associazione Internazionale del Trasporto Aereo (IATA) ha registrato 4,4 miliardi di passeggeri su voli di linea attraverso 36 milioni di voli nel 2023, leggermente al di sotto dei livelli del 2019, secondo il loro ultimo report. Entro il 2025, si prevede che i ricavi combinati di tutti i membri IATA supereranno la soglia di mille miliardi di dollari, mentre il numero di passeggeri dovrebbe superare i cinque miliardi.
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