Abbandonate per disastri naturali o per spopolamento, scopri i resti di antichi borghi calabresi, oggi vere e proprie città fantasma.
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citta fantasma calabria
Pentedattilo - Pi.Gra, CC BY-SA 2.0 Wikimedia commons

La Calabria è una terra che sa offrire un mare meraviglioso, sia sul lato ionico che sul lato tirrenico, ma anche un entroterra ricco di luoghi da scoprire. Fra le cose più particolari da visitare ci sono sicuramente i paesi fantasma, ovvero piccoli borghi abbandonati per diverse ragioni e oggi lasciati a sé stessi. Scopri, quindi, quali sono le città fantasma della Calabria e perché visitarle.

Roghudi Vecchio

La storia di Roghudi Vecchio è molto interessante: oggi è fra i paesi fantasma più affascinanti della Calabria. Abbandonato a seguito di una serie di due alluvioni negli anni 70, gli abitanti vennero trasferiti nel paese di Roghudi Nuova, sulla costa. Visitare il paese di area grecanica significa immergersi in un'atmosfera senza tempo, dove si possono ammirare i resti di antiche abitazioni e chiese.

Dal borgo è poi possibile godere di una vista meravigliosa sulla vallata e sulla fiumara. Per raggiungere Roghudi Vecchio, bisognerà partire da Bova Marina e poi risalire lungo la strada secondaria fino ad arrivare al paese.

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Michael from Minnesota, CC BY-SA 2.0 Wikimedia commons

Cirella Vecchia

Cirella Vecchia è un altro esempio emblematico dei paesi fantasma di questa regione, in quanto vanta una storia molto particolare. L'antico borgo, situato sulla costa tirrenica della provincia di Cosenza, è stato abbandonato dai suoi abitanti a causa di assedi e bombardamenti avvenuti all’inizio dell’Ottocento.

Oggi è ancora possibile scorgere antiche torri, alcune chiese e il palazzo del governo. Molto suggestivo è anche l’antico convento, di cui resiste solo la facciata. Per arrivare a Cirella Vecchia, si può partire dal moderno centro abitato di Cirella e seguire le strade che salgono verso la collina.

Anche se questa frazione è abbandonata, potrai sempre cercare case vacanza a Cirella e dintorni, in modo da riposarti per qualche giorno sulla costa tirrenica.

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Eugenio Magurno, Diamante, Italy, CC BY-SA 3.0 Wikimedia commons

Pentedattilo

Questo antico borgo, situato nel comune di Melito Porto Salvo, in provincia di Reggio Calabria, è diventato un'icona tra i paesi fantasma per il suo aspetto e la sua affascinante leggenda. La storia narra che il borgo fu teatro di una sanguinosa faida fra le principali famiglie del luogo che portò a una serie di disgrazie fino all'abbandono dopo il terremoto del 1783. Tuttavia, qualcuno continuò a vivere in paese fino allo spopolamento definitivo degli anni 60.

Visitare Pentedattilo è un'esperienza unica, in quanto sono attivi diversi progetti per valorizzarlo. Per arrivare a Pentedattilo, si può partire da Melito Porto Salvo e seguire le indicazioni per questo affascinante borgo incastonato tra le montagne della Calabria.

Pentedattilo è ormai una meta turistica ben nota in Italia e all'estero. Se vuoi visitarla e passare la notte qui nei dintorni, scopri tutte le offerte per case vacanza nei paraggi.

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Jacopo Werther, CC BY-SA 3.0 Wikimedia commons

Papaglionti

Più a sud, non distante da Vibo Valentia, si trova Papaglionti. Anche se si sa poco sulla sua storia, il paese fu danneggiato durante il secolo scorso da alcuni eventi naturali, fra cui un’alluvione nel 1952, che aggiunse altri danni a quelli fatti dal terremoto nel 1905.

Le rovine di Papaglionti sono oggi nascoste dai rovi, anche se sono ancora visibili alcune case e la chiesa. Il paese fu definitivamente trasferito negli anni 80, infatti il nuovo centro abitato sorge non distante. Per raggiungere Papaglionti, situata nell'entroterra calabrese, basterà uscire dall’autostrada a Vibo Valentia e raggiungere il paese tramite strade secondarie.

Anche se questa frazione è abbandonata, potrai sempre cercare case vacanza a Papaglionti e dintorni, in modo da riposarti per qualche giorno nell'entroterra calabro.

Acerenthia

Acerenthia, o Cerenza Vecchia, si trova in provincia di Crotone, nella zona della Sila. Oggi, Acerenthia è uno dei paesi fantasma più suggestivi, con le sue rovine che si ergono come testimoni del suo antico passato. L'abbandono di Acerenthia è avvenuto a causa di vari fattori, tra cui cambiamenti socioeconomici e calamità naturali (come il terremoto del 1783) che hanno reso la vita in questo luogo impraticabile.

La distruzione dell’antico centro, risalente addirittura all’epoca degli Enotri, è stata accentuata dall’incuria e dall’utilizzo delle rovine come materiale costruttivo. Per arrivare ad Acerenthia, situata vicino al comune di San Giovanni in Fiore, si può seguire il percorso della SS107, uscire a Cerenzia e poi continuare verso l’interno.

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Ferdinando Chiodo, Public domain Wikimedia commons
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