Il Lazio è una regione ricca di storia: alcuni borghi raccontano vicende millenarie. Molti di questi sono stati abbandonati nel tempo, diventando dei veri e propri paesi fantasma. Oggi è davvero interessante visitarli, in quanto sembra che il tempo si sia fermato. Scopri, quindi, dove si trovano le più note città fantasma del Lazio e cosa c’è da vedere.
Antuni
La città fantasma di Antuni si erge sulle rive del Lago del Turano, in provincia di Rieti. La sua storia risale addirittura al XI secolo e si snoda lungo diverse tappe. Per esempio, nel 1832 ottenne il riconoscimento di principato. Nel 1932 il paese fu anche “dotato” di un lago con la costruzione della diga che sbarrò il corso del fiume Turano.
Tuttavia, dopo un tragico bombardamento subito durante la Guerra, Antuni fu pesantemente danneggiata, tanto da venire abbandonata. Recentemente il paese è stato restaurato e, per questo, oggi è visitabile. Tra le rovine che ancora si ergono, è possibile ammirare L’Eremo di San Salvatore e il Palazzo del Drago.
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Monterano Antica
Monterano Antica è un gioiello nascosto vicino Roma, nel cuore del Lazio. A differenza di molte città fantasma, fu abbandonata alla fine del Settecento. A decretarne lo spopolamento fu l’invasione francese e un’epidemia malarica. Le rovine di Monterano Antica, oggi, offrono uno spettacolo affascinante per coloro che sono interessati a esplorare un’antica città medievale.
Tra le cose da vedere, si possono ammirare le vestigia dell'antico castello baronale e la chiesa di San Bonaventura. Per arrivare a Monterano Antica, situata a circa un'ora di auto da Roma, è possibile arrivare fino a Bracciano e, continuando sulla statale, bisognerà poi seguire un sentiero immerso nella natura che regala viste mozzafiato sulle campagne circostanti.
La città che ha "sostituito" Monterano Antica si trova non distante dal Lago di Bracciano. Soggiornare a Canale Monterano è quindi un'ottima idea per scoprire il paese fantasma, ma anche i bellissimi dintorni.
Falerii Novi
Nonostante il nome possa trarre in inganno, Faleria Nuova o Falerii Novi è una città fondata nel III secolo a.C. Questo luogo non distante da Civita Castellana, fu abbandonato per la prima volta in epoca medievale e poi – dopo un periodo di ripopolamento – nuovamente lasciata al destino in epoca recente.
Oggi in paese è possibile vedere solo l’antica chiesa di Santa Maria e la vicina abbazia. Il punto di ingresso, la porta di Giove, rimane ancora in piedi a segnalare l’antico centro. Arrivare qui è abbastanza semplice dato che nei dintorni si trova anche la stazione ferroviaria con treni diretti da Viterbo.
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Camerata Vecchia
Nascosta fra le montagne di Lazio e Abruzzo, Camerata Vecchia è una città fantasma dalla storia particolare. Abbandonata a seguito di un incendio nel 1859 che la rese inabitabile, questa cittadina offre oggi uno scorcio unico su un passato che resiste al tempo. Le rovine di Camerata Vecchia oggi consistono solo in mura di pietra che hanno resistito all’incendio prima e all’incuria poi.
Chi desidera esplorare Camerata Vecchia dovrà affrontare un sentiero di un’ora circa che, in cambio, regala viste meravigliose sulla valle. Dalla A24 bisognerà attraversare i paesi di Oricola e Rocca di Botte fino ad arrivare a Camerata Nuova, da dove parte il sentiero.
Camerata Nuova è un luogo immerso fra le montagne che separano Lazio e Abruzzo: se cerchi case vacanza qui non ti resta che visitare Rentalia.
Celleno Antica
Celleno Antica è una bellissima città fantasma della Tuscia che condivide lo stesso destino di Civita di Bagnoregio, spopolatasi per l’instabilità del terreno e per un forte terremoto. Oggi a Celleno Antica si possono ammirare le rovine del castello Orsini e la chiesa di San Donato, che ancora conservano il fascino di un tempo.
Per raggiungere questo borgo abbandonato, situato a nord di Viterbo, è sufficiente seguire le indicazioni stradali lungo la SP5 Teverina. Da Roma, invece, bisognerà uscire a Orte sull’autostrada A1. Se vuoi dormire nei pressi del borgo fantasma, potrai cercare case vacanza a Celleno, la città nuova a pochi chilometri di distanza.
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